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    Panoramica dei disturbi psicologici e come vengono diagnosticati

    Cos'è esattamente un disturbo psicologico? Come viene diagnosticato un disturbo psicologico? Definire esattamente ciò che costituisce un disturbo psicologico può essere complicato e le definizioni sono cambiate nel tempo.

    Il primo problema è che un professionista della salute mentale deve prima decidere esattamente come definire il "disturbo". Come si determina se c'è qualcosa di psicologicamente sbagliato o malsano su una persona? Come decidi cosa è normale e cosa è anormale?

    Se si definisse il disordine come qualcosa che si trova al di fuori della norma statistica, le persone considerate eccezionalmente talentuose o dotate in una particolare area sarebbero considerate anormali. Quindi, piuttosto che concentrarsi su azioni considerate al di fuori del normale statisticamente parlando, gli psicologi tendono a concentrarsi sui risultati di quei comportamenti. I comportamenti considerati disadattivi e che causano un significativo disagio personale e interrompono il funzionamento quotidiano sono più facilmente etichettati come disturbi.

    Oggi molti professionisti della salute mentale concordano sul fatto che i disturbi psicologici sono caratterizzati sia da difficoltà personali che da disabilità in molteplici aree della vita.

    Scopri di più su come i medici definiscono e classificano i disturbi psicologici e scopri quante persone sono colpite da tali disturbi ogni anno.

    Che cos'è un disturbo psicologico?

    Un disturbo psicologico è una designazione spesso usata in modo intercambiabile con i termini disturbo mentale, disturbo psichiatrico o malattia mentale. Il termine "ufficiale" è il disturbo mentale, definito nell'ultima edizione del manuale diagnostico della American Psychiatric Association, il DSM-5. Definisce un disturbo mentale come:

    "... una sindrome caratterizzata da un disturbo clinicamente significativo nella regolazione cognitiva, emotiva o comportamentale di un individuo che riflette una disfunzione nel processo psicologico, biologico o di sviluppo che sottende il funzionamento mentale.I disturbi mentali sono solitamente associati a un disagio significativo in ambito sociale, lavorativo, o altre attività importanti. "

    Il DSM-5 rileva inoltre che le risposte attese a un fattore di stress comune come la morte di una persona cara non sono considerate disturbi mentali. Il manuale diagnostico suggerisce anche che i comportamenti che sono spesso considerati in contrasto con le norme sociali non sono considerati disturbi a meno che queste azioni non siano il risultato di qualche disfunzione.

    Come vengono diagnosticati i disturbi psicologici?

    La classificazione e la diagnosi rappresentano una preoccupazione importante sia per i fornitori di servizi di salute mentale che per i clienti di salute mentale. Sebbene non esista un'unica definizione definitiva dei disturbi mentali, sono emersi alcuni criteri di classificazione e diagnostici diversi. I medici utilizzano il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, pubblicato dalla American Psychiatric Association, per determinare se un insieme di sintomi o comportamenti soddisfa i criteri per la diagnosi come disturbo mentale. Anche la classificazione internazionale delle malattie, pubblicata dall'Organizzazione mondiale della sanità, viene spesso utilizzata.

    Scopo di ottenere una diagnosi

    Mentre alcune persone possono evitare di cercare una diagnosi per paura dello stigma sociale, ottenere una diagnosi è una parte essenziale del trovare un piano di trattamento efficace. Una diagnosi non riguarda l'applicazione di un'etichetta a un problema; si tratta di scoprire soluzioni, trattamenti e informazioni relative al problema.

    Prevalenza del disturbo psicologico

    Ricerche relativamente recenti hanno rivelato che i disturbi psicologici sono molto più diffusi di quanto si pensasse in precedenza. Secondo il National Institute of Mental Health (NIMH), circa il 26% degli adulti americani di età superiore ai 18 anni soffre di un disturbo mentale diagnosticabile in un dato anno.

    Il National Comorbidity Survey (NCS) del 1994 ha indicato che il 30% degli intervistati aveva avuto sintomi di almeno un disturbo psicologico nell'anno precedente. Il sondaggio ha anche mostrato che quasi la metà di tutti gli adulti sperimenta qualche forma di disturbo mentale ad un certo punto della loro vita.

    Il National Institute of Mental Health (NIMH) stima che ci siano stati circa 9,8 milioni di adulti negli Stati Uniti con una grave malattia mentale nel 2014.

    Il NIMH definisce una grave malattia mentale come un disturbo mentale, comportamentale o emotivo diagnosticabile entro l'anno passato che soddisfa i criteri diagnostici specificati dal DSM-IV. Questi disturbi devono anche portare a gravi compromissioni del funzionamento che limitano o interferiscono con una o più importanti attività della vita.

    Uno studio del 2005 ha replicato il National Comorbidity Survey e ha scoperto che i tassi di prevalenza a 12 mesi erano circa il 26% tra gli adulti statunitensi. I disturbi d'ansia rappresentavano i disturbi psicologici più comuni (18,1 per cento), con disturbi dell'umore (9,5 per cento), controllo degli impulsi (8,9 per cento) e disturbi legati alla sostanza (3,8 per cento) in seguito.

    Diversi tipi di disturbi mentali

    Il DSM-5 descrive numerosi disturbi psicologici, oltre a disordini che rientrano in una categoria di sottotipi di disturbo simili o correlati. Alcune delle principali categorie diagnostiche comprendono i disturbi alimentari e alimentari, i disturbi dell'umore, i sintomi somatici e i disturbi correlati, i disturbi del sonno e veglia, i disturbi d'ansia e i disturbi della personalità.