Carenza di vitamina e insonnia o sonno povero
In che modo le vitamine influenzano il sonno e causano l'insonnia
Sebbene le carenze di vitamine possono causare vari disturbi neurologici, non è una causa riconosciuta di insonnia. In effetti, la ricerca suggerisce che esiste invece una correlazione tra coloro che prendono vitamine e insonnia. Non è chiaro se le vitamine peggiorano il sonno, o se le persone che dormono male cercano l'aiuto di varie vitamine.La carenza di vitamina D è estremamente comune ed è stata accusata di un'ampia varietà di disturbi. La pelle è in grado di produrre vitamina D con adeguata esposizione alla luce solare. È stato anche implicato nel sonno povero. Il ruolo nell'insonnia e nell'apnea notturna è scarsamente definito. È improbabile che la sostituzione di vitamine possa aiutare entrambi i disordini poiché il ruolo è così dubbio.
La carenza di ferro è comunemente osservata in quelli con sindrome delle gambe senza riposo. Sentimenti spiacevoli nelle gambe quando si è distesi di notte e sollevati dal movimento possono rendere difficile addormentarsi. Può anche essere difficile tornare a dormire dopo il risveglio nella notte. Pertanto, può indirettamente contribuire all'insonnia e migliorare con la sostituzione.
Non ci sono prove che altre carenze di vitamine minino il sonno. È importante sottolineare che la sostituzione della vitamina può avere un impatto minimo o nullo sul miglioramento del sonno, suggerendo inoltre la mancanza di importanza con qualsiasi associazione debole.
Trattamenti alternativi possono includere supplementi non completati
Alcuni di questi professionisti della medicina alternativa raccomandano vari rimedi per l'insonnia, compreso il consumo di alimenti ricchi di vitamine e persino "un cucchiaio di miele con latte". Anche se mangiare una dieta equilibrata è importante, e il miele e il latte possono essere confortanti e gustosi, è improbabile che l'integrazione vitaminica possa curare un caso di insonnia. Nella revisione della letteratura medica, non ci sono prove scientifiche a sostegno di queste affermazioni.Ci sono altre raccomandazioni che possono effettivamente aiutare con l'insonnia, come la riduzione dello stress, l'attività fisica quotidiana e la creazione di un ambiente che favorisce il sonno. Queste sono parte delle linee guida sull'igiene del sonno e possono migliorare il sonno come parte delle modifiche comportamentali. Per coloro che soffrono di insonnia cronica e persistente, sono disponibili trattamenti basati sull'evidenza come la terapia cognitivo-comportamentale per l'insonnia (CBTI) che dovrebbero essere richiesti a medici rispettabili.
Conclusione: purtroppo "insonnia da carenza di vitamine" non è un disturbo riconosciuto e l'uso di integratori vitaminici per curare l'insonnia è probabilmente poco più di uno spreco di vitamine.