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    Ristrutturazione cognitiva per il disturbo di panico

    Diverse teorie sulla psicoterapia sono fondate sulla nozione che i disturbi dell'umore e dell'ansia sono in gran parte causati da modelli errati di pensiero. Il pensiero negativo può essere un problema importante affrontato da persone con disturbo di panico. Conosciuto anche come distorsioni cognitive, questi processi di pensiero negativo possono contribuire a sintomi di panico e ansia.

    La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è una forma di psicoterapia basata sull'idea che i nostri pensieri influenzano i nostri sentimenti e comportamenti. Quindi, quelli con una visione pessimistica di se stessi e del mondo che li circonda saranno suscettibili di problemi di depressione e ansia. La CBT si concentra sul rafforzamento di modi di pensare e comportamenti più sani.

    La ristrutturazione cognitiva è un tipo di tecnica CBT progettata per aiutare a modificare le distorsioni cognitive. Ristrutturando il proprio processo di pensiero negativo, una persona con disturbo di panico può essere in grado di liberarsi dallo stress e sentirsi meno ansiosi. Quanto segue descrive le distorsioni cognitive e come la ristrutturazione cognitiva può aiutarti a superare questo modo di pensare errato.

    Comprendere le distorsioni cognitive

    Esistono molti tipi di distorsioni cognitive che possono influenzare i sentimenti di paura, stress e ansia. I modelli di pensiero errati più comuni includono il pensiero tutto-o-niente, le dichiarazioni, la colpa e l'etichettatura. Di seguito è riportato un breve riassunto di queste tipiche distorsioni cognitive:

    Pensiero tutto o niente - Questa distorsione implica solo vedere gli estremi, senza notare alcuna zona grigia nel mezzo. La vita è buona o cattiva Una persona è un successo totale o un fallimento completo. Le persone con disturbo di panico spesso si considerano eccessivamente nervose o afflitte, senza tener conto di tutte le volte che rimangono fredde, calme e raccolte.

    Dovrebbero le dichiarazioni - Quando si accompagna questa distorsione cognitiva, la persona userà auto-affermazioni che implicano i termini "dovrebbe", "dovrebbe" o "deve". Un malato di panico può pensare a se stesso: "Devo controllare i miei attacchi di panico o altri penserà meno di me, "Dovrei essere in grado di superare già la mia ansia" o "Dovrei essere in grado di superare le mie paure senza alcun aiuto." Tali auto-dichiarazioni negative possono portare ad un abbassato senso di autostima e infelicità.

    Colpa - Troppe persone con disturbo di panico si incolpano per la loro condizione. Per esempio, una persona può pensare a se stessa: "I miei sintomi di panico sono tutti colpa mia". Incolpare gli altri può anche essere un modello di pensiero negativo in cui la persona inizia a credere che gli altri siano la fonte dei loro problemi o responsabili della loro ansia.

    etichettatura - Questa distorsione cognitiva comune spesso implica affermazioni negative su se stessi. Una persona con disturbo di panico può etichettare se stesso come "pazzo" o "nevrotico", che può farlo sentire piuttosto senza speranza per la sua condizione.

    Come utilizzare la ristrutturazione cognitiva

    La ristrutturazione cognitiva può essere un modo efficace per superare queste e altre distorsioni cognitive. Questa tecnica comporta l'identificazione, la sfida e la modifica dei pensieri negativi. Segui questi passaggi per iniziare a superare i tuoi modi di pensare abituali e pessimisti:

    Nota i tuoi pensieri

    Cambiando il modo in cui pensi inizi a prestare attenzione al tuo modo di pensare. Trascorri un po 'di tempo durante la giornata riflettendo te stesso sul modo in cui pensi. Questo può sembrare strano all'inizio, ma diventerà più naturale con la pratica. Per aiutarti a ricordare questo passaggio iniziale, potrebbe essere utile tenere un diario o un altro record dei tuoi pensieri. Annota alcuni appunti durante la giornata, seguendo il tuo tipico processo di pensiero.

    Una volta che hai l'abitudine di portare più consapevolezza ai tuoi pensieri, inizia a riconoscere quando stai usando le distorsioni cognitive. Ti stai etichettando spesso come una "persona ansiosa?" Hai incolpato i membri della tua famiglia per i tuoi attacchi di panico? Ti metti giù per la tua lotta con l'ansia? Ancora una volta, prendi degli appunti per tutto il giorno e nota quanto spesso cadi vittima delle distorsioni cognitive.

    Qui puoi trovare una lista completa e le definizioni delle distorsioni cognitive:

    Le 10 distorsioni cognitive

    Disputa i tuoi pensieri negativi

    Ora che riconosci le tue distorsioni cognitive, è giunto il momento che tu le sfidi. Si inizia usando un pensiero negativo che sembra emergere spesso durante la giornata. Ad esempio, forse noti che si verificano molte affermazioni. Prendi un pezzo di carta e piegalo a metà. Etichettare la parte superiore della colonna di sinistra "Dovrebbero le dichiarazioni" e il lato destro "Pensieri realistici".

    Sotto la colonna "Should Shouldmentsments", scrivi una frase should che hai sperimentato di recente, ad esempio "dovrei essere sempre in grado di controllare il mio nervosismo". Pensa a questa affermazione per un momento. È necessariamente vero che dovresti sempre controllare i tuoi sentimenti di nervosismo? Pensa ad alcuni modi in cui puoi contestare questa idea, rendendola più realistica. Ad esempio, potresti pensare: "Tutti si sentono nervosi di tanto in tanto. Sto lavorando su modi per controllare meglio i miei nervi e fino a quando posso, accetto ancora me stesso. "Prova a svolgere questa attività con tutti i pensieri negativi che provi nell'arco di tre giorni. Basta scrivere un pensiero negativo seguito da un modo più realistico di guardare la tua situazione. Se alla fine dei tre giorni scopri di essere più consapevole delle tue distorsioni cognitive, sei pronto per procedere alla fase finale.

    Cambia i tuoi pensieri

    Con la pratica, non avrai più bisogno di annotare ogni pensiero negativo che sorge. Invece, puoi iniziare a spostare subito le distorsioni cognitive. Dopo che sei diventato più a tuo agio scrivendo e contestando le tue convinzioni negative, inizia a esercitarti a cambiare i tuoi pensieri sul posto. Ad esempio, immagina che venga in mente un pensiero negativo come "Sono così incapace di sentirmi così ansioso". Piuttosto che annotarlo, fai un respiro profondo e pensa a un modo per sfidare questo pensiero. Potresti pensare: "Beh, non è proprio vero. Ho ottenuto un sacco di successo nella mia vita nonostante abbia sperimentato il panico e l'ansia frequenti. "Notate se vi sentite diversamente dopo esservi fermati per contestare il vostro pensiero. Potresti sentire come se alcune delle tue negatività si siano risollevate.

    La ristrutturazione cognitiva può essere un'efficace tecnica di auto-aiuto per ridurre alcuni dei tuoi sentimenti di stress e ansia. Continua a percorrere questi tre passaggi di ristrutturazione cognitiva e potresti notare un cambiamento nel modo in cui vedi il mondo. Con la pratica regolare, puoi assumere un modo di pensare più sano e positivo.