Le caratteristiche di un test di screening di buona salute
Esame diagnostico vs. Screening
Un esame medico può essere fatto a scopo diagnostico o di screening, a seconda che il paziente abbia segni o sintomi correlati alla malattia in questione.Lo scopo di un esame medico diagnostico è stabilire la presenza o l'assenza di malattia in un individuo con segni o sintomi della malattia. Un test diagnostico può anche essere fatto per seguire un test di screening positivo. I seguenti sono esempi di test diagnostici:
- Test di stress cardiaco per la ricerca di malattie cardiache in una persona con dolore toracico
- Radiografia del torace per cercare la polmonite in una persona con tosse e febbre
- Emocromo completo per cercare l'anemia in una persona affaticata
- Biopsia del seno in una persona con una mammografia di screening anormale
- Colonscopia, sigmoidoscopia o test delle feci per rilevare il tumore del colon-retto negli adulti di età pari o superiore a 50 anni che non presentano segni o sintomi della malattia.
- Test HIV in adolescenti e adulti di età compresa tra 15 e 65 anni che non presentano segni o sintomi di HIV.
- Test per il diabete di tipo 2 in adulti asintomatici con pressione sanguigna prolungata (trattati o non trattati) superiore a 135/80 mm Hg
- Test per l'anemia falciforme nei neonati
Che cosa rende un buon test di screening?
Proprio perché abbiamo un test sofisticato per rilevare una malattia o un'anomalia, ciò non significa che il test sia adatto allo screening. Ad esempio, una scansione di imaging di tutto il corpo rileva anomalie nella stragrande maggioranza delle persone, ma non è consigliabile come esame di screening per le persone che sono in buona salute. Un esame è appropriato per lo screening solo se eseguito nel contesto appropriato, che comprende domande sulla malattia stessa, sulle persone che sono suscettibili alla malattia e sui trattamenti disponibili.Wilson e Jungner hanno descritto i criteri per un buon programma di screening nel loro famoso documento del 1968. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha adottato questi 10 criteri che ancora oggi costituiscono il fondamento di gran parte della discussione sui programmi di screening di oggi.
- La condizione ricercata dovrebbe essere un importante problema di salute.
- Ci dovrebbe essere un trattamento accettato per i pazienti con una malattia riconosciuta.
- Dovrebbero essere disponibili strutture per la diagnosi e il trattamento.
- Ci dovrebbe essere uno stadio riconoscibile latente o precoce sintomatico.
- Ci dovrebbe essere un test o un esame adeguato.
- Il test dovrebbe essere accettabile per la popolazione.
- La storia naturale della condizione, compreso lo sviluppo dalla malattia latente a quella dichiarata, dovrebbe essere adeguatamente compresa.
- Ci dovrebbe essere una politica concordata su chi trattare come pazienti.
- Il costo della ricerca di un caso (compresa la diagnosi e il trattamento dei pazienti diagnosticati) dovrebbe essere economicamente equilibrato in relazione a eventuali spese per l'assistenza medica nel suo complesso.
- La ricerca di un caso dovrebbe essere un processo continuo e non un progetto "una volta per tutte"
Evoluzione dei criteri di screening
Wilson e Jungner non intendevano i loro criteri proposti come la risposta finale, ma piuttosto per stimolare ulteriori discussioni. La tecnologia continua ad avanzare, permettendoci di rilevare sempre più malattie in una fase molto precoce. Ma il rilevamento di una malattia o di un'anomalia non sempre migliora la salute. (Ad esempio, qual è il beneficio dello screening per una malattia se non vi è alcun trattamento per esso?) Sono stati proposti criteri di screening raffinati che spiegherebbero le complessità della sanità oggi.Controlli sanitari che possono identificare i fattori di rischio per le malattie possono anche essere offerti attraverso lo screening della popolazione. In alternativa, possono essere completati come controlli di integrità personale. Uno studio recente dei Paesi Bassi ha dimostrato che la maggior parte dei fornitori ritiene che i controlli sanitari personali soddisfino gli stessi criteri previsti per lo screening della popolazione. Ad esempio, dovrebbero essere affidabili e validi, testare le malattie curabili, fornire più benefici che danni e includere cure di follow-up, per citare solo alcuni dei criteri minimi proposti.
Anche lo screening genetico sta diventando un'importante area di progresso, incluso lo screening prenatale. Sono ora disponibili numerosi test genetici e i professionisti dell'assistenza primaria devono essere in grado di consigliare i loro pazienti in modo da poter fare scelte informate. Alcuni esperti avvertono che i test genetici non dovrebbero essere routinizzati. I pazienti devono essere consapevoli dei benefici e dei rischi prima di assumerli. Inoltre, gli individui con un alto rischio di sviluppare una determinata condizione genetica potrebbero trarre beneficio sia dall'affrontare altri componenti della loro salute, come nutrizione, fattori ambientali ed esercizio fisico..
Una domanda cruciale da porre prima di accettare qualsiasi test a fini di screening è "Il test di screening porta a una salute generale migliore?"