Homepage » Cancro » L'impatto psicologico di una diagnosi di cancro al seno

    L'impatto psicologico di una diagnosi di cancro al seno

    Una diagnosi di cancro al seno è una delle cose più devastanti che una donna possa sentire. Dopo una notizia così scioccante, è normale provare una serie di emozioni, dalla disperazione alla rabbia. Ma per alcuni pazienti, anche una volta che la confusione iniziale e il dolore si sono dissipati, si può sviluppare un serio problema di salute mentale.

    I tuoi sintomi emotivi dopo la diagnosi del cancro al seno

    La prima cosa da sapere è che non sei solo. Uno studio del 2006, condotto da ricercatori della Dartmouth Medical School, ha rilevato che quasi la metà dei 236 pazienti con carcinoma mammario di nuova diagnosi nello studio presentavano sintomi emotivi e disagio che erano clinicamente significativi. Ciò significa che questi pazienti, piuttosto che avere un caso passeggero del blues, soddisfano i criteri di screening stabiliti per gravi disturbi emotivi o disturbi psichiatrici.
    Alcune delle condizioni che un paziente con carcinoma mammario può provare includono:

    1. Grave disagio emotivo

    Grave disagio emotivo è il problema di salute mentale più comune tra i pazienti con cancro della mammella ed è stato sperimentato dal 41% dei 236 partecipanti allo studio di Dartmouth. Può essere difficile distinguere tra la reazione normale e salutare a una diagnosi di cancro e un grave disagio emotivo. Ma un semplice questionario noto come "Termometro di emergenza" è stato approvato dal National Comprehensive Cancer Network (NCCN) come un modo per determinare se il disagio emotivo sta influenzando in modo significativo la tua vita.

    2. Depressione maggiore

    Diagnosi nell'11% dei pazienti con tumore al seno, la depressione va oltre una tristezza passeggera. È una malattia mentale in cui i sentimenti di disperazione interferiscono con la tua vita quotidiana. Mentre qualcuno con depressione clinica potrebbe non manifestare tutti i sintomi, è importante consultare il medico se si verificano le seguenti condizioni:
    • Cambia in apparenza: Espressione triste o indifferente, capelli o vestiti spettinati
    • Infelicità generale: Sentirsi triste o disperato la maggior parte del tempo
    • Pensieri negativi: Sentimento continuo di inutilità verso gli altri, disperazione per il futuro
    • Attività ridotta: Nessuna motivazione; anche i compiti più piccoli sembrano un grande sforzo
    • Concentrazione ridotta: Incapacità di concentrarsi su semplici compiti o conversazioni
    • Problemi della gente: Evitare gli altri, scatenarsi quando gli altri cercano di aiutare
    • Senso di colpa e bassa autostima: Una sensazione che i problemi siano tutti colpa tua o che non sei abbastanza bravo per nessuno
    • Problemi fisici: Problemi di sonno, notevole perdita di peso o guadagno, dolori alla testa o al corpo
    • Pensieri suicidi: Sognare ad occhi aperti sulla morte, considerando il suicidio

    3. Disturbo da stress post-traumatico (PTSD)

    PTSD è un disturbo d'ansia che può colpire le persone che hanno subito un evento traumatico in cui sono stati vissuti o minacciati danni fisici. Spesso associato a veterani di guerra e vittime di crimini violenti, il DPTS può essere altrettanto grave nei pazienti oncologici, che similmente si trovano a dover affrontare problemi di sicurezza e mortalità. In effetti, il PTSD è stato diagnosticato in almeno il 10% delle donne con diagnosi di cancro al seno. I sintomi da tenere d'occhio includono:
    • Rivivendo il momento: Intensi ricordi del tempo intorno alla diagnosi, specialmente se accompagnati da sintomi come palpitazioni cardiache, sudorazione, agitazione incontrollabile
    • Evitare: Andare a lunghezze per stare lontano da luoghi o persone che ti ricordano il tempo traumatico; sentirsi generalmente distaccato dagli altri
    • Arousal aumentato: Sentirsi facilmente spaventato o arrabbiato; essere incapace di dormire o concentrarsi come se il pericolo fosse imminente

    4. Disturbo d'ansia generalizzato (GAD)

    Presente nel 10% dei pazienti con cancro al seno, il GAD è un disturbo d'ansia in cui è presente una sensazione generale di disagio o paura, nonostante la minima o nessuna minaccia. I malati di GAD passano la maggior parte della giornata a preoccuparsi, spesso fino all'esaurimento mentale, e sperimentano sintomi fisici come mal di testa, irritabilità e tremori.

    Che cosa fare: cercare la guarigione emotiva dopo la diagnosi del cancro al seno

    Se stai riscontrando uno dei sintomi nelle condizioni sopra descritte, ricorda che sono comuni e che non devi continuare a lottare da solo. Ci sono alcuni passaggi importanti per aiutare a risolvere i tuoi sintomi e preoccupazioni:
    • Raggiungi gli altri. Appoggiati ad amici fidati e familiari. Chiedi al tuo pastore di metterti in contatto con altri della stessa fede che sono stati trattati per il cancro al seno. Trova gruppi di supporto nella comunità; di solito, gli ospedali specializzati nel trattamento del cancro al seno sponsorizzano questi tipi di gruppi. Il medico dovrebbe anche avere informazioni sui gruppi di supporto.
    • Parla con il tuo dottore. La tua salute mentale è importante per trattare con successo le tue condizioni fisiche. È importante dire al tuo medico di tutto ciò che ti turba continuamente. Chiedi un riferimento a un professionista della salute mentale se desideri ulteriore aiuto.

    Scopri i farmaci

    I farmaci prescritti per queste condizioni includono antidepressivi come gli SSRI (Prozac, Zoloft e Celexa tra questi). Potresti già prendere uno di questi per i sintomi della menopausa; ma se soffri di depressione o ansia, potrebbe essere necessario un aumento della dose.
    Essere consapevoli che esiste un potenziale per interazioni farmacologiche che potrebbero mettere in pericolo il trattamento; per esempio, alcuni antidepressivi possono ridurre l'efficacia del tamoxifene. Assicurati che il tuo fornitore di servizi di salute mentale e il tuo oncologo siano a conoscenza di eventuali farmaci che stai assumendo.
    Infine, ricorda che il farmaco può richiedere fino a un mese per fornire sollievo. Non smettere di prendere il farmaco senza consultare il medico se non si sente subito meglio.

    Conoscere quali sintomi richiedono una guida immediata

    Chiama immediatamente il medico o l'ospedale locale se si verifica uno dei seguenti problemi:
    • Pensieri di suicidio o continui sogni ad occhi aperti sulla morte
    • Comportamento spericolato, come bere fino al blackout o guidare in modo irregolare
    • Incapacità di mangiare o dormire per diversi giorni
    • Grave difficoltà a respirare o calmarsi da sentimenti ansiosi

    Sto bene ... penso

    Se non credi di soffrire di una delle condizioni sopra descritte - ma non ti senti abbastanza te stesso - puoi ancora trovare conforto rivolgendoti agli altri.
    Trova supporto online. Siti come CancerCare possono fornire informazioni su come affrontare il cancro e il vortice di esperienze di sopravvissuti al cancro. Hanno anche informazioni sui gruppi di supporto online, dove è possibile connettersi con persone che stanno vivendo alcune delle stesse cose che si sono.