Quanti tratti della personalità ci sono?
Quanti tratti della personalità pensi esistano? Quanti tratti della personalità puoi elencare appena in cima alla tua testa? Estroverso, amichevole, genere, irritabile, pigro, significare. Probabilmente puoi snocciolare molte descrizioni diverse che si applicano alla personalità, ma ognuna di queste rappresenta davvero una caratteristica specifica della personalità?
Gli psicologi hanno anche cercato di determinare quanti tratti della personalità ci potrebbero essere, e i numeri variano drasticamente da un esperto all'altro. Ad esempio, Gordon Allport ha suggerito che c'erano più di 4000 tratti differenti della personalità, mentre Hans Eysenck ha proposto che c'erano solo tre.
Oggi, la teoria più popolare suggerisce che ce ne siano cinque ampie dimensioni di personalità Molti dei termini che potremmo usare per descrivere la personalità di una persona rientrerebbero in una di queste cinque dimensioni chiave. Quindi, invece di pensare alla personalità come composta da migliaia di diversi tratti individuali, molti esperti suggerirebbero che è composta da diverse ampie dimensioni che comprendono tutti questi descrittori di tratti..
La ricerca per determinare quanti tratti della personalità esistono
La teoria della personalità caratteristica suggerisce che la personalità è composta da una serie di tratti ampi. Estroverso, gentile, aggressivo ed energico sono solo alcuni dei termini che potrebbero essere utilizzati per descrivere alcuni di questi tratti. Ma quanti sono i diversi tratti della personalità?
Ci sono state un certo numero di teorie diverse proposte negli anni per quanto riguarda esattamente quanti tratti potrebbero esserci. Le seguenti sono alcune delle stime e delle teorie avanzate da diversi esperti.
Allport: migliaia di tratti
Lo psicologo Gordon Allport fu uno dei primi a farlo. Ha creato una lista di oltre 4000 tratti di personalità. Allport raggruppava questi tratti in tre diverse categorie: tratti cardinali, tratti centrali e tratti secondari.
- I tratti cardinali sono quelli che sono così dominanti da essere espressi attraverso situazioni e varie parti della vita di una persona. Questo tipo di tratto è considerato raro.
- I tratti centrali sono i tratti fondamentali che tendono a rimanere relativamente stabili per tutta la vita. Molte teorie sui tratti della personalità si concentrano su questi tratti. Questi tratti servono come "elementi costitutivi" della personalità.
- Le caratteristiche secondarie sono quelle che emergono in determinate situazioni. Questi possono essere incoerenti e potrebbero non rimanere stabili nel tempo.
Cattell: 16 tratti
Più tardi, lo psicologo Raymond Cattell ha ristretto questa lista espansiva fino a 16. Usando una tecnica statistica nota come analisi fattoriale, Cattell ha ridotto la lista originale di Allport di circa 4.000 tratti a quello che Cattell ha definito i 16 "tratti della fonte". Credeva che questi tratti sottostanti fossero ciò che influenzava i comportamenti che vengono definiti come personalità.
La sua lista di 16 fattori comprendeva apprensione, stabilità emotiva, apertura al cambiamento, fiducia in se stessi e sensibilità. Ogni fattore rappresenta una dimensione e ha suggerito che le persone potrebbero essere alte o basse (o nel mezzo) rispetto a un particolare tratto.
Eysenck: tre tratti
Lo psicologo Hans Eysenck ha ristretto ulteriormente la lista dei tratti, suggerendo che ce ne fossero solo tre. Egli riteneva che il sistema di Cattell includesse troppi tratti simili e originariamente propose che la personalità umana potesse essere spiegata usando solo due fattori: estroversione / introversione e stabilità emotiva / instabilità emotiva. Più successivamente ha aggiunto un terzo fattore conosciuto uno psicoticism, che si è riferito alla tendenza di una persona essere psicotico o sociopatico.
Vista contemporanea: cinque dimensioni della personalità
Oggi, una delle teorie più popolari è la teoria dei cinque fattori di Costa e McRae. Spesso definito "il big five", questa teoria suggerisce che ci siano cinque ampie dimensioni della personalità. Ogni dimensione esiste come un continuum e la personalità di un individuo può trovarsi in qualsiasi punto di quel continuum per quel particolare tratto.
Quindi, quali sono queste "grandi cinque" dimensioni? Sono l'estroversione, la gradevolezza, la coscienziosità, il nevroticismo e l'apertura. Quindi, se hai elencato tratti come allegro, felice, gentile e utile, questi potrebbero rientrare nelle categorie generali di gradevolezza e coscienziosità.
È importante ricordare che ciascuna di queste dimensioni rappresenta un continuum. Le persone possono essere alte in una dimensione come l'estroversione mentre sono basse in una dimensione come il nevroticismo. È dove le persone cadono sul continuum per ogni dimensione che contribuisce a creare la loro personalità unica.