La calcitonina può agire come farmaco modificante la malattia per l'osteoartrosi
Un farmaco ampiamente utilizzato per il trattamento della malattia ossea e dell'osteoporosi di Paget potrebbe anche essere in grado di rallentare o contrastare i danni alla cartilagine. È ciò che i ricercatori stanno studiando. Il farmaco è calcitonina ed è un ormone aminoacidico prodotto dalla tiroide. La calcitonina è prescritta come spray nasale o iniezione.
Studio sulla calcitonina su ratti femmine
I ricercatori stanno cercando di determinare se la calcitonina potrebbe essere un farmaco modificante la malattia usato per il trattamento dell'osteoartrosi. Un recente studio su ratti femmina ha permesso ai ricercatori di concludere che la calcitonina può proteggere le donne in postmenopausa dal dolore e dall'inabilità in corso legati alla distruzione articolare.Lo studio si è concentrato sui ratti ovariectomizzati, che secondo i ricercatori sono correlati alla menopausa umana. La perdita di estrogeni è stata associata alla degradazione della cartilagine. Nello studio c'erano 5 gruppi di studio di ratti. C'erano ratti che avevano:
- ovariectomia
- ovariectomia più una pallina di estrogeni con rilascio di 60 giorni inserita
- ovariectomia più 2 mg / kg di calcitonina di salmone e 5CNAC (un agente di consegna)
- ovariectomia più 5CNAC
- una procedura fittizia
Conclusioni sulla calcitonina
I ricercatori hanno concluso che l'estrogeno e la calcitonina sono protette contro le erosioni superficiali della cartilagine dell'articolazione del ginocchio. La calcitonina ha funzionato meglio prevenendo totalmente le erosioni. Il trattamento con calcitonina può contrastare sia l'accelerazione della degradazione della cartilagine che l'aumento delle erosioni superficiali. Prove imminenti cercheranno ulteriori prove.Alcuni ricercatori, nel considerare l'impatto di questi risultati dello studio sull'osteoartrite umana, si sono chiesti se l'effetto della calcitonina sulla cartilagine sarebbe stato preventivo anziché terapeutico, con il maggior beneficio nell'osteoartrosi precoce. Va notato che gli studi sugli animali a volte non riescono a produrre risultati promettenti negli esseri umani, ma a questo punto lo studio sulla calcitonina offre la speranza che possa esserci una nuova opzione terapeutica in futuro.