Cos'è la replica?
La replica è un termine che si riferisce alla ripetizione di uno studio di ricerca, generalmente con situazioni e soggetti diversi, per determinare se i risultati di base dello studio originale possono essere applicati ad altri partecipanti e circostanze.
Una volta condotto uno studio, i ricercatori potrebbero essere interessati a determinare se i risultati sono validi in altri contesti o per altre popolazioni. In altri casi, gli scienziati potrebbero voler replicare l'esperimento per dimostrare ulteriormente i risultati.
Ad esempio, immagina che gli psicologi della salute eseguano un esperimento che dimostri che l'ipnosi può essere efficace nell'aiutare i fumatori di mezza età a prendere a calci l'abitudine alla nicotina. Altri ricercatori potrebbero voler replicare lo stesso studio con i fumatori più giovani per vedere se raggiungono lo stesso risultato.
Perché la replica è così importante in psicologia?
Quando gli studi vengono replicati e ottengono risultati identici o simili a quelli dello studio originale, conferiscono maggiore validità ai risultati. Se un ricercatore può replicare i risultati di uno studio, significa che è più probabile che questi risultati possano essere generalizzati alla popolazione più grande.
Come gli scienziati replicano un esperimento?
Nel condurre uno studio o un esperimento, è essenziale avere definizioni operative chiaramente definite. In altre parole, qual è lo studio che tenta di misurare?
Quando si replicano i ricercatori precedenti, gli sperimentatori seguiranno le stesse procedure ma con un diverso gruppo di partecipanti. Se il ricercatore ottiene risultati uguali o simili in esperimenti di follow-up, significa che i risultati originali hanno meno probabilità di essere un colpo di fortuna.
Cosa succede se la replica non riesce?
Quindi cosa succede se i risultati originali non possono essere riprodotti? Ciò significa che gli sperimentatori hanno condotto ricerche sbagliate o che, ancor peggio, hanno mentito o fabbricato i loro dati?
Nella maggior parte dei casi, la ricerca non replicata è causata da differenze nei partecipanti o in altre variabili estranee che potrebbero influenzare i risultati di un esperimento. A volte le differenze potrebbero non essere immediatamente chiare e in altri i ricercatori potrebbero essere in grado di discernere quali variabili potrebbero aver influenzato i risultati.
Per esempio, piccole differenze in cose come il modo in cui vengono presentate le domande, il tempo o persino l'ora del giorno in cui viene condotto lo studio potrebbero avere un impatto inaspettato sui risultati di un esperimento. I ricercatori potrebbero cercare di riprodurre perfettamente lo studio originale, ma sono previste variazioni e spesso impossibili da evitare.
I risultati degli esperimenti di psicologia sono difficili da replicare?
Nel 2015, un gruppo di oltre 250 ricercatori ha pubblicato i risultati del loro sforzo quinquennale per replicare 100 diversi studi sperimentali precedentemente pubblicati su tre principali riviste di psicologia. I replicatori hanno lavorato a stretto contatto con i ricercatori originali di ciascuno studio al fine di replicare gli esperimenti il più vicino possibile.
I risultati erano meno che stellari. Dei 100 esperimenti in questione, il 64 percento non è riuscito a replicare i risultati originali. Degli studi originali, il 97% dei risultati è stato giudicato statisticamente significativo. Solo il 36% degli studi replicati è stato in grado di ottenere risultati statisticamente significativi.
Come ci si potrebbe aspettare, questi tristi risultati hanno suscitato molto scalpore.
Quindi, perché la psicologia risulta così difficile da replicare? Scrivere per Il guardiano, John Ioannidis ha suggerito che ci sono una serie di ragioni per cui questo potrebbe accadere, tra cui la competizione per i fondi di ricerca e la potente pressione per ottenere risultati significativi. C'è poco incentivo a ripetere il test, quindi molti risultati ottenuti per puro caso sono semplicemente accettati senza ulteriori ricerche o controlli.
Gli autori del progetto suggeriscono che ci sono tre ragioni principali per cui i risultati originali non possono essere replicati.
- I risultati originali erano falsi positivi.
- I risultati replicati erano un falso negativo.
- Entrambi gli studi erano corretti ma differivano a causa di differenze sconosciute nelle condizioni sperimentali o nelle metodologie.
Come la replica può essere rafforzata
Lo psicologo vincitore del premio Nobel Daniel Kahneman ha suggerito che, poiché gli studi pubblicati sono spesso troppo vaghi nel descrivere i metodi usati, le repliche dovrebbero coinvolgere gli autori degli studi originali al fine di rispecchiare con maggiore attenzione i metodi e le procedure utilizzate nella ricerca originale. In effetti, una ricerca ha scoperto che quando sono coinvolti i ricercatori originali, i tassi di replicazione sono molto più alti.
Mentre alcuni potrebbero essere tentati di guardare i risultati di tali progetti di replicazione e assumere che la psicologia sia spazzatura, molti suggeriscono che tali scoperte effettivamente aiutino a rendere la psicologia una scienza più forte. Il pensiero e il comportamento umano sono una materia estremamente sottile e in continua evoluzione da studiare, quindi ci si può aspettare che le variazioni osservino popolazioni e partecipanti diversi.
Alcuni risultati della ricerca potrebbero essere sbagliati, ma scavare più a fondo, evidenziare i difetti e progettare esperimenti migliori aiuta a rafforzare il campo.