Benefici per la salute dei supplementi di fitosterolo
I fitosteroli si trovano prevalentemente in frutta, verdura, oli vegetali, cereali integrali, soia, funghi, lenticchie e noci.
Alcuni alimenti commercialmente preparati - come succhi di frutta, yogurt, barrette per la colazione, condimenti per insalate e margarina - sono fortificati con fitosteroli durante il processo di produzione. Gli integratori di fitosterolo sono anche ampiamente disponibili in molti negozi di alimenti naturali, negozi di alimentari e farmacie al dettaglio.
Se presi come supplemento, i fitosteroli possono aiutare a ridurre i livelli di colesterolo totale e LDL. Altre affermazioni sulla salute popolare (compreso il modo in cui i fitosteroli possono prevenire il cancro del colon-retto o aiutarti a perdere peso) non sono supportate dalla ricerca.
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Benefici alla salute
L'attuale corpo di ricerca ha costantemente dimostrato che mangiare 2 grammi di fitosteroli al giorno può ridurre il colesterolo LDL da qualsiasi luogo dall'8 al 10%. Sebbene molte persone possano raggiungere questi obiettivi aumentando il loro apporto di cibi ricchi di fitosteroli, ci sono alcuni che possono beneficiare di un supplemento giornaliero.Questi includono persone con colesterolo alto scarsamente controllato (ipercolesterolemia) e quelli con una malattia genetica ereditaria nota come ipercolesterolemia familiare.
Una tipica dieta occidentale contiene circa 300 milligrammi (mg) di steroli vegetali, mentre una dieta vegetariana contiene tra 300 e 500 mg al giorno. Questa quantità è considerata piccola per ottenere la riduzione desiderata di LDL nelle persone con ipercolesterolemia. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario consumare alimenti arricchiti di fitosterolo o assumere un supplemento giornaliero.
Una revisione di studi 2017 dal Brasile ha riferito che un supplemento giornaliero fitosterolo 2 grammi ridotto i livelli di LDL nei pazienti con ipercolesterolemia del 2,7 per cento e nelle persone con ipercolesterolemia geneticamente indotto da 4,3-9,2 per cento.
Detto questo, le prove rimangono divise sul fatto che la supplementazione di fitosterolo si traduca effettivamente in una riduzione del rischio di malattia cardiovascolare (CVD).
Fitosteroli e rischio cardiovascolare
Una revisione 2012 degli studi dalla Germania, che ha valutato 17 studi clinici dal 1950 al 2010, non ha trovato alcuna associazione tra le concentrazioni di fitosterolo nel sangue e il rischio di CVD.Per quanto possa sembrare contraddittorio, è possibile che i livelli di fitosterolo nel sangue servano solo come marker per l'assorbimento del colesterolo. Non è chiaro quale impatto abbiano i fitosteroli sul sistema cardiovascolare, soprattutto per quanto riguarda la prevenzione dell'aterosclerosi (indurimento delle arterie).
Anche se uno studio 2013 dalla Finlandia ha riferito che un assunzione giornaliera di 3 grammi di fitosteroli riduce la rigidità arteriosa, specialmente negli uomini, uno studio 2015 dalla Germania non ha mostrato alcuna differenza percepibile negli adulti seguendo lo stesso regime dietetico.
Nonostante i risultati contraddittori, la maggior parte degli esperti di salute concordano sul fatto che la riduzione delle LDL è benefica, indipendentemente dalle implicazioni sul rischio di CVD. Ciò che la ricerca dimostra in modo definitivo è che gli integratori di fitosteroli funzionano meglio se usati come parte di un piano di trattamento razionale, che include dieta, esercizio fisico e farmaci tradizionali per abbassare il colesterolo.
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Possibili effetti collaterali
Le prove attuali suggeriscono che i supplementi di fitosterolo sono relativamente sicuri e ben tollerati. Gli effetti collaterali, se presenti, tendono ad essere lievi e possono includere stitichezza, nausea, mal di stomaco, bruciore di stomaco, flatulenza e scolorimento delle feci. Molti di questi sintomi si risolvono da soli una volta che il corpo si adatta al supplemento.Dosi più alte di fitosterolo sono associate ad un aumentato rischio di effetti collaterali. Abbassare la dose di solito risolve i sintomi avversi. Mentre gli integratori di fitosterolo sono considerati sicuri nel lungo termine, questo deve ancora essere confermato dalla ricerca.
Gli integratori di fitosterolo non devono essere somministrati a persone con una rara malattia genetica chiamata fitosterolemia (nota anche come sitosterolemia). La malattia ereditaria, che causa l'accumulo eccessivo di grasso nel sangue e nei tessuti, può essere aggravata dal consumo di fitosteroli.
A meno che non vi sia una diagnosi confermata di ipercolesterolemia familiare, i supplementi di fitosterolo non dovrebbero essere usati nei bambini. Anche allora, parla con il tuo medico prima di iniziare il trattamento. Il supplemento non è consigliato nelle donne in gravidanza o in allattamento a causa della mancanza di ricerche sulla sicurezza.
Interazioni farmacologiche
I supplementi di fitosterolo possono ridurre l'efficacia del farmaco che riduce il colesterolo, Questran (colestiramina). Per evitare un'interazione, prendere l'integratore diverse ore prima o dopo la dose di Questran.Diversi studi hanno suggerito che gli integratori di fitosteroli possono ridurre l'assorbimento del beta-carotene, un precursore della vitamina A. In genere è possibile aggirare questo prendendo un supplemento di beta-carotene o mangiare alimenti ricchi di beta-carotene (come le verdure a radice e verdi).
Non si sa con che altro farmaco possa interagire con il fitosterolo. Per sicurezza, si raccomanda sempre al proprio medico di eventuali supplementi o farmaci non soggetti a prescrizione che sta assumendo per evitare interazioni e possibili effetti collaterali.
Dosaggio e preparazione
Gli integratori di fitosterolo sono generalmente prescritti in dosi comprese tra 2 e 3 mg al giorno. Come regola generale, è meglio chiedere al medico di testare i livelli basali di colesterolo prima di iniziare il trattamento. Dopo 4-6 mesi, sottoporre nuovamente il sangue a test per accertare l'impatto del trattamento.Gli integratori di fitosterolo sono disponibili online e senza prescrizione in capsule, compresse e capsule in gel. Dovrebbero essere presi prima del pasto principale del giorno o divisi in piccole dosi prima di ogni pasto.
È importante non auto-trattare mai una condizione medica senza il contributo di un operatore sanitario qualificato. Ritardare o evitare la cura standard del trattamento può avere gravi conseguenze.
Cosa cercare
Quando acquisti un integratore alimentare, scegli sempre i marchi che sono stati testati da un organismo di certificazione indipendente come la US Pharmacopeia (USP), ConsumerLab o NSF International. Gli integratori alimentari non sono tenuti a sottoporsi a test rigorosi negli Stati Uniti; la certificazione indipendente offre una migliore garanzia di qualità e sicurezza.I fitosteroli degradano se esposti a temperature elevate o alla luce diretta del sole. Per evitare questo, conservare i supplementi nei loro contenitori originali resistenti alla luce e tenerli in una stanza fresca e asciutta a temperature tra i 59 ° e 86 ° F (15 ° a 30 ° C). Tieni d'occhio la data di scadenza e smaltisci eventuali supplementi scaduti.
Altre domande
Quali alimenti sono più alti nei fitosteroli?
Il cibo dovrebbe essere sempre la prima fonte di micronutrienti e questo include alimenti contenenti fitosterolo. Questi stessi cibi tendono ad essere ricchi di fibre e antiossidanti che proteggono il cuore e tengono sotto controllo i grassi nel sangue.Ecco alcuni dei cibi più ricchi di fitosteroli (in ordine crescente):
- Pistacchi: 280 mg per porzione da 100 grammi
- Noci di macadamia: 198 mg per porzione da 100 grammi
- Germe di grano: 197 mg per mezzo bicchiere
- Mandorle: 187 mg per porzione da 100 grammi
- Pecan: 150 mg per porzione da 100 grammi
- Olio di mais: 120 mg per cucchiaio
- Noci: 113 mg per porzione da 100 grammi
- Olio di canola: 92 mg per cucchiaio
- Mais: 70 mg per porzione da 100 grammi
- Broccoli: 49 mg per porzione da 100 grammi
- Burro di arachidi: 47 mg per due cucchiai
- Lattuga: 38 mg per porzione da 100 grammi
- Cavoletti di Bruxelles: 37 mg per porzione da 100 grammi
- Pane di segale: 33 mg per due fette
- Mirtilli: 26,4 mg per porzione da 100 grammi
- Cavolfiore: 25 mg per mezzo bicchiere
- Cipolla rossa: 19 mg per porzione da 100 grammi
- Carote: 15 mg per porzione da 100 grammi
- Spinaci: 10,2 mg per porzione da 100 grammi
- Fragole: 10 mg per porzione da 100 grammi
- Banana: 16 mg per porzione da 100 grammi