Spurgo come comportamento di disturbo alimentare
Lo spurgo è uno dei vari comportamenti utilizzati da adolescenti e adulti con determinati disturbi alimentari. Chiamato anche Purging Disorder (PD), è un metodo che alcune persone usano per provare e gestire il peso o ridurre le calorie.
I comportamenti di spurgo sono di solito visti in adolescenti in difficoltà che soffrono di bulimia, un disturbo alimentare con un modello ossessivo di eccesso di cibo, chiamato anche binge-eating, seguito da liberare il corpo del cibo appena mangiato.
Tuttavia, lo spurgo può essere presente negli adolescenti che mangiano quantità normali di cibo o in quelli con anoressia nervosa. Se sospetti che il tuo ragazzo abbia un disturbo alimentare, è importante cercare subito un aiuto professionale in quanto le conseguenze possono essere molto gravi.
Spurgo dal vomito
Il tipo più comune di spurgo è il vomito autoindotto. Diversi oggetti e metodi che attivano il riflesso del vomito vengono usati per eliminare.
Il comportamento di spurgo è comunemente fatto in segreto. Sentimenti di colpa o vergogna si verificano spesso dopo lo spurgo.
Un adolescente che si spegne può andare in bagno immediatamente dopo aver mangiato in modo da poter vomitare. Il vomito è un tentativo di sbarazzarsi degli alimenti che potrebbero farle ingrassare.
Altre forme
Altri metodi di spurgo includono l'abuso di lassativi, clisteri, caffeina o diuretici per spostare rapidamente cibo e liquidi attraverso il corpo. Alcuni metodi provati da adolescenti sono inefficaci o solo parzialmente efficaci in termini di rimozione di calorie e hanno effetti collaterali potenzialmente pericolosi che includono l'aumento di peso.
Ragazzi in difficoltà coinvolti nello spurgo possono cercare in linea suggerimenti per rendere più facile l'eliminazione, come come farlo, quali cibi sono più facilmente rigurgitati e come coprire questo comportamento.
Effetti collaterali
Gli effetti collaterali fisici ed emotivi dello spurgo ripetuto includono:
- Disidratazione
- Squilibri elettrolitici
- Bassa pressione sanguigna
- Danno renale (raro)
- Depressione
- Sentirsi impotenti
- Fatica
- Esaurimento di minerali
- Dolore addominale
- Erosione dei denti
- Danneggiamento dell'esofago
È tua Teen a rischio?
Se i tuoi figli si isolano frequentemente poco dopo aver mangiato, o non possono o non vogliono mangiare socialmente, c'è motivo di allarme. Inoltre, la ricerca mostra un comportamento autoaggressivo o un tentativo di suicidio è legato al comportamento di spurgo.
Un recente studio nel Journal of Annormal Psychology trovato, "sforzi estremi per controllare il peso accoppiato con l'indebita influenza del peso o della forma sull'auto-valutazione", era un forte indicatore di quelli con disordine di spurgo.
Alcuni fattori scatenanti per il comportamento di spurgo che si trovano anche nei risultati dello studio includono cambiamenti di personalità come un aumento degli affetti negativi o cambiamenti estremi delle emozioni negative o una diminuzione dell'autostima prima di un episodio di spurgo seguito da un aumento degli affetti positivi dopo lo spurgo.
Parla con i tuoi figli di immagini del corpo, problemi di peso e altri fattori scatenanti che potrebbero essere associati allo spurgo. Mantenendo un dialogo aperto potresti essere in grado di valutare quando si verificano cambiamenti e adottare misure per prevenire questo comportamento dannoso.
E anche se gli adolescenti hanno maggiori probabilità di impegnarsi nello spurgo, i ragazzi non sono immuni ai disturbi alimentari. Quindi non dare per scontato che un adolescente non si costringa a vomitare o usare lassativi per perdere peso.
Cerca un aiuto professionale
Se pensi che tuo figlio stia purificando, parla subito con il medico. Un medico probabilmente vorrà esaminare la salute fisica di tuo figlio e potrebbe fare un riferimento a un professionista della salute mentale.
Il trattamento di salute mentale può aiutare i tuoi figli a sviluppare un'immagine del corpo più sana e ad adottare abitudini più salutari. È probabile che tuo figlio non voglia ricevere aiuto, soprattutto all'inizio. Se il tuo ragazzo rifiuta la consulenza, parla con un consulente tu stesso.