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    Che cos'è il carcinoma in situ e che cosa significa?

    Con le tecniche di diagnosi precoce, stiamo trovando molti tumori in uno stadio che sono considerati carcinoma in situ (CIN). Al momento non abbiamo modo di determinare con certezza se la CIN progredirà verso il cancro, ma la maggior parte delle volte il CIN è considerato a rischio di diventare un cancro invasivo. Il carcinoma in situ è ​​anche indicato come cancro allo stadio 0 ed è non invasivo, mentre tutti gli altri stadi, dal cancro di stadio 1 a quello di stadio 4, sono considerati invasivi. Cosa si intende esattamente con il termine CIN, CIN è la stessa cosa delle cellule precancerose, quali tumori possono avere uno stadio carcinoma in situ e come si differenzia dal cancro invasivo??

    Carcinoma In Situ (CIN): definizione

    Il termine carcinoma in situ è ​​un termine usato per definire e descrivere un cancro che è presente solo nelle cellule in cui è iniziato e non si è diffuso a nessun tessuto vicino. Il carcinoma in situ è ​​il primo stadio di un cancro ed è, a questo stadio, considerato "non invasivo". Per quanto riguarda la stadiazione, il carcinoma in situ è ​​considerato un cancro allo stadio 0. Gli stadi da 1 a 4 sono tutti considerati tumori "invasivi" poiché si sono diffusi oltre la cosiddetta membrana "basale" nei tessuti. Quando i tumori vengono trovati in questa fase, dovrebbero teoricamente essere curabili al 100 percento. Detto questo, non tutti i tumori hanno uno stadio CIN.
    Aspetto microscopico
    La diagnosi di carcinoma in situ deve essere effettuata al microscopio, dove è definita dalla presenza di cellule tumorali. Le cellule tumorali differiscono dalle cellule normali in molti modi, non solo la capacità di diffondersi.  

    Carcinoma in situ vs carcinoma invasivo

    In contrasto con carcinoma, o carcinoma invasivo, il carcinoma in situ non ha ancora invaso il membrana basale, e non c'è invasione stromale. A parte questo - il fatto che le cellule non abbiano ancora rotto la struttura di supporto da cui hanno iniziato - le cellule sembrano le cellule tumorali invasive apparirebbero al microscopio. 

    Significato di Carcinoma In Situ

    In molti modi, il termine "carcinoma" è semplicemente equiparato al cancro. Circa l'85% dei tumori sono carcinomi. I carcinomi sono composti da cellule epiteliali; il tipo di cellule che rivestono la pelle, i dotti mammari e altre superfici di organi nel corpo.
    I sottotipi di carcinomi includono adenocarcinoma, carcinoma a cellule squamose, carcinoma a cellule transizionali (nella vescica o ai reni) e carcinoma a cellule basali. 
    Il carcinoma in situ può essere ulteriormente definito dal tipo di tessuto in cui il cancro sta iniziando. Ad esempio, il carcinoma a cellule squamose in situ della cervice rappresenterebbe un cancro che era iniziato in cellule squamose che rivestono la cervice e non è ancora diventato invasivo. 
    I tumori come i sarcomi si presentano nei tessuti che non hanno una membrana basale in modo che per questi tipi di cancro non ci sia uno stadio di carcinoma in situ. In altre parole, i tumori come il cancro osseo (osteosarcoma) non hanno uno stadio pre-invasivo (non esiste uno stadio CIN) e le cellule potrebbero essere considerate normali o cancerogene. Allo stesso modo, i tumori correlati al sangue, come le leucemie e i linfomi, non hanno una fase pre-invasiva ma cancerosa per la quale le persone possono essere sottoposte a screening. Per i tumori che non hanno uno stadio CIN, i test di screening (come un Pap test) non sono altrettanto efficaci nella diagnosi precoce, perché una volta rilevate le cellule anomale, sarebbe già considerato invasivo con il potenziale di diffusione (metastasi).

    I tumori che possono essere diagnosticati come CIN

    In teoria, qualsiasi tumore che inizia nelle cellule epiteliali avrebbe una fase CIN. Il più comune di cui sentirete parlare, tuttavia, include CIN del seno (sia carcinoma duttale in situ (DCIS) e carcinoma lobulare in situ (LCIS), vescica, polmoni (cancro polmonare allo stadio 0), cervice (neoplasia intraepiteliale cervicale), e pelle (carcinoma a cellule squamose in situ).

    Carcinoma In Situ (CIN) vs Cancro

    Una domanda da un milione di dollari ultimamente, specialmente con le polemiche sul trattamento del carcinoma duttale in situ o sul carcinoma mammario in situ, è se il carcinoma in situ sia davvero cancerogeno. La risposta è che dipende da chi stai parlando. Alcuni medici classificano il carcinoma in situ come cancro non invasivo e altri preferiscono definirlo pre-cancro. La distinzione consisterebbe nel sapere se la CIN progredirebbe verso il cancro invasivo e che, per definizione, non è noto. Né siamo in grado di ottenere risposte presto, in quanto non sarebbe etico guardare semplicemente un gran numero di carcinomi in situ per vedere se sono diventati cancro invasivo e diffusi.

    Carcinoma in situ vs cellule precancerose vs displasia

    Esistono molti termini che descrivono lo spettro delle cellule normali e delle cellule tumorali invasive. Uno di questi è displasia. La displasia può determinare lo spettro da una lieve displasia in cui le cellule appaiono a malapena anormali, al carcinoma in situ, che alcuni patologi descrivono come displasia grave che coinvolge tutto lo spessore dell'epitelio. Il termine cellule precancerose può anche essere usato per descrivere le cellule su questo continuum tra cellule normali e tumorali.
    Questi termini sono anche usati in modi diversi a seconda del campione analizzato. Ad esempio, le cellule visualizzate su un pap test possono mostrare displasia (possono apparire anormali), ma poiché le cellule sono "libere", non si può dire nulla sulla presenza o meno di carcinoma in situ. Con la displasia cervicale, è necessaria una biopsia prima che venga fatta la diagnosi di CIN. Un campione di biopsia fornisce una vista delle cellule man mano che si verificano in relazione alla membrana basale e ad altre cellule, ed è necessario per capire se le cellule anormali viste su un pap test sono relative a.

    Stadio del cancro, carcinoma in situ e condizioni aggiuntive

    Una domanda comune è: "quale stadio del cancro è carcinoma in situ?" Il carcinoma in situ è ​​indicato come cancro allo stadio 0. In questa fase, il cancro è considerato non invasivo. I tumori di stadio 1 e oltre sono considerati invasivi, il che significa che anche se bassi, esiste un potenziale che potrebbero diffondersi. Altri termini che possono essere utilizzati per definire la stessa cosa del carcinoma in situ o dello stadio 0 includono:
    • Non-infiltrante
    • Non invasivo
    • Intra-epiteliali

    Trattamento

    Il carcinoma in situ viene di solito rimosso tramite intervento chirurgico, anche se il tipo di intervento chirurgico dipenderà dal luogo in cui si trova, e anche in particolari luoghi c'è una controversia significativa. Queste decisioni sono prese sulla base della particolare area di anormalità, i fattori di rischio che indicano che la CIN ha maggiori probabilità di diventare un cancro invasivo, l'età di una persona e molto altro ancora. Alcune persone si sentono a proprio agio nell'osservare un'anormalità, mentre altri preferiscono che qualsiasi cosa che potrebbe diventare cancro venga rimossa.
    Altri trattamenti possono essere utilizzati anche per carcinoma in situ in altre regioni del corpo. Per esempio, alcune fasi precoci di cancro (CIN) di alcuni tipi di cancro della pelle possono essere trattate con chemioterapia topica o altri trattamenti.

    Una parola da Verywell

    Essere informati che hai un carcinoma in situ può essere molto spaventoso. Mentre alcune persone con cancro invasivo possono considerare il CIN o il cancro allo stadio 0 meno preoccupanti, l'incertezza associata a questo risultato e chiedendosi se e come trattare l'anomalia, a volte può essere più difficile da affrontare rispetto a un cancro invasivo chiaramente diagnosticato.