Qual è l'effetto Spotlight?
L'effetto spotlight è un termine usato dagli psicologi sociali per riferirsi alla tendenza che dobbiamo sovrastimare quanto gli altri notano di noi. In altre parole, tendiamo a pensare che ci sia sempre un riflettore puntato su di noi, evidenziando tutti i nostri errori o imperfezioni, perché tutto il mondo possa vederlo. Per le persone con ansia sociale, l'effetto riflettori può essere molto peggio, al punto che ha un effetto sulla tua capacità di lavorare o sentirsi a proprio agio con altre persone.
Come si sente l'effetto Spotlight?
Non è raro trovare te stesso sentirsi in imbarazzo. Tuttavia, per le persone con ansia sociale, questo sentimento può essere sottovalutato. Ad esempio, se ti svegli tardi e vai a lavorare con i capelli arruffati, potresti essere convinto che tutti notano e pensano segretamente a te. Puoi arrossire o cercare di nasconderti dai tuoi colleghi, convinti che ti compiangano o ti prendano in giro.
Si ritiene che l'effetto del riflettore derivi dall'essere eccessivamente autocosciente e non essere in grado di mettersi nei panni dell'altra persona per rendersi conto che la loro prospettiva è diversa dalla tua.
In che modo l'effetto Spotlight peggiora l'ansia sociale?
Tutte le persone, ma specialmente quelle con ansia sociale, sono molto concentrate su se stesse, sulle loro azioni e sul loro aspetto e credono che tutti gli altri siano altrettanto consapevoli. Essere consapevoli dell'effetto spotlight può aiutare a ridurre il nervosismo o l'imbarazzo in situazioni sociali; se riesci ad arrivare al punto che ti rendi conto che nessuno ti sta davvero prestando attenzione, allora smetterai di preoccuparti così tanto.
Tuttavia, per quelli con ansia sociale, può essere molto più difficile riconoscere questo fatto e superare l'ansia legata all'effetto spotlight. L'ansia sociale è molto più che un semplice nervosismo. Riflette le differenze nell'attività cerebrale e le reazioni al tuo ambiente. Con l'ansia sociale, potresti sapere che i tuoi sentimenti sono irrazionali, ma non puoi cambiare come ti senti.
Come si può trattare l'effetto Spotlight?
L'effetto del riflettore può essere debilitante se si ha ansia sociale, rendendo ogni situazione più inducente e intimidatoria. Tuttavia, i sintomi di ansia sociale, tra cui l'effetto riflettori, possono essere trattati con una combinazione di terapia e farmaci.
La terapia comportamentale cognitiva con un terapeuta specializzato in ansia sociale può aiutarti a correggere i tuoi schemi di pensiero negativi. Alcuni farmaci, come antidepressivi, possono essere prescritti per aiutarti a scongiurare sentimenti di terrore, impotenza e dubbio. Puoi anche praticare esercizi appresi in terapia per aiutarti a gestire le tue attività quotidiane, dandoti più sicurezza e meno sentimenti di imbarazzo.
Superare l'effetto Spotlight da solo
Un modo per lavorare sul superamento dell'effetto spotlight è testare la tua convinzione che altre persone ti stiano notando e valutando. Per fare ciò, è utile comprendere un concetto identificato attraverso la ricerca definita "illusione della trasparenza", che afferma che le persone tendono a pensare che il loro stato interno sia visibile agli altri quando non lo è davvero. Mentre può sembrare che tutti sappiano cosa stai pensando a te stesso, in realtà nessuno ha questa capacità di leggere la tua mente.
Puoi superare l'effetto riflettori focalizzando la tua attenzione verso l'esterno e notando le reazioni degli altri a te. Questo ti aiuterà entrambi a smettere di focalizzare l'attenzione sull'ansia e a notare quanto poco altre persone prestino attenzione a te. Una volta che puoi vedere che le persone sono davvero coinvolte nelle loro stesse situazioni, diventerà più facile immaginare che i riflettori non brillino su di te e evidenzino i tuoi difetti.
Ricerca sull'effetto Spotlight
Uno studio del 1999 ha dimostrato che l'effetto del riflettore era specifico per le preoccupazioni socio-valutative mentre l'illusione della trasparenza era correlata a un'ansia sociale più generale. Questo suggerisce che nelle situazioni in cui percepisci di essere valutato, o dove c'è una pressione per gli altri che ti piacciono, l'effetto dei riflettori potrebbe essere più preoccupante.
Una parola da Verywell
Se ti trovi alle prese con nervosismo o vergogna su base regolare, parla con un terapeuta o il tuo medico per discutere delle possibili opzioni di trattamento, tra cui la terapia della parola e i farmaci. Con l'intervento di un professionista qualificato, puoi avere il potere di gestire l'ansia sociale e condurre una vita più ricca.