Come testare se stessi per stimare il rischio di BPCO
Domande per valutare il rischio di BPCO
Una diagnosi precoce porta a un precedente trattamento per BPCO e ad una migliore possibilità di sopravvivenza. Queste sei domande possono aiutarti a valutare il tuo rischio. Il questionario è solo il primo passo per ottenere una diagnosi accurata e non intende sostituire una consulenza medica specifica da parte di un professionista sanitario qualificato. Una volta che hai risposto alle domande, puoi quindi discutere i risultati con il tuo medico per ulteriori valutazioni.Hai 40 anni o più?
In generale, maggiore è il rischio di BPCO. La maggior parte delle persone non viene diagnosticata fino a quando non ha raggiunto i 50 o 60 anni, ma a volte, a causa della genetica, le persone possono essere diagnosticate a un'età molto più giovane.
Sei stato esposto a sostanze irritanti per le vie respiratorie come il fumo di sigaretta o altri fumi potenzialmente pericolosi?
Sebbene il fumo di sigarette sia la causa principale della BPCO, anche l'esposizione ambientale e professionale ad altri tipi di sostanze irritanti per le vie respiratorie vi mette a rischio. Una cronologia dettagliata dell'esposizione a "stimoli nocivi", come fumo di tabacco, inquinamento atmosferico e sostanze irritanti sul luogo di lavoro è una parte importante di qualsiasi valutazione del rischio associata alla BPCO.
Ti manca il fiato più delle altre persone della tua età?
La dispnea, o mancanza di respiro, è il sintomo caratteristico della BPCO ed è generalmente il sintomo più comunemente riportato. Nella BPCO, la dispnea può essere definita come la sensazione di avere la voglia di respirare, ma non essere in grado di farlo completamente. È un risultato diretto della mancanza di ossigeno nel sangue. Se la tua dispnea è persistente, è peggiorata nel tempo e diventa più pronunciata quando ti eserciti, potrebbe essere associata alla BPCO. Informare il medico se questo suona come te.
Tossisci per tutto il giorno quasi tutti i giorni?
La tosse è un meccanismo di difesa sviluppato dal corpo nel tentativo di mantenere le vie respiratorie libere da muco o detriti estranei. Le persone con BPCO spesso sviluppano una tosse cronica; infatti, è uno dei motivi più comuni che vedono il loro medico. Una tosse cronica è a lungo termine, persistente e non risponde bene alle cure mediche. Può essere intermittente e non produttivo, il che significa che non produce muco.
Può essere causato da un'infezione polmonare o da irritanti delle vie respiratorie come fumo di sigaretta o inquinamento atmosferico. Una tosse cronica può, o potrebbe non essere, indicativa di una grave condizione polmonare di base come la BPCO, e richiede ulteriori indagini dal proprio fornitore di assistenza sanitaria.
Tossichi muco o catarro dai tuoi polmoni quasi tutti i giorni?
Muco e flemma sono sostanze prodotte dai polmoni che vengono normalmente espulse da tosse o schiarimento della gola. Le persone con BPCO producono spesso più muco e catarro rispetto alla persona media e sana, ma possono avere grandi difficoltà espellendole dai polmoni. Quando il muco si raccoglie nelle vie aeree e nei polmoni, diventa un terreno fertile per moltiplicarsi i batteri. Questo spesso porta all'infezione polmonare, una delle cause principali della riacutizzazione della BPCO. Qualsiasi quantità di produzione di muco cronica può essere indicativa della BPCO.
Qualcuno nella tua famiglia ha la BPCO?
Una storia familiare di BPCO o altri disturbi respiratori comporta un rischio maggiore di BPCO. Una piccola percentuale di persone ha anche una forma genetica di enfisema causata dalla mancanza della proteina protettiva Alpha-1-antitripsina, normalmente prodotta dal fegato. Questa condizione può essere facilmente diagnosticata con un esame del sangue. La tua storia familiare è importante discutere con il tuo medico per aiutare a formare o escludere una diagnosi accurata della BPCO.