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    Cause e fattori di rischio dell'immunosoppressione

    Immunosoppressione significa che il tuo sistema immunitario non funziona come dovrebbe. Questo può essere causato dalla malattia, ma è più spesso indotto da farmaci come la chemioterapia e immunosoppressori. Alcune procedure possono anche causare immunosoppressione.
    Il sistema immunitario è la raccolta di tutte le cellule, i tessuti e gli organi che aiutano il corpo a prevenire l'infezione. Senza un sistema immunitario intatto, le infezioni possono diventare molto aggressive e persino fatali. L'immunosoppressione aumenta anche il rischio di cancro, perché il sistema immunitario aiuta a proteggere il corpo dal cancro.

    Cause comuni

    Ci sono un certo numero di farmaci che riducono l'infiammazione o sopprimono il sistema immunitario. Gli immunosoppressori sono utilizzati per il trattamento di una varietà di malattie infiammatorie e autoimmuni, come il lupus e l'artrite. Il virus dell'immunodeficienza umana (HIV) può causare l'AIDS, un'altra causa di immunosoppressione.

    I corticosteroidi

    Poiché gli steroidi riducono l'infiammazione, vengono prescritti per una varietà di condizioni autoimmuni, allergiche e infiammatorie, come l'artrite reumatoide, la malattia infiammatoria intestinale, l'asma e l'atopia. Assunzione di una dose elevata di steroidi ti rende suscettibili alle infezioni da una varietà di organismi, come ad esempio Pneumocystis jirovecii, che causa mortalmente Polmonite da Pneumocystis, e bene come Strongyloides, un'infezione da nematodi potenzialmente letale. I corticosteroidi possono anche aumentare il rischio di riattivazione della tubercolosi o altre infezioni latenti.
    I potenti farmaci contro i corticosteroidi riducono l'infiammazione

    Agenti chemioterapici

    La chemioterapia viene utilizzata per ridurre le cellule tumorali. Esistono diversi farmaci chemioterapici. A volte, il trattamento del cancro richiede una combinazione di diversi agenti chemioterapici. Le cellule tumorali si riproducono rapidamente e gli agenti chemioterapici agiscono prendendo di mira le cellule che si riproducono rapidamente. I capelli e le cellule della pelle si riproducono rapidamente, e questo è il motivo per cui la perdita dei capelli è un effetto collaterale (e visibile) della chemioterapia.
    A differenza delle cellule della pelle, le cellule immunitarie sono nascoste all'interno del corpo. Essi tendono ad essere sostanzialmente ridotti durante il trattamento con la chemioterapia, risultando in un alto rischio di infezione.

    Anticorpi monoclonali

    Questi farmaci prendono di mira le cellule che causano malattie nel corpo. Rituximab è un esempio di anticorpo monoclonale usato per trattare il linfoma non Hodgkin, l'artrite reumatoide e la leucemia linfatica cronica. È collegato a malattie rare come la leucoencefalopatia multifocale progressiva (PML), causata dal virus JC e aplasia pura dei globuli rossi, associata a infezione da parvovirus. Inoltre, l'immunosoppressione secondaria alla somministrazione di rituximab può portare alla riattivazione dell'infezione da epatite B.

    Inibitori del fattore necrosi tumorale (TNF-α)

    Questi farmaci sono citochine; le citochine sono generalmente prodotte dalle cellule immunitarie. Gli inibitori del TNF-α includono farmaci come infliximab e certolizumab pegol e sono usati per trattare condizioni autoimmuni come l'artrite reumatoide e il morbo di Crohn. Di nota, l'immunosoppressione risultante dalla somministrazione di questi farmaci apre la porta all'infezione con Listeria monocytogenes, un agente patogeno di origine alimentare che può causare la morte del feto nelle donne in gravidanza.
    Citochine e infiammazione

    Virus dell'immunodeficienza umana (HIV)

    L'HIV è un virus che può essere trasmesso per contatto sessuale, uso di droghe per via endovenosa (IV) con aghi contaminati o da una madre incinta al suo bambino. Il virus può distruggere un gran numero di cellule immunitarie chiamate cellule T helper, che sono necessarie per montare una risposta immunitaria.
    La progressione dell'HIV in AIDS è caratterizzata da una grave immunocompromissione. Una volta che l'infezione avanza nella fase di AIDS, una persona può sviluppare infezioni opportunistiche, tra cui:
    • Candidosi
    • coccidioidomicosi
    • Criptococcosi
    • Malattia da citomegalovirus
    • Encefalopatia, correlata all'HIV
    • Herpes simplex
    • istoplasmosi
    • Sarcoma di Kaposi (un tipo di cancro)
    • Tubercolosi
    • Pneumocystis carinii polmonite
    • Toxoplasmosi del cervello
    C'è una differenza tra HIV e AIDS?

    Procedure mediche e chirurgiche

    Esistono diverse procedure che provocano l'immunosoppressione, direttamente o indirettamente. La rimozione della milza, l'ablazione del midollo osseo e il trapianto di organi sono tutti associati all'immunosoppressione.

    asplenia

    Asplenia, la perdita della funzione splenica, può verificarsi a causa di condizioni come l'anemia falciforme, che può danneggiare la milza. La rimozione chirurgica della milza, chiamata splenectomia, può essere necessaria per il trattamento di tumori, traumi o disturbi del sangue (come la porpora trombotica refrattaria idiopatica).
    Le persone con asplenia sono ad aumentato rischio di infezione con organismi incapsulati, come ad es Streptococcus pneumoniae, Haemophilus influenzae, e alcune forme di Neisseria meningitides. Queste infezioni hanno maggiori probabilità di manifestarsi entro i primi anni di sviluppo di asplenia o di avere una splenectomia.

    Trapianto di organi post

    Dopo aver ricevuto un trapianto di organo solido, come un rene, fegato, cuore o pancreas, è necessario un trattamento permanente con farmaci immunosoppressori per ridurre il rischio di rigetto dell'organo.
    Durante i primi mesi dopo un trapianto di organi, possono svilupparsi infezioni correlate alla chirurgia stessa. Infezioni comuni durante questo periodo comprendono infezioni del tratto urinario, infezioni della pelle e infezioni della ferita, nonché riattivazione del virus dell'herpes o altre infezioni latenti.
    Sei mesi dopo il trapianto e oltre, i riceventi sono più sensibili alle infezioni acquisite in comunità come quelle causate da organismi incapsulati come Streptococcus pneumoniae e Haemophilus influenzae.

    Ablazione del midollo osseo

    Prima di un trapianto di cellule staminali, di un trapianto di midollo osseo o di un trattamento per leucemia o linfoma, la soppressione delle cellule nel midollo osseo comporta l'uso di radiazioni o farmaci potenti. Il sistema immunitario diventa molto debole durante questo periodo e vi è un alto rischio di infezione.

    Radioterapia

    Le radiazioni possono essere utilizzate come trattamento per il cancro o come preparazione per alcune procedure, come il trapianto di midollo osseo. La radioterapia può essere mirata ad alcune aree del corpo, quindi non sempre risulta immunosoppressiva. Tuttavia, le radiazioni mirate al midollo osseo si traducono in immunosoppressione.

    Genetica

    Le malattie immunitarie ereditarie, chiamate immunodeficienze primarie, sono rare. Queste condizioni, come l'immunodeficienza combinata grave e la malattia granulomatosa cronica, sono diagnosticate in età precoce. L'immunodeficienza variabile comune (CVID) e la deficienza di immunoglobuline A possono iniziare a causare infezioni durante l'adolescenza e la giovane età adulta, con una successiva diagnosi.
    Con il CVID, le cellule immunitarie non riescono a produrre immunoglobuline necessarie per montare una risposta immunitaria. Di conseguenza, le persone con CVID hanno maggiori probabilità di soffrire di infezioni respiratorie e infezioni del sistema gastrointestinale come giardia lamblia "non e 'Inglese
    Il trattamento del CVID è complicato e richiede cure specialistiche in parte perché le persone con questa condizione non rispondono all'immunizzazione e richiedono invece un'infusione di immunoglobulina in un ambiente ospedaliero.

    Una parola da Verywell

    La chemioterapia, l'HIV e l'ablazione del midollo osseo sono esempi di grave immunosoppressione che può rendere una persona suscettibile alle infezioni fatali. Se si dispone di uno qualsiasi di questi tipi di immunosoppressione, è necessario evitare il contatto con persone che potrebbero portare malattie contagiose, come gli scolari ei bambini piccoli. Potrebbe essere necessario evitare luoghi pubblici o indossare una maschera quando si è in pubblico per proteggersi dalle comuni infezioni della comunità.
    Ci sono molte altre cause di immunosoppressione più lieve, come malnutrizione, infezione da citomegalovirus (CMV), alcolismo, diabete e insufficienza renale. Avere un sistema immunitario soppresso può esporsi a infezioni più frequenti che possono richiedere più tempo del solito per riprendersi. Assicurati di parlare con il tuo medico di prevenzione delle infezioni se si dispone di uno dei fattori di rischio di immunosoppressione.