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    Come costruire la resilienza nella sclerosi multipla

    La resilienza significa affrontare bene e adattarsi positivamente a una sfida della vita, che si tratti di un evento traumatico, di una malattia cronica, di difficoltà relazionali, di avversità finanziarie o di un'altra fonte di stress significativo.
    Come malattia cronica invalidante, la sclerosi multipla (SM) è indubbiamente un disagio, causando disagio emotivo e sociale, oltre a sintomi debilitanti come affaticamento, problemi di mobilità e dolore. Ma utilizzando la capacità di adattamento dell'adattamento alla SM, puoi migliorare la qualità della tua vita, così come il tuo funzionamento quotidiano nelle attività e nei ruoli vitali.

    Ostacoli alla resilienza nella sclerosi multipla

    Secondo uno studio condotto da ricercatori della School of Medicine dell'Università di Washington, ci sono una serie di ostacoli alla resilienza nella SM. Alcuni di questi ostacoli includono:
    Isolamento sociale e solitudine
    Potresti sentirti isolato dagli amici e / o dai familiari perché ritieni di non capire la tua SM. In questo caso, puoi allontanarti abbassando gli impegni sociali. D'altro canto, potresti sentirti escluso a causa della tua SM.
    I sintomi della SM come i problemi di deambulazione o di equilibrio possono anche limitare le interazioni sociali. Oltre alle limitazioni fisiche, molte persone con SM hanno difficoltà cognitive e disabilità emotive come la depressione e l'ansia, che possono ulteriormente perpetuare l'isolamento sociale.
    Anche l'imprevedibilità della tua SM ha probabilmente un ruolo - potresti dire "no" agli impegni sociali per paura o paura che non ti sentirai bene.
    Stigma
    Nonostante il fatto che le informazioni sulla SM siano più visibili e condivise che mai (soprattutto perché le persone vengono diagnosticate prima, e l'ultimo decennio ha visto un'ondata di nuovi trattamenti), ci sono ancora molte idee sbagliate sulla malattia.
    Ad esempio, molte persone pensano che se si dispone di SM, si richiederà automaticamente un dispositivo di assistenza alla mobilità. Altri pensano che la remissione della SM significhi "normale e bene". Questo di solito non è il caso, però. Per la maggior parte delle persone con SM, anche quando non hanno avuto una recidiva acuta, hanno sintomi spesso invisibili ad altri come problemi di pensiero, affaticamento, depressione e dolore.
    Pensieri e sentimenti negativi
    La ricerca suggerisce che alcune persone con SM possono provare un basso senso di autostima e concentrarsi sulla loro perdita di capacità o sulla vita che avevano una volta. Questo modo di pensare negativo contrappone il concetto di resilienza, che comporta l'adozione di ruoli di vita nuovi o alterati e la ricerca di attività significative di fronte alle avversità.
    Fatica
    Mentre qualsiasi sintomo nella SM può essere una barriera alla resilienza, la stanchezza sembra essere grande. Mentre la fatica è descritta in modo univoco da persone con SM (ad es. "Nebbia cerebrale", "influenza" o "debolezza"), un comune denominatore è la sua debilitante travolgente, spesso sia mentalmente che fisicamente. Questa natura drenante della fatica può essere un grande ostacolo all'adozione di strategie di coping positive.

    Come ottimizzare la tua resilienza

    Se ti senti come se il tuo carro armato si stava avvicinando a vuoto, ci sono strategie per rafforzare il tuo spirito e aiutarti a riprendersi più facilmente dalle sfide relative alla SM.
    La resilienza può essere appresa o migliorata, non è semplicemente un tratto che hai o non hai. Ecco alcune strategie da considerare quando si migliora la propria capacità di recupero:
    Trova significato
    Una strategia è abbastanza semplice: impegnarsi in attività significative, quelle che ti danno uno scopo, un senso di realizzazione o riempire la tua anima.
    Queste attività saranno diverse per ogni persona, ma alcuni esempi per far riflettere i tuoi pensieri includono:
    • Prendi caffè o cena con un caro amico o una persona cara
    • Volontariato
    • Pianificazione di un trattamento per te stesso-ottenere un massaggio o ordinare i biglietti per il tuo musical preferito o giocare
    • Imparare un nuovo hobby come il punto croce o la fotografia
    • Andare a fare una passeggiata o guidare nella natura
    • Praticare yoga o meditazione di consapevolezza
    • Inserendo nel diario i tuoi pensieri e le tue emozioni più profonde
    • Andare in chiesa o programmare una visita con un consulente spirituale
    Conoscere la psicologia positiva
    Un'altra strategia per migliorare la tua capacità di recupero è quella di conoscere la psicologia positiva online o attraverso un gruppo di supporto, un corso accademico, un professionista della salute mentale o un libro.
    Potresti essere sorpreso di apprendere che la ricerca supporta l'uso della psicologia positiva per costruire la resilienza nella SM. Ad esempio, un corso di psicologia positivo di sei settimane chiamato "Everyday Matters" (sviluppato dalla National MS Society) è stato trovato per aumentare la capacità di recupero nelle persone con SM del 20 percento.
    Il corso è stato svolto in teleconferenza e ha incluso riunioni di gruppo basate su telefono ogni settimana, oltre a video e letture. Le persone che non hanno partecipato alla conferenza non hanno cambiato la resilienza.
    Se scegli di cercare un aiuto professionale riguardante la psicologia positiva, ecco alcuni esempi di fattori che verranno probabilmente affrontati:
    • Sviluppare relazioni forti, compassionevoli e fiduciose con gli altri
    • Realizzare obiettivi realistici e navigare nei passaggi per eseguirli
    • Essere flessibili quando sorge lo stress
    • Sviluppare la fiducia in se stessi e identificare i punti di forza personali
    • Affilatura delle tue capacità comunicative e di risoluzione dei problemi
    • Cambiare il tuo modo di pensare quando si tratta di crisi
    • Imparare modi sani per gestire le proprie emozioni e comportamenti
    • Sentirsi ottimisti e sviluppare una visione positiva della vita
    Prova la Terapia Occupazionale
    Un piccolo studio ha esaminato il ruolo della terapia occupazionale nel migliorare la resilienza nelle persone con sclerosi multipla. In questo studio, i partecipanti hanno completato la scala di resilienza prima e dopo un intervento OT di otto settimane.
    La scala di resilienza è una scala di 25 elementi basata su cinque funzioni di resilienza:
    • Autosufficienza (ad es. "Quando sono in una situazione difficile, di solito riesco a trovare la via d'uscita.")
    • Significato (ad esempio, "Mantenere l'interesse per le cose è importante per me.")
    • Equanimità (ad esempio, "Di solito faccio le cose con calma").
    • Perseveranza (ad esempio, "A volte mi faccio fare le cose, che io voglia o meno.")
    • Solitudine esistenziale (ad es. "Posso essere da solo se devo.")
    La scala viene valutata su un intervallo da 25 a 175 e più alto è il punteggio, maggiore è la capacità di recupero.
    Lo studio ha rilevato che, come gruppo, coloro che hanno completato l'intervento OT hanno avuto un miglioramento significativo della loro capacità di recupero. Un piccolo gruppo di partecipanti (di propria iniziativa) non ha partecipato all'intervento ma ha comunque completato la scala di resilienza all'inizio e alla fine dello studio. Non hanno mostrato un miglioramento significativo nella resilienza.
    Ottieni un trattamento per la depressione e l'ansia
    In corso di trattamento per i problemi di umore può costruire resilienza.
    Uno studio condotto su circa 130 persone di nuova diagnosi con SM ha trovato un legame tra depressione e ansia e resilienza. Ovviamente, un collegamento non implica che uno causi l'altro, il che significa che la depressione non causa necessariamente scarsa resilienza o viceversa. Piuttosto, un collegamento implica qualche connessione o relazione.
    Con questo risultato, esiste la possibilità che il trattamento della depressione e / o dell'ansia possa ottimizzare la capacità di recupero di una persona. Il rovescio della medaglia, l'implementazione di strategie per migliorare la resilienza (come quelle di cui sopra), può aiutare a gestire i sintomi di depressione e ansia.
    Alla fine, se si verificano sintomi di depressione (o ansia), consultare il medico. Ti meriti di stare bene e puoi farlo con l'aiuto di farmaci e / o parlare di terapia.

    Una parola da Verywell

    Mentre il monotono e gli stress quotidiani della vita possono far sentire qualcuno un po 'bruciato di tanto in tanto, lanciare la sfida aggiuntiva di vivere con la SM può far rimbalzare (essendo resiliente) molto più difficile.
    Alla fine, costruire la resilienza non è un compito facile, e probabilmente sarai pieno di disagio emotivo mentre risolvi le tue barriere personali.
    Ma puoi farlo. In effetti, potresti essere sorpreso di vedere quanto sei forte - di poter vivere in modo positivo e felice di fronte alla SM.