Meditazione consapevole per il disturbo di panico
Le persone con disturbi d'ansia sono spesso soggette a frequenti preoccupazioni, sentimenti di nervosismo e pensieri negativi. Ad esempio, molte persone con disturbo di panico passano il tempo a preoccuparsi del futuro o a sottolineare il passato. Fortunatamente, le tecniche di rilassamento possono aiutare a contrastare questi sintomi.
Le tecniche di rilassamento sono pratiche che puoi imparare da solo o con la guida di un professionista. Queste attività sono mirate ad aiutarti a rallentare i tuoi pensieri, a lasciarti andare allo stress e ad aprirti al rilassamento profondo. Tali tecniche possono aiutare a contrastare molti dei sintomi cognitivi e fisici del disturbo di panico e dell'ansia.
Le comuni tecniche di rilassamento comprendono la respirazione profonda, lo yoga, la visualizzazione, il massaggio e il rilassamento muscolare progressivo (PMR). La meditazione consapevole è un'altra comune abilità di rilassamento che può aiutare con lo stress e la riduzione dell'ansia.
Cos'è la meditazione della consapevolezza?
La meditazione consapevole è una tecnica di rilassamento che riporta la consapevolezza al presente. Durante la pratica della mindfulness, il meditatore permette ai pensieri di insorgere senza cercare di fermarli o giudicarli. Ad esempio, possono sorgere pensieri spiacevoli legati alla paura, al giudizio, alla colpa e alla preoccupazione. La consapevolezza è l'atto di riconoscere questi pensieri e permettere loro di passare.
La meditazione di consapevolezza si basa sull'idea che la maggior parte delle persone respinge o ignora i propri pensieri e sentimenti presenti. Molti credono che se ignorano i pensieri negativi, quei pensieri andranno semplicemente via. Ma la consapevolezza in realtà ti permette di distaccarti dal pensiero negativo affrontando pensieri senza reazione. Lasciando passare pensieri scomodi senza reagire, puoi sviluppare una nuova risposta alla paura e all'ansia. Col tempo e con la pratica, la meditazione di consapevolezza può aiutare a creare armonia interiore, chiarezza e pace.
Iniziare
Quando inizi a praticare la meditazione di consapevolezza per la prima volta, può essere utile farlo in un'area tranquilla e priva di distrazioni. L'ora del giorno in cui decidi di meditare può essere determinata dalle tue particolari esigenze. Ad esempio, alcune persone preferiscono iniziare il giorno libero con la meditazione, riducendo l'ansia mattutina e impostando un tono chiaro e positivo per la giornata. Altri preferiscono meditare di notte, lasciando andare lo stress della giornata e preparandosi per un buon riposo notturno.
Cerca di mettere da parte almeno 5-10 minuti per sederti in meditazione, aumentando gradualmente la durata man mano che diventi più a tuo agio con la pratica. Inizia seduta o sdraiati in una posizione comoda. Per aiutare a mettere a fuoco, inizia la tua meditazione con un esercizio di respirazione e con gli occhi chiusi. Quindi, osserva semplicemente i tuoi pensieri, consentendo a qualsiasi idea di venire in mente. Mantieni un atteggiamento non giudicante mentre ti lasci rimanere nel presente con la tua voce interiore. Quando la tua meditazione si sente completa, fai qualche respiro profondo e apri gli occhi.
La meditazione consapevole può sembrare abbastanza semplice, ma anche i meditatori di routine trovano difficile ogni tanto. In effetti, molte persone provano ansia intensa quando si siedono per la prima volta a meditare. La motivazione e il desiderio possono anche diminuire di giorno in giorno, quindi cerca di essere paziente con te stesso e la tua pratica di meditazione.
Se ti attacchi con la pratica della meditazione, imparerai a sederti con pensieri scomodi. Solo con la pratica regolare la meditazione della consapevolezza diventa meno impegnativa, ti aiuta ad abbassare l'ansia e ti porta un senso di pace interiore.