Diagnosi di lesioni al ginocchio con una risonanza magnetica
Le risonanze magnetiche non vengono utilizzate da sole per fare una diagnosi, ma spesso possono fornire prove concrete a supporto di una di esse. Di fronte a un infortunio al ginocchio, un'infezione o un disturbo articolare, i medici spesso usano una risonanza magnetica per individuare non solo la causa, ma per aiutare a dirigere il piano di trattamento.
Mentre alcune persone trovano risibili le risonanze magnetiche, sia perché sono claustrofobiche o rumorose, sono strumenti inestimabili che offrono un mezzo di diagnosi meno invasivo.
Diagnosi delle lacrime del menisco
Il menisco è un cuneo di cartilagine all'interno del ginocchio che aiuta a attutire, stabilizzare e trasmettere il peso attraverso l'articolazione del ginocchio.Se mai il menisco viene strappato, una risonanza magnetica può rivelare che la tipica forma triangolare si sarà modificata o modificata. In alcuni casi, la parte strappata sarà migrata al centro dell'articolazione del ginocchio (comunemente chiamata "strappo della maniglia del secchio").
Alcune anomalie saranno elencate in un rapporto MRI come "segnale intrasostanze". Ciò non significa che il menisco sia necessariamente lacerato; semplicemente ci dice che il menisco non appare come dovrebbe. Potrebbe essere il risultato di un normale invecchiamento o di una maggiore vascolarizzazione comunemente riscontrata nei bambini e nei giovani adulti. Ulteriori indagini sarebbero necessarie per raggiungere una diagnosi definitiva.
Diagnosi di lesioni ai legamenti
I legamenti del ginocchio sono le brevi fasce di tessuto flessibile e fibroso che tiene insieme l'articolazione del ginocchio e il movimento moderato del ginocchio. Ci sono quattro tipi di legamenti che osserviamo quando conduciamo un'indagine:- Legamento crociato anteriore (LCA) che impedisce allo stinco di scivolare di fronte al ginocchio
- Legamento crociato posteriore (PCL) che impedisce allo stinco di muoversi troppo all'indietro
- Legamento collaterale mediale (MCL) che impedisce l'apertura del ginocchio
- Legamento collaterale laterale (LCL) che previene il movimento eccessivo da lato a lato
Il PCL, al contrario, è più facilmente visibile su una risonanza magnetica poiché è circa il doppio della dimensione dell'ACL. Le lacrime isolate sono relativamente rare. Se uno si verifica, sarà tipicamente visto come una distorsione distinta delle fibre legamentose.
Nel frattempo, le lesioni MCL e LCL tendono ad essere associate a gonfiore intorno al ginocchio (comunemente indicato come "acqua sul ginocchio"). Può essere utilizzata una risonanza magnetica per diagnosticare il grado di lesione, caratterizzato dalla presenza di fluido (Grado I), da un fluido e da una parziale rottura dei legamenti (Grado II) o da un'interruzione completa (Grado III).
Le lesioni di III grado richiedono in genere un intervento chirurgico.
Diagnosticare i problemi del tendine
Un tendine è una fibra dura e nervosa che collega il muscolo all'osso. I due tendini visti su una risonanza magnetica sono il tendine del quadricipite (che collega i muscoli della coscia al ginocchio) e il tendine rotuleo (che collega lo stinco alla rotula).Una risonanza magnetica può essere utilizzata per rilevare tendiniti croniche (infiammazione del tendine) o rotture tendinee (sebbene ciò sia di solito evidente all'esame obiettivo). Nei casi di tendinite - come quella vista con "ginocchio del saltatore" - una risonanza magnetica di solito rivela una lesione progressiva del ginocchio sotto forma di cicatrici, infiammazioni e malformazioni del tendine stesso.