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    Una panoramica della chirurgia

    La chirurgia è il processo per fornire un trattamento attraverso un'apertura nel corpo. Tradizionalmente, questo significava fare un'incisione ed eseguire una procedura, o esaminare la parte interessata del corpo, attraverso quell'incisione. La chirurgia è cambiata significativamente negli ultimi decenni, tanto che alcuni interventi chirurgici non richiedono più incisioni e che un rapido progresso può lasciare i pazienti confusi dalla nuova e schiacciante quantità di informazioni disponibili.
    Se ti è stato detto che hai bisogno di un intervento chirurgico o che dovresti prendere in considerazione un intervento chirurgico, probabilmente hai molte domande e potresti persino sentirti intimidito dal processo. Mentre pianificando un intervento chirurgico può essere stressante e complicato a volte, la verità è che oltre un milione di americani hanno una procedura chirurgica di successo ogni settimana, e mentre si pianifica di sottoporsi a un intervento chirurgico può essere stressante, di solito è un passo verso una migliore salute e benessere.

    Termini di chirurgia comunemente usati

    Prima di iniziare a pianificare l'intervento chirurgico, è necessario acquisire familiarità con la terminologia della chirurgia di base in modo da poter comprendere meglio il piano per la procedura. Ecco alcuni termini che vengono frequentemente utilizzati quando si pianifica un intervento chirurgico: 
    • Chirurgia ospedaliera: Questa è una procedura eseguita in ospedale con l'aspettativa che il paziente rimarrà durante la notte per almeno un giorno.
    • Chirurgia ambulatoriale o in ambulatorio: La procedura viene eseguita in un ospedale o centro chirurgico con l'aspettativa che il paziente andrà a casa dopo essersi completamente risvegliato dall'anestesia.
    • Chirurgia mini-invasiva (laparoscopica): Questa è una tecnica chirurgica più recente in cui vengono effettuate diverse piccole incisioni, invece del tradizionale approccio chirurgico in cui viene utilizzata una lunga incisione. Questo tipo di chirurgia richiede solitamente un periodo di recupero più breve rispetto alla stessa procedura utilizzando l'incisione di grandi dimensioni.
    • Chirurgia aperta / tradizionale: L'approccio tradizionale di utilizzare una singola incisione a tutta lunghezza per eseguire una procedura.
    • Chirurgia robotica: Un robot viene utilizzato per eseguire un intervento chirurgico, con un chirurgo che guida le "mani" del robot. Questa tecnica viene utilizzata più frequentemente quando anche i piccoli movimenti della mano possono modificare l'esito della procedura, poiché la "mano" del robot è più stabile dell'umano mano. 
    • Chirurgia elettiva: Questo è un intervento chirurgico che non è richiesto per le cure mediche. Gli interventi chirurgici facoltativi sono fatti per scelta e possono essere puramente cosmetici, o migliorare la vita ma non assolutamente necessari.

    La decisione di avere chirurgia

    Se stai pensando a un intervento chirurgico, tu o qualcuno che ami potresti avere bisogno di una procedura medica, altrimenti potresti non essere soddisfatto del tuo aspetto. Potresti provare dolore che può essere alleviato con una procedura o la tua vita potrebbe essere allungata con un intervento chirurgico. Questi motivi portano le persone ad avere un intervento chirurgico ogni giorno. 
    Per i pazienti che non sono sicuri di volere un intervento chirurgico, una seconda opinione è una cosa meravigliosa. Questo, ovviamente, implica parlare con un secondo chirurgo per vedere cosa lui o lei raccomanda come trattamento. Può sembrare illogico vedere un chirurgo non avendo un intervento chirurgico, ma per qualcuno che vuole evitare la chirurgia a tutti i costi, parlare con un chirurgo può essere più di esplorare alternative che pianificare una procedura. Le buone notizie per i pazienti chirurgici, se vogliono sottoporsi ad un intervento chirurgico o preferiscono un'alternativa, sono che Medicare, Medicaid e la maggior parte dei piani di assicurazione pagheranno per un secondo parere.
    Per i pazienti che non vogliono veramente un intervento chirurgico, dire di no è assolutamente appropriato. Ci sono momenti in cui una procedura può avere benefici, ma il paziente non è disposto a sottoporsi alla procedura per le proprie ragioni. Dire di no alla chirurgia è il diritto di ogni paziente, e mentre può portare a disaccordi con familiari e amici, la decisione spetta al paziente alla fine.
    Per gli altri, si può preferire un approccio meno invasivo. Molti pazienti considerano la chirurgia come ultima risorsa, piuttosto che la loro prima scelta nei trattamenti. Per questi pazienti, possono essere preferibili la terapia fisica, i farmaci, i cambiamenti dello stile di vita e altri tipi di interventi.

    Le fasi della chirurgia

    La chirurgia viene spesso suddivisa in fasi che aiutano a raggruppare le attività che devono essere completate in un dato momento. Ci sono tre fasi principali:
    • preoperatoria è la fase che inizia con la contemplazione della chirurgia e dura fino alla procedura.
    • Il operativo fase è la procedura stessa, dall'ingresso in sala operatoria fino all'uscita.
    • Il postoperatorio la fase inizia quando l'operazione è completata e inizia il recupero.
    Il termine perioperatoria si riferisce all'intera esperienza chirurgica e comprende tutte e tre le fasi.

    La fase preoperatoria: prima della chirurgia

    La fase preoperatoria, o tempo prima della procedura, è la migliore opportunità per pianificare e prepararsi ad avere il miglior risultato possibile dal tuo intervento chirurgico. Questo è il periodo in cui trascorri del tempo a cercare il miglior chirurgo per la tua condizione, assicurandoti di scegliere il medico che è il più abile nel tuo intervento chirurgico.
    Incontrerai il tuo chirurgo e il fornitore di anestesia. Questo è il momento in cui ti verrà data l'opportunità di porre le domande a cui hai bisogno di una risposta per prendere una decisione istruita dopo aver appreso dei rischi della chirurgia. Puoi discutere il tipo di anestesia che riceverai, i rischi di quella anestesia, chi la fornirà, dove sarà fatto l'intervento chirurgico, e cosa puoi aspettarti di sperimentare durante la tua guarigione. Questo è anche quando esplorerai le alternative alla chirurgia e determinerai se la chirurgia è la scelta giusta per te.
    Avrai anche bisogno di prendere il tempo per prepararti finanziariamente alla tua procedura, assicurandoti di sfruttare al massimo la copertura assicurativa, preparandoti per il congedo dal lavoro e assicurandoti di essere pronto a prendere tempo lontano dal lavoro con o senza stipendio . È possibile lavorare con l'ospedale o il centro chirurgico per determinare il costo previsto della procedura, assicurandosi di includere eventuali costi nascosti che potrebbero non essere inclusi nella fattura iniziale, ad esempio l'anestesia, presi in considerazione. La tua assicurazione può pagare una percentuale più alta della fattura in una struttura e meno in un'altra; non esitate a chiamare il vostro fornitore di assicurazione e informarsi sui tassi percentuali di copertura. Se non si dispone di un'assicurazione, sarà necessario lavorare a stretto contatto con l'ospedale e il chirurgo per prendere accordi finanziari.
    Per alcuni, la chirurgia può richiedere una preparazione emotiva. Alcuni pazienti non hanno la necessità di sviluppare capacità di coping per affrontare le esigenze della chirurgia, ma altri hanno bisogno di lavorare per prepararsi alla chirurgia stessa, così come alla fase di recupero. I bambini spesso hanno bisogno di aiuto per prepararsi alla chirurgia in un modo che non porti alla paura e all'ansia, e che sia appropriato per la loro età e capacità di comprendere le informazioni sulla salute.
    Oltre a scegliere il chirurgo giusto, la preparazione fisica può essere la cosa più importante che un paziente operatorio può fare per influire sul successo dell'intervento e sulla rapidità con cui termina la fase di recupero. Questo significa ottimizzare la propria salute in ogni modo possibile. Dal smettere di fumare all'esercizio fisico di routine e migliorare il controllo del diabete, andare in chirurgia il più sano possibile può significare soggiorni ospedalieri più brevi, un migliore successo a lungo termine e un più rapido ritorno all'attività di routine.
    Questo è anche il momento di prepararsi per il ritorno a casa dalla chirurgia. Questo potrebbe non essere una preoccupazione per le persone che hanno una procedura ambulatoriale minore, ma per le persone che andranno via con le stampelle o che trascorrono diversi giorni in ospedale, la pianificazione per il recupero a casa prima della procedura comporterà una guarigione molto più facile. La tua pianificazione sarà unica per le tue esigenze. Per alcuni, significa trovare una dog sitter; per gli altri che hanno restrizioni di sollevamento, significherà trovare qualcuno che li aiuti a portare le cose; qualcuno con una limitazione di guida avrà bisogno di aiuto per fare commissioni.

    La fase operativa: durante la chirurgia

    Questa parte della chirurgia riguarda l'anestesia e la procedura chirurgica vera e propria. Questa fase inizia quando entri nella sala operatoria e termina quando la procedura è finita e l'anestesia viene interrotta. La tua pianificazione ti ripaga nella fase operativa quando il chirurgo esperto nel fornire le cure di cui hai bisogno e il fornitore di anestesia che comprende le tue esigenze specifiche eseguono la tua procedura.

    La fase postoperatoria: dopo la chirurgia

    Questa fase inizia quando la procedura finisce. Sarai trasferito nell'area della struttura dove ti riprenderai dall'intervento chirurgico, dove molti sono sorpresi di scoprire che la procedura è stata completata. Questa fase continua fino a quando non si è recuperato il più possibile dall'intervento. Per alcuni questo significa andare a casa e fare un pisolino; per altri, può essere necessaria la riabilitazione sotto forma di terapia fisica e terapia occupazionale.
    La grande preoccupazione che la maggior parte dei pazienti esprime prima e dopo l'intervento chirurgico è la paura di provare dolore significativo dopo la procedura. La gestione del dolore viene generalmente gestita dal chirurgo, e mentre il dolore è spesso presente dopo l'intervento chirurgico, ci sono molti modi per affrontare, prevenire e trattare il dolore che può migliorare notevolmente la tua esperienza. Il dolore chirurgico è in genere gestito dal chirurgo, che fornirà prescrizioni (se necessario) e raccomandazioni per alleviare il dolore quando il paziente viene scaricato.
    Il dolore è una cosa delicata e un adeguato sollievo dal dolore è importante per prevenire la polmonite, una complicanza comune dopo l'intervento chirurgico in pazienti che evitano la tosse a causa del dolore. Ci sono altri problemi comuni dopo l'intervento chirurgico, come la stitichezza, la maggior parte dei quali può essere evitata.
    Scopri dove intendi recuperare. Per alcuni, è prevista una permanenza in una struttura di riabilitazione per terapia fisica e terapia occupazionale; per altri, un soggiorno a casa di una persona amata per alcuni giorni è tutto l'aiuto di cui hanno bisogno. Sapendo quanto tempo impiegherà il recupero e dove è probabile che si verifichi, sarà utile anticipare l'assistenza necessaria.
    L'obiettivo dopo l'intervento chirurgico è in genere quello di tornare alla stessa funzione che avevi prima dell'intervento, o anche una funzione migliore. Un individuo che evita di camminare a causa del dolore può trovarsi a fare lunghe passeggiate dopo il recupero dall'intervento di sostituzione del ginocchio, e i pazienti sottoposti a chirurgia della cataratta potrebbero ritrovarsi a leggere più libri.