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    Fa male al cancro?

    Molte persone fanno la domanda: "Il cancro fa male?" La risposta a questa domanda non è semplice per molte ragioni. Esistono molti tipi diversi di dolore da cancro e questi possono essere vissuti in modi diversi. Alcune persone affette da cancro hanno molto dolore, mentre altre soffrono di dolore minimo. Per comprendere il dolore da cancro è importante considerare i diversi modi in cui il cancro può causare dolore, i fattori che possono influenzare il grado di dolore e altro ancora. È anche importante sapere come comunicare con il proprio medico sul dolore in modo da ricevere il miglior sollievo dal dolore possibile con il minor numero di effetti collaterali.

    Fattori che determinano la quantità di dolore al cancro

    Ci sono molte variabili che influenzano il fatto che un cancro (o trattamenti per il cancro) causino dolore e quanto severo sarà il dolore. Alcuni di questi includono:
    • Lo stadio del cancro: Quando il cancro è nelle fasi iniziali, molte persone non avvertono dolore. In realtà, questo è uno dei motivi per cui alcuni tumori, come il cancro del pancreas, vengono spesso diagnosticati solo dopo che il loro cancro si è diffuso e non è più funzionante. Ad esempio, un carcinoma mammario rilevato solo su una mammografia non può causare alcun disagio, mentre un carcinoma mammario di stadio 4 può causare molto dolore a causa di metastasi ossee o altri meccanismi.                      
    • Il tipo di cancro: Alcuni tipi di cancro hanno più probabilità di causare dolore rispetto ad altri, anche se il dolore può verificarsi con qualsiasi forma di cancro. Due persone con lo stesso tipo e stadio di cancro possono avere esperienze di dolore completamente diverse. Ciò non significa che una persona abbia un'alta tolleranza al dolore e l'altra una bassa tolleranza. Invece, come noteremo, ci sono molti modi in cui il cancro può causare dolore, e questi possono variare in modo significativo anche tra tumori simili che appaiono.                                     
    • Tolleranza al dolore: La tolleranza al dolore varia considerevolmente tra le diverse persone, e anche tra diverse posizioni o tipi di dolore vissuti da un individuo. La tolleranza al dolore è definita come la quantità di dolore che una persona può gestire prima di rompere fisicamente o emotivamente. La soglia del dolore, al contrario, è definita come il punto in cui una sensazione diventa dolorosa. Se una sensazione viene interpretata come dolorosa è determinata dal trucco genetico, dalla storia del dolore e dalle condizioni mediche tra altri fattori. Non è giusto o sbagliato provare dolore. Infatti, una delle ragioni per cui le persone rinunciano ai farmaci antidolorifici durante il trattamento del cancro che potrebbero migliorare la qualità della vita è il desiderio di "essere un buon paziente" e apparire "forti".
    • Condizioni in aggiunta al cancro: I medici usano il termine "co-morbidità" per descrivere condizioni mediche aggiuntive che possono interessare una persona con cancro e queste co-morbidità sono molto importanti da considerare nella valutazione del dolore. Non tutto il dolore vissuto da persone con cancro è dovuto a trattamenti per cancro o cancro. Ad esempio, qualcuno con cancro ai polmoni può anche provare dolore a causa di artrite o malattia degenerativa del disco.                                     
    • Trattamenti contro il cancro: Molti dei trattamenti per il cancro come la chirurgia, la chemioterapia e la radioterapia possono causare dolore. Nelle prime fasi del cancro, il dolore dovuto ai trattamenti può essere peggiore del dolore dovuto al cancro stesso.

    Quanto è diffuso il dolore nelle persone con cancro?

    Quando il cancro è nelle fasi iniziali, in particolare quei tumori che vengono rilevati durante gli esami di screening, ci può essere molto poco dolore. Per le persone con cancro avanzato, tuttavia, la maggior parte delle persone soffre di dolore da moderato a grave a un certo punto del viaggio.

    In che modo il cancro causa dolore?

    Ci sono diversi modi in cui il cancro o i trattamenti per il cancro possono causare dolore. È importante identificare queste cause, poiché i trattamenti più efficaci possono variare a seconda del tipo di dolore. Ad esempio, il dolore neuropatico potrebbe non rispondere ai farmaci che vengono utilizzati per il dolore causato dalla crescita di un tumore in una particolare regione. Per il dolore osseo, ci sono farmaci specifici (terapie modificanti l'osso) che possono essere efficaci, ma questi non ridurranno il dolore a causa di altre cause. Alcuni tipi di dolore oncologico includono:
    • Crescita di un tumore che causa la compressione delle strutture vicine: Il cancro può causare dolore comprimendo organi e nervi adiacenti al tumore.
    • Metastasi ad altri organi: La diffusione (metastasi) dei tumori in altre regioni del corpo può causare dolore.
    • Metastasi ossee: La diffusione del cancro alle ossa può essere molto dolorosa. Mentre alcuni farmaci antidolorifici possono essere usati per controllare il dolore causato da diversi tipi di cancro, il dolore correlato alle metastasi ossee viene di solito indirizzato localmente, attraverso la radioterapia o i farmaci modificanti l'osso.
    • Sostanze secrete dal tumore: Alcuni cancri in realtà secernono proteine ​​che possono causare dolore. Gli esempi includono alcune delle sindromi paraneoplastiche osservate con carcinoma polmonare a piccole cellule e carcinoma polmonare a cellule squamose.
    • Dolore neuropatico: Il dolore neuropatico è di solito un forte dolore e può essere causato dalla pressione di un tumore sui nervi, a causa della chemioterapia (in particolare farmaci come Taxol) e della radioterapia. Attualmente sono in corso numerose ricerche sui trattamenti per la neuropatia periferica causata dalla chemioterapia.

      Come puoi comunicare il tuo livello di dolore con il tuo dottore?

      Ci sono molti termini che i medici usano per descrivere il dolore nelle persone affette da cancro e questo può essere fonte di confusione. L'apprendimento di queste descrizioni e di come descrivere e classificare il dolore aiuterà il medico a capire meglio come controllare meglio il dolore.
      • Il dolore acuto si manifesta spesso rapidamente e dura solo per un breve periodo di tempo.
      • Il dolore cronico è il dolore che tende ad essere presente 24 ore su 24 e può persistere per giorni, settimane o anche anni.
      • Il dolore improvviso è il dolore che senti nonostante il tuo regime di trattamento del dolore (in altre parole, non è controllato dal farmaco antidolorifico che stai utilizzando). 
      • Il dolore riferito è dolore che si sente in una zona lontana dalla vera fonte del dolore, per esempio sentendo dolore alla spalla durante un attacco alla cistifellea.
      • Il dolore fantasma è il dolore che si sente in una regione del corpo che non c'è. Ad esempio, sentendo dolore alla gamba dopo un'amputazione per sarcoma, o sensazione di dolore al capezzolo o al "seno" dopo una mastectomia.
      Altri modi in cui il dolore è caratterizzato includono:
      • Severità: il dolore è a malapena presente, o è il peggior dolore immaginabile?
      • Qualità: come si sente il dolore? È dolorante, acuto, opaco, rosicchia, accoltellato o brucia?
      • Frequenza: quanto spesso il dolore si presenta o è costante?
      • Posizione: dove senti il ​​dolore?
      • Fattori modificanti: cosa lo rende peggiore e cosa lo rende migliore?
      • Effetto sulla qualità della vita: in che modo il dolore influenza le tue attività quotidiane?
      • Effetto sul sonno: come influisce il dolore sul sonno? Hai difficoltà ad addormentarti o il dolore ti risveglia durante la notte?

      Scale del dolore

      Per capire oggettivamente quanto sia grave il tuo dolore (e per monitorare l'efficacia dei farmaci antidolorifici e di altre forme di sollievo dal dolore), i medici spesso usano le scale del dolore. Il più semplice di questi viene fatto chiedendoti come valuti il ​​tuo dolore su una scala da 1 a 10, con 1 dolore che a malapena ti accorgi e 10 è il peggior dolore che puoi immaginare.

      Gestire il dolore al cancro

      Sebbene molte persone affette da cancro nutrano timori sul dolore, la gestione del dolore per il cancro, anche per le persone con tumore avanzato, è progredita significativamente negli ultimi decenni. La maggior parte delle persone affette da cancro può ora sperimentare un'adeguata gestione del dolore durante il trattamento. Detto questo, i medici non possono leggere le menti e possono solo soddisfare le esigenze di gestione del dolore dei pazienti se sono consapevoli del dolore e della sua gravità.

      Perché il dolore al cancro è stato trattato in modo insufficiente?

      Gli studi suggeriscono che un terzo della metà delle persone con cancro non ricevono un trattamento adeguato del dolore. Le ragioni sono molte, ma alcune includono:
      • Riluttanza dei medici a prescrivere farmaci antidolorifici.
      • Il desiderio di essere un "buon" paziente.
      • La paura di diventare dipendenti: mentre le persone con cancro spesso sviluppano una tolleranza ai farmaci per il dolore, il che significa che richiede una dose maggiore per raggiungere lo stesso livello di sollievo dal dolore, è raro che qualcuno con un cancro diventi "dipendente" da questi farmaci. 
      • Mancanza di accesso: ci sono molti modi in cui una mancanza di accesso può influenzare il controllo del dolore, che va dalla riluttanza di alcuni medici a prescrivere oppioidi, alla mancanza di comprensione da parte del medico della gestione del dolore, all'incapacità di una persona di permettersi farmaci per il dolore.
      • La paura che i farmaci antidolorifici siano usati ora, non sarà più efficace dopo "quando ne hai davvero bisogno". Questo non è vero, e ci sono molte opzioni per il controllo del dolore. Questi includono non solo i farmaci per il dolore, ma anche le radiazioni, i blocchi nervosi e altro.

      Una parola da Verywell

      Assumere un ruolo attivo nelle cure mediche può aiutarti a ottenere il miglior trattamento possibile per il tuo dolore e altri sintomi, con il cancro.