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    L'Anatomia della guaina della mielina

    La guaina mielinica è il rivestimento protettivo e grasso che circonda le fibre nervose, simile all'isolamento protettivo intorno ai cavi elettrici. Questo rivestimento consente agli impulsi elettrici tra le cellule nervose di spostarsi avanti e indietro rapidamente. Quando la mielina si danneggia, questi segnali elettrici vengono interrotti e possono addirittura fermarsi del tutto.

    Anatomia

    La mielina è fatta di grassi e proteine ​​ed è avvolta in numerosi strati attorno a molti dei nervi del sistema nervoso centrale (SNC), che comprendono il cervello, il midollo spinale e i nervi ottici (occhi), nonché nel nervo periferico sistema (PNS), che contiene tutti i nervi al di fuori del sistema nervoso centrale. La mielina è creata da specifici tipi di cellule gliali: nel SNC questi sono oligodendrociti; nel PNS, sono cellule di Schwann.
    Se hai mai notato i movimenti bruschi e improvvisi che i bambini fanno, questo è perché le loro guaine mieliniche non sono completamente sviluppate alla nascita. Quando invecchiano e la mielina matura e si accumula, i loro movimenti diventano più fluidi e più controllati. Questo processo continua attraverso l'età adulta.
    Tuttavia, ci sono alcuni rari disturbi genetici in cui la guaina mielinica non sviluppa mai il modo in cui dovrebbe, spesso causando problemi neurologici permanenti. Queste condizioni includono:
    • malattia di Tay-Sachs
    • Malattia di Niemann-Pick
    • Malattia di Gaucher
    • Sindrome di Hurler

    Funzione

    In una persona sana, le cellule nervose trasmettono gli impulsi l'un l'altro lungo una sottile fibra attaccata al corpo della cellula nervosa. Queste sottili proiezioni sono chiamate assoni e la maggior parte di essi sono protetti dalla guaina mielinica, che consente agli impulsi nervosi di viaggiare rapidamente ed efficacemente. La mielina è vitale per un sistema nervoso sano, che influisce su tutto, dal movimento alla cognizione.
    Nella sclerosi multipla (SM), la malattia più comune associata al danno alla mielina, le cellule immunitarie attaccano la mielina e, infine, gli assoni, nel cervello e / o nel midollo spinale. Gli attacchi ripetuti alla mielina alla fine portano a cicatrici. Quando la mielina è sfregiata, gli impulsi nervosi non possono essere trasmessi correttamente; o viaggiano troppo lentamente o per niente. Alla fine, gli assoni degenerano (perdono la loro capacità di funzionare) a causa della perdita cronica della mielina, portando alla morte delle cellule nervose.
    A seconda di dove viene attaccato il sistema nervoso centrale, la mielina si manifesta con sintomi come disturbi sensoriali, problemi alla vista, spasmi muscolari e problemi alla vescica. Questo è il motivo per cui i sintomi della SM variano molto da persona a persona, poiché la posizione degli attacchi mielinici varia nel sistema nervoso centrale.
    Oltre ai siti variabili degli attacchi del sistema immunitario nel cervello e nel midollo spinale, anche i tempi di questi attacchi sono imprevedibili, sebbene vi siano potenziali fattori scatenanti come lo stress o il periodo postparto..

    demielinizzazione

    La demielinizzazione è il danneggiamento o la distruzione della guaina mielinica, la copertura protettiva che circonda le fibre nervose. Questo danno causa il rallentamento o l'arresto dei segnali nervosi, con conseguente compromissione neurologica.

    Condizioni associate

    Il danno alla mielina può essere causato dalle seguenti condizioni:
    • Ictus
    • infezioni
    • Infiammazione
    • Disordini metabolici
    • Un antibiotico chiamato Myambutol (etambutolo)
    • Disordini immunitari
    • Eccessivo consumo di alcol
    • Avvelenamento da monossido di carbonio
    • Carenza di vitamina B12
    Carenza di vitamina B12 e SM

    Malattie demielinizzanti del SNC

    La più comune malattia demielinizzante del sistema nervoso centrale è la sclerosi multipla, ma altri includono:
    • Neurite ottica, infiammazione in uno o entrambi i nervi ottici dell'occhio
    • Neuromielite ottica, conosciuta anche come malattia di Devic, che colpisce il nervo ottico (i) e il midollo spinale
    • Mielite trasversa, una malattia autoimmune che causa infiammazione nel midollo spinale
    • Encefalomielite acuta disseminata (ADEM), un'infezione nel cervello e nel midollo spinale
    • Adrenoleucodistrofia e adrenomieloneuropatia, rare malattie genetiche degenerative
    • Neuropatia ottica ereditaria di Leber, che porta alla parziale cecità
    Le cause di queste condizioni sono sconosciute, ma si ritiene che siano correlate a una reazione autoimmune che causa infiammazione, danneggiando la guaina mielinica.
    Una panoramica delle malattie autoimmuni

    Malattie demielinizzanti PNS

    Ci sono anche condizioni demielinizzanti che colpiscono principalmente la mielina nel sistema nervoso periferico, tra cui:
    • Sindrome di Guillain-Barré (GBS)
    • Polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica (CIDP)
    • Altre polineuropatie nervose periferiche

    Trattamento

    Le attuali terapie per la sclerosi multipla mirano al tuo sistema immunitario. Mentre sono stati trovati per ridurre il numero e la gravità delle recidive della SM, non c'è ancora cura per la SM, quindi puoi continuare a diventare più disabile man mano che la malattia progredisce. Ma ora gli esperti stanno esaminando terapie mirate alla mielina.

    Riparazione della mielina: il passo successivo nella terapia della SM

    Mentre le attuali terapie SM che modificano la malattia si concentrano su come impedire al sistema immunitario di attaccare la mielina, gli scienziati stanno studiando come la mielina può essere riparata una volta che è stata danneggiata dal sistema immunitario. La speranza è che se la mielina viene riparata, la funzione neurologica possa essere ripristinata e la SM smetterà di peggiorare o almeno rallentare.
    La buona notizia è che alcuni studi hanno già dimostrato che preservare e ripristinare la mielina che circonda gli assoni può aumentare la sopravvivenza delle cellule nervose. Poiché la tua disabilità correlata alla SM è legata al grado di morte delle cellule nervose, riparando la mielina e proteggendo le cellule nervose, gli esperti sperano di essere in grado di fermare la progressione della disabilità nelle persone con SM.
    La ricerca sulla funzione di ripristino e la riparazione della mielina nella sclerosi multipla è ancora molto presto. Nondimeno, è eccitante e potenzialmente un passo avanti verso la fine della SM una volta per tutte.
    Ad esempio, in uno studio del 2017, un farmaco per l'allergia da banco chiamato Dayhist / Tavist (clemastina) è stato esaminato per vedere se potesse promuovere la riparazione della mielina nel cervello delle persone con SM. In questo studio, 50 persone con SM recidivante e danno al nervo ottico sono state somministrate casualmente e ciecamente sia Clemastine per via orale due volte al giorno o una pillola placebo per 150 giorni. Dopo 90 di quei 150 giorni, i partecipanti hanno cambiato terapia, il che significa che coloro che hanno ricevuto clemastina hanno ricevuto inizialmente un placebo e viceversa negli ultimi 60 giorni.
    I partecipanti sono stati sottoposti a potenziali evocati visivi, che misurano la trasmissione del segnale dalla retina dell'occhio attraverso il nervo ottico alla corteccia visiva, la regione del cervello che elabora le immagini (convertendo ciò che si vede in un'immagine reale).
    I risultati hanno rivelato che il ritardo nei potenziali evocati visivi è stato ridotto di 1,7 millisecondi per occhio per il tempo in cui le persone venivano trattate con clemastina. Questa riduzione del ritardo di trasmissione del nervo suggerisce che la riparazione della mielina si è verificata lungo la via di segnalazione del nervo ottico.
    Un avvertimento dello studio è che la dose di clemastina era superiore alla dose massima che è normalmente raccomandata, quindi non sorprendentemente, ha causato un po 'di fatica nei partecipanti.

    Potenziali farmaci per la riparazione della mielina nelle prime prove 

    Altri primi studi stanno reclutando pazienti o sono attualmente in corso per quanto riguarda i farmaci che possono aiutare a promuovere la riparazione della mielina e proteggere le cellule nervose nel sistema nervoso centrale. Ci sono un certo numero di trattamenti in fase di studio, ma alcuni esempi includono:
    • guanabenz: Un farmaco precedentemente approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il trattamento della pressione alta, il guanabenz è stato trovato in studi su animali per aumentare la sopravvivenza degli oligodendrociti, cellule che producono mielina. Si è anche scoperto che riduce il numero di cellule immunitarie che si accumulano nel cervello e nel midollo spinale.
    • Ibudilast: Uno studio di fase 2 2018 presso la Cleveland Clinic per 255 pazienti con SM progressiva primaria o secondaria ha rilevato che ibudilast ha rallentato il tasso di atrofia cerebrale (restringente) rispetto al placebo.
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