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    Effetti collaterali a lungo termine della radioterapia

    La preoccupazione per gli effetti collaterali a lungo termine della radioterapia sta diventando più comune, poiché i tassi di sopravvivenza migliorano. Proprio come ci possono essere effetti collaterali a lungo termine della chemioterapia, la radioterapia può causare effetti collaterali che possono iniziare e indugiare molto tempo dopo che il trattamento è stato completato. Questi possono includere problemi cardiaci, problemi ai polmoni, problemi alla tiroide, tumori secondari e altro ancora, ma è importante tenere presente che i benefici di questi trattamenti di solito superano di gran lunga qualsiasi rischio. Inoltre, molte persone non sperimenteranno nessuno di questi effetti tardivi.

    Cause degli effetti collaterali a lungo termine

    La radioterapia agisce danneggiando il DNA nelle cellule. Sfortunatamente, questo danno non è isolato solo dalle cellule tumorali, e anche le cellule normali possono essere danneggiate. Mentre la radioterapia è migliorata in modo significativo in modo tale da ridurre il danno alle cellule sane rispetto al passato, alcuni tessuti sani sono inevitabilmente esposti.

    Fattori che influenzano il rischio di effetti tardivi

    Diverse variabili possono aumentare o ridurre il rischio di sviluppare effetti collaterali a lungo termine della radioterapia. Alcuni di questi includono:
    • La tua età al momento della radiazione
    • La dose di radiazioni che ricevi
    • Il numero di sessioni di trattamento
    • Il tipo di tumore trattato
    • L'area del corpo che riceve radiazioni
    • Altri trattamenti contro il cancro, come la chemioterapia
    • Altre condizioni di salute, come malattie cardiache o diabete

    Possibili effetti collaterali a lungo termine

    Di seguito sono riportati alcuni possibili effetti collaterali a lungo termine del trattamento con radiazioni, ma è essenziale sottolineare che la radioterapia è migliorata negli ultimi anni; e molto lontano da quando è stato introdotto per curare il cancro nel 1903. Con dosaggi più precisi e metodi di consegna più recenti, gli studi precedenti possono sovrastimare i rischi.
    Allo stesso tempo, poiché le persone vivono più a lungo con il cancro, gli effetti a lungo termine delle radiazioni diventeranno sempre più importanti. Si stima che il 50 percento delle persone a cui viene diagnosticato il cancro riceveranno radioterapia a un certo punto del viaggio.
    Non tutti avranno effetti collaterali a lungo termine dopo il trattamento con radiazioni. Molte persone subiranno solo arrossamento della pelle e affaticamento al momento del trattamento. Da un lato, è importante essere consapevoli dei possibili rischi, come le malattie cardiache, in modo da poter essere un paziente dotato di potere.
    I potenziali effetti tardivi includono:

    Ipotiroidismo indotto da radiazioni 

    L'ipotiroidismo è uno dei più comuni effetti tardivi della radioterapia quando il trattamento con radiazioni coinvolge collo, testa e torace. I nuovi farmaci immunoterapici aumentano anche il rischio di ipotiroidismo, così che coloro che hanno ricevuto entrambi questi trattamenti dovrebbero essere maggiormente consapevoli della possibilità.

    Sindrome da fibrosi da radiazioni

    La fibrosi radiante può essere pensata in modo semplicistico come la perdita di elasticità nei tessuti dopo la radiazione, a causa di cicatrici permanenti. Molti degli effetti collaterali di seguito sono causati da questa fibrosi che può verificarsi in quasi tutte le regioni del corpo.

    Fibrosi polmonare indotta da radiazioni

    La fibrosi polmonare è una cicatrice permanente dei polmoni che può derivare da polmonite da radiazioni non trattata. La polmonite da radiazioni è un'infiammazione dei polmoni che si verifica da uno a sei mesi dopo il completamento della radioterapia al torace e avviene in circa un quarto delle persone trattate con radiazioni per cancro del polmone. Poiché i sintomi possono simulare i sintomi dovuti a cancro o polmonite, è importante parlare con il medico di eventuali nuovi sintomi respiratori.

    Malattie cardiache correlate alla radioterapia

    Le cardiopatie sono un effetto collaterale a lungo termine molto importante e non raro della radioterapia. Ad esempio, nei pazienti con malattia di Hodgkin che ricevono radioterapia (non così comune ora), la principale causa di morte è la malattia cardiovascolare, non il cancro. Quelli a rischio includono le persone che hanno radiazioni al torace, comprese le radiazioni dopo una mastectomia per il tumore al seno sinistro.
    Le radiazioni possono influenzare il cuore in molti modi diversi causando:
    • Disfunsione dell'arteria coronaria: La malattia coronarica causata dall'aterosclerosi può essere un effetto collaterale della radiazione.
    • Cardiopatia valvolare: Le radiazioni possono causare danni alle valvole cardiache.
    • Condizioni pericardiche: Possono verificarsi condizioni come versamenti pericardici (accumulo di liquido tra gli strati di tessuto che rivestono il cuore) e pericardite costrittiva.
    • cardiomiopatia: Cardiomiopatia, può verificarsi un indebolimento del muscolo cardiaco, soprattutto se associato a farmaci chemioterapici come l'Adriamicina (doxorubicina).
    • Ritmi cardiaci anormali (aritmie)
    I sintomi della cardiopatia possono non apparire per anni o decenni dopo il completamento del trattamento con radiazioni, quindi è importante informare il medico se si hanno dolori al petto o altri sintomi indicativi di malattie cardiache.
    Per fortuna, nuove tecniche come il gating respiratorio (respirazione controllata progettata per minimizzare l'esposizione del cuore alle radiazioni) stanno diventando disponibili, il che può ridurre il rischio di questa complicazione.

    Tumori secondari

    Abbiamo appreso dalle esplosioni di bombe atomiche che le radiazioni possono causare il cancro e anche le dosi di radiazioni somministrate per i trattamenti contro il cancro possono porre questo rischio.
    Tumori correlati al sangue: I tumori legati al sangue come la leucemia mieloide acuta (LMA), la leucemia mieloide cronica (LMC) e la leucemia linfatica cronica (ALL) sono un effetto collaterale raro della radioterapia, più comunemente nel passato da radiazioni per la malattia di Hodgkin o cancro al seno. I picchi di rischio a 5 a 9 anni dopo il trattamento con radiazioni sono stati completati. Le radiazioni possono anche danneggiare il midollo osseo con conseguenti sindromi mielodisplastiche, malattie del midollo osseo che a loro volta possono trasformarsi in leucemia acuta.
    Tumori solidi: La radioterapia può anche aumentare il rischio successivo di tumori solidi, in particolare il cancro alla tiroide e il cancro al seno. A differenza dei tumori legati al sangue, il rischio è più alto da 10 a 15 anni o più dopo la fine del trattamento.

    Preoccupazioni cognitive

    La radioterapia, in particolare la radiazione al cervello, alla base del cranio e al collo può causare problemi cognitivi quali perdita di memoria e difficoltà di concentrazione. Gli oncologi delle radiazioni ora curano frequentemente le persone con un farmaco (di solito usato per gli alzeimeri) durante la radioterapia e questo è stato dimostrato che riduce i problemi cognitivi in ​​un secondo momento.

    Preoccupazioni muscoloscheletriche

    Un certo numero di diversi problemi muscoloscheletrici può sorgere anni o decenni dopo la radiazione.
    Osteoporosi / fratture: Le radiazioni possono provocare indebolimento delle ossa, osteoporosi e osteonecrosi. Ad esempio, le radiazioni al torace possono far sì che le costole si fratturino più facilmente.
    Muscoli / Giunti / nervi / legamenti: Le radiazioni possono influenzare i muscoli e le strutture di supporto del sistema muscolo-scheletrico, con conseguente limitata mobilità, dolore e intorpidimento.
    Tessuto molle: L'oscuramento permanente della pelle, le teleangectasie (segni rossi di ragno) e la caduta permanente dei capelli possono verificarsi con la radiazione. Le radiazioni possono anche causare linfedema, gonfiore che si verifica a causa di danni ai canali linfatici, ad esempio, il gonfiore del braccio osservato in alcune donne che hanno avuto un tumore al seno.

    Bocca secca / Occhi asciutti / Cataratta / carie dentaria

    Danni alle ghiandole salivari e ai condotti lacrimali dalle radiazioni alla regione della testa e del collo possono provocare secchezza permanente della bocca o secchezza degli occhi.

    Intestino / vescica e disfunzione sessuale / infertilità

    Le radiazioni all'addome e alle regioni pelviche possono influenzare la vescica, il colon e gli organi pelvici che portano all'impotenza e alla sterilità.

    Come ridurre il rischio

    Ci sono un certo numero di cose che puoi fare da te oltre alle precauzioni prese dal tuo medico per ridurre il rischio di complicazioni a lungo termine legate alla radioterapia.
    • Non fumare: il fumo aumenta il rischio di cancro ai polmoni dopo la radioterapia del torace.
    • Parlate con il vostro medico di eventuali nuovi sintomi respiratori che potrebbero suggerire una polmonite da radiazioni.
    • Chiedi di studi clinici progettati per ridurre il rischio di effetti tardivi delle radiazioni.
    • Se avrai radiazioni toraciche, chiedi se è disponibile un sistema di controllo respiratorio. 
    • Chiedi al tuo medico di terapia fisica se i tuoi movimenti sono limitati. La terapia fisica non può liberare il tuo corpo da cicatrici permanenti, ma può spesso migliorare la flessibilità e la mobilità.

    Una parola da Verywell

    Esiste il potenziale per una serie di effetti collaterali a lungo termine legati alla radioterapia, ma il più delle volte i benefici superano di gran lunga i rischi. Sono in corso studi clinici che esaminano i metodi per ridurre il rischio di effetti tardivi della radioterapia, molti con risultati promettenti.