Depressione e la tua dieta
Se soffri di depressione cronica, più di un fattore può causare i sintomi (umore basso, letargia, disinteresse per le cose che di solito ti piacciono e così via). Uno di questi è una possibile carenza di uno o più nutrienti essenziali. Questa potrebbe essere un'ottima notizia, perché insieme ai farmaci, alla terapia e ad ogni altro trattamento prescritto dal medico, apportare semplici modifiche alla tua dieta può aiutarti a sentirti meglio.
Solo un medico può determinare se hai un deficit nutrizionale, quindi prima di riempire il tuo frigorifero di nuovi alimenti o di scorta di supplementi, ottenere una diagnosi ufficiale. Tieni presente che il corpo trae maggior beneficio dalle vitamine e dai minerali che provengono dal cibo piuttosto che dalle pillole. Infatti, anche se non sei a basso contenuto di nutrienti, mangiare una dieta bilanciata in generale, uno composto da cibi freschi e non lavorati, ti aiuterà a sentirti meglio.
Vitamine del complesso B
Le vitamine del gruppo B sono essenziali per il benessere mentale ed emotivo. Sono solubili in acqua, il che significa che non possono essere immagazzinati nel corpo, quindi è necessario metterli in dieta ogni giorno. Le vitamine del gruppo B possono essere esaurite da alcol, zuccheri raffinati, nicotina e caffeina. Eccessi di uno qualsiasi di questi possono giocare un ruolo in una carenza di vitamina B. Ecco come ognuna delle vitamine B può
- Vitamina B1 (tiamina). Il cervello utilizza questa vitamina per aiutare a convertire il glucosio, o zucchero nel sangue, in carburante. Senza di esso il cervello esaurisce rapidamente l'energia. Le carenze di tiamina sono rare ma possono accompagnare disturbi dell'alcool e portare a una varietà di sintomi psichiatrici e neurologici.
- Vitamina B3 (niacina). Una carenza di niacina può causare la pellagra, una malattia che può causare psicosi e demenza. Poiché molti alimenti commerciali contengono niacina, la pellagra è praticamente scomparsa. Tuttavia, le carenze di vitamina B3 possono produrre agitazione e ansia, oltre a lentezza mentale e fisica.
- Vitamina B5 (acido pantotenico). Le carenze di questa vitamina sono rare ma possono portare ad affaticamento e depressione.
- Vitamina B6 (piridossina). Questa vitamina aiuta gli aminoacidi del processo corporeo, che sono gli elementi costitutivi delle proteine e alcuni ormoni. È necessario per produrre serotonina, melatonina e dopamina. Le carenze di vitamina B6, sebbene molto rare, causano immunità alterata, lesioni cutanee e confusione mentale. Una carenza marginale si verifica talvolta negli alcolisti, nelle persone con insufficienza renale e nelle donne che usano contraccettivi orali. Una vecchia classe di antidepressivi, gli inibitori delle monoaminossidasi (MAOI), è stata anche collegata a carenze di vitamina B6, ma questi non sono più prescritti. Molti medici orientati alla nutrizione ritengono che la maggior parte delle diete non fornisca quantità ottimali di questa vitamina.
- Vitamina B12. Poiché la vitamina B12 è importante per la formazione dei globuli rossi, una deficienza può portare ad anemia e ad una varietà di sintomi neurologici e psichiatrici. Le carenze richiedono molto tempo per svilupparsi, dal momento che il corpo immagazzina una riserva di tre-cinque anni nel fegato. Quando si verificano carenze, sono spesso a causa di una mancanza di fattore intrinseco, un enzima che consente alla vitamina B12 di essere assorbita nel tratto intestinale. Questa condizione è nota come anemia perniciosa. Poiché il fattore intrinseco diminuisce con l'età, le persone anziane sono più inclini a carenze di vitamina B12.
- Acido folico: Questa vitamina B è necessaria per la sintesi del DNA. È anche necessario per la produzione di SAM (S-adenosil metionina). Una cattiva alimentazione, malattia, alcolismo e alcuni farmaci possono contribuire a carenze di acido folico. Le donne incinte sono spesso consigliate di prendere questa vitamina per prevenire difetti del tubo neurale nel feto in via di sviluppo.
Vitamina C
Quando la vitamina C troppo piccola gioca un ruolo nei sintomi della depressione, gli integratori certamente possono aiutare, specialmente se hai avuto un intervento chirurgico o una malattia infiammatoria. Lo stress, la gravidanza e l'allattamento aumentano il fabbisogno di vitamina C del corpo, mentre l'aspirina, la tetraciclina e le pillole anticoncezionali possono esaurire le scorte dell'organismo.
minerali
Le carenze in un certo numero di minerali sono state associate a sintomi depressivi e problemi fisici. Tra questi ci sono magnesio, calcio, zinco, ferro, manganese e potassio. Un dietologo o un dietologo può determinare se sei a basso contenuto di questi minerali e suggerire modi per includerne di più nella dieta.