Far fronte a Chiclephobia
La chiclefobia, o la paura del chewing gum, è una rara fobia specifica che si manifesta in una varietà di modi. Se sei un chiclefobico, è probabile che tu abbia paura di:
- In realtà si stanno facendo la gomma da masticare
- Venendo vicino a una persona chewing gum
- La vista di gomma precedentemente masticata
Diagnosi
La polifobia è un disturbo d'ansia diagnosticabile. Come parte della sua valutazione iniziale, il terapeuta confronterà i sintomi contro i criteri per una diagnosi fobia specifica ufficiale, come delineato nell'ultima edizione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, pubblicato dalla American Psychiatric Association.
I sintomi di fobia specifica includono:
- Avere paura di un oggetto o una situazione specifici che è sproporzionato rispetto al rischio reale
- Essere consapevoli o inconsapevoli della tua irragionevole reazione fobica
- Sperimentare i sintomi per almeno 6 mesi
Le cause
Un evento traumatico durante l'infanzia è uno dei motivi per cui svilupperai la chiclefobia. Potresti aver vissuto questo incidente traumatico di gomma, o averlo visto accadere a qualcun altro, di persona o virtualmente su un video di YouTube o uno spettacolo di fumetti morboso.
Potresti aver ricordato vividamente di aver incollato per caso una mano nella gomma che era attaccata alla parte inferiore di una scrivania a scuola o con una bolla che le scendeva sul viso. In alternativa, potresti aver visto tua madre soffocare con un pezzo di gomma. O forse i bulli hanno lanciato pezzi di Bazooka Joe contro di te a Halloween.
Fortunatamente, non è necessario calcolare l'evento traumatico che causa la reazione fobica al chewing gum per il successo del trattamento terapeutico.
Trattamento
La soglia generale per chiedere aiuto a un professionista della salute mentale per una specifica fobia è se la tua reazione fobica interferisce con il tuo lavoro, la vita personale o le attività quotidiane necessarie.
Durante la tua visita iniziale, il terapeuta ti farà delle domande, scritte e / o orali, per capire se hai effettivamente la chiclefobia o una diversa condizione psicologica, come la paura di deglutire o soffocare (pseudodisinfalco).
Altre diagnosi come il disturbo ossessivo-compulsivo, il disturbo di panico con agorafobia e il disturbo da stress post-traumatico possono anche simulare i sintomi di una fobia specifica: un professionista della salute mentale può aiutare a prendere in giro la diagnosi.
Gli interventi di terapia cognitivo comportamentale (CBT), in particolare le terapie di esposizione, sono clinicamente dimostrati efficaci e sono una parte comune di un piano specifico di trattamento della fobia. La terapia dell'esposizione significa che il terapeuta ti esporrà gradualmente alla paura in un'atmosfera rilassata che controlli.
È importante capire che l'obiettivo finale della terapia di esposizione non è eliminare tutta la tua ansia. Piuttosto, l'obiettivo è quello di ridurre i tuoi comportamenti di stress ed evitamento affrontando l'oggetto o la situazione temuti in modo sistematico e controllato.
A seconda della gravità del tuo caso, non è raro incontrare i tuoi obiettivi in una o tre sessioni.
Il farmaco non è generalmente usato per trattare una persona con una fobia specifica.