Cause e trattamenti del sonnambulismo nei bambini
Cos'è il sonnambulismo?
Il sonnambulismo è il movimento intenzionale del camminare che si verifica in uno stato simile al sonno. A volte è chiamato sonnambulismo. Il sonnambulismo è una delle parasonnie, che è una classe di disturbi del sonno che includono movimenti e comportamenti anormali che si verificano durante il sonno.Cause comuni
I bambini di tutte le età possono fare una passeggiata nel sonno e la causa non è completamente compresa. Potrebbe essere dovuto allo sviluppo immaturo del sistema nervoso. Si stima che circa il 10% dei bambini passa il sonno almeno una volta tra i 3 ei 10 anni. È più comune a 5 anni e diventa meno comune nell'adolescenza.Di quei bambini che dormono, circa un quarto continuerà nell'adolescenza, tuttavia, e questo è associato con "risvegli confusionali". Questi risvegli confusionali consistono nel sembrare di svegliarsi ma di rimanere in uno stato subconscio. Esse si verificano a causa del sonno profondo, di solito non vengono ricordate dal bambino e possono sovrapporsi ai terrori del sonno. Il sonnambulismo persiste raramente nell'età adulta.
Ci sono alcune condizioni che possono provocare sonnambulismo. Si pensa che la respirazione disturbata dal sonno, come l'apnea notturna, possa rendere più probabile che un bambino abbia episodi di sonnambulismo. Inoltre, i disturbi del movimento, come la sindrome delle gambe senza riposo (RLS) e il disturbo del movimento degli arti periodici, possono anche provocare il comportamento. Se il sonno diventa frammentato, può diventare possibile trovarsi in uno stato misto che consente al camminare di manifestarsi ma sopprime la piena consapevolezza o memoria dell'azione.
Altre condizioni simili al sonnambulismo
Ci sono altre condizioni che possono apparire simili al sonnambulismo. Queste condizioni includono:- Epilessia del lobo frontale notturno (che causa convulsioni)
- Parasomnie non-REM, come il terrore del sonno
- Disturbi psichiatrici
Come smettere di sonnambulismo con trattamenti efficaci
La maggior parte degli episodi di sonnambulismo sono terminati in pochi minuti e, in quanto tali, potrebbero non richiedere alcun trattamento. Tuttavia, i bambini possono trovarsi in situazioni pericolose inavvertitamente, quindi la cosa più importante è tenere il bambino al sicuro da eventuali danni. Poiché i bambini spesso si addormentano nelle prime ore della notte, potrebbe essere necessario monitorarli durante questo periodo. Questo può essere particolarmente importante in situazioni in cui sono stati conosciuti in passato (come durante una malattia).I genitori spesso si chiedono se è pericoloso svegliare un bambino sonnambulo. La risposta breve è no. In generale, è meglio reindirizzare i bambini sonnambulismo a letto senza svegliarli completamente. I bambini che si svegliano durante questo stato possono sembrare confusi e turbati e possono avere difficoltà a riaddormentarsi. Non c'è alcun danno fisico o mentale per interrompere un sonnambulo svegliandoli, quindi non preoccuparti se ciò si verifica.
Se il comportamento del sonnambulismo è particolarmente frequente, prolungato o pericoloso, possono essere necessari ulteriori interventi. In alcuni casi, la terapia può aiutare a ridurre il numero di episodi di sonnambulismo. La terapia può essere indirizzata a cattive abitudini di sonno, privazione del sonno, ansia e stress. Alcuni bambini potrebbero richiedere allarmi per il letto o dispositivi specializzati che interrompano il sonno a onde lente, per svegliare se stessi o altri se dovessero alzarsi. Se si sospettano disturbi respiratori o disordini del movimento durante il sonno, un trattamento appropriato di queste condizioni può migliorare il sonnambulismo.
Infine, l'uso del farmaco clonazepam può essere utile. Clonazepam è uno dei farmaci a base di benzodiazepine e può essere usato per sopprimere il sistema nervoso. Con il suo uso, il bambino ha meno probabilità di alzarsi durante il sonno. Poiché vi è il rischio di effetti collaterali, dovresti discutere attentamente i rischi e i benefici con il pediatra di tuo figlio. Nella maggior parte dei casi, il trattamento con i farmaci non è necessario.