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    Perché la carenza di vitamina D può mettere a rischio la tua SM

    La vitamina D è conosciuta come la "vitamina del sole" perché il nostro corpo la rende esposta ai raggi ultravioletti del sole. Mentre una carenza di vitamina D è stata storicamente legata alla scarsa salute delle ossa, si ritiene che ora il deficit di vitamina D svolga un ruolo in una serie di altre condizioni di salute, inclusa la sclerosi multipla.  

    Vitamina D e sclerosi multipla

    Forse hai sentito la ricerca che bassi livelli di vitamina D possono aumentare il rischio di una persona di sviluppare la SM. Questa connessione ha avuto origine da una serie di studi scientifici che hanno scoperto che le persone che hanno una limitata esposizione alla luce solare, come quelle che vivono nelle regioni settentrionali, sono più inclini a ricevere la SM. 
    Oltre alla vitamina D legata allo sviluppo della sclerosi multipla, alcuni esperti ritengono che il livello di vitamina D di una persona possa anche influenzare l'attività della malattia della SM una volta diagnosticata, come la frequenza con cui ricorrono le ricadute e in che modo diventano disabili. Sostenere questa teoria è il fatto che le ricadute della SM tendono a verificarsi in primavera quando i livelli di vitamina D hanno raggiunto il livello più basso (dopo che i depositi sono stati esauriti dall'inverno).
    Inoltre, per sostenere ulteriormente il ruolo della vitamina D nella SM, gli scienziati hanno scoperto che il gene della vitamina D nel nostro corpo si trova vicino a un gene legato alla SM e ad altri geni coinvolti nel nostro sistema immunitario.
    Inoltre, un recente studio sugli animali ha scoperto che la vitamina D può svolgere un ruolo nella riparazione della guaina mielinica. In questo studio, è stato scoperto il recettore della vitamina D da associare a una proteina coinvolta nella regolazione delle cellule che producono la mielina (queste cellule sono chiamate oligodendrociti).
    La linea di fondo è che lo studio suggerisce che la vitamina D possa innescare il ripristino della mielina. Certo, più studi (compresi quelli umani) devono chiarire questo primo ritrovamento. Indipendentemente da ciò, sottolinea la probabile importanza che la vitamina D gioca nella salute della SM.
    Mentre il ruolo definitivo che la vitamina D gioca nella SM non è ancora chiaro (specialmente il ruolo che svolge nella progressione della malattia della SM), la buona notizia è che gli scienziati continuano a indagare ulteriormente.
    L'evidenza è abbastanza convincente a questo punto che l'assunzione di vitamina D o il controllo di un livello per determinare se è presente una carenza sembra ragionevole. 

    Altri benefici della vitamina D nella sclerosi multipla

    Un'altra motivazione alla base dei livelli di vitamina D nelle persone con SM è che, oltre a modulare il decorso della SM, sappiamo che la vitamina D è importante per la salute delle ossa di una persona, che può essere compromessa nella sclerosi multipla.
    L'osteoporosi, una condizione caratterizzata da indebolimento e perdita delle ossa, è comune nelle persone con SM, a causa di una serie di fattori come l'uso cronico di corticosteroidi, l'evitamento della luce solare (calore) e la ridotta mobilità. Per prevenire l'osteoporosi, i pazienti sono generalmente invitati ad aumentare la vitamina D e il calcio nella loro dieta o con integratori. Inoltre, esercizi di carico, smettere di fumare e ridurre l'alcol sono importanti per rafforzare le ossa.

    Dovrei prendere la vitamina D se ho la SM?

    Per la popolazione generale, gli Stati Uniti e l'Istituto canadese di medicina considerano sufficiente un livello di vitamina D a 50 nmol / L o più. Ma è importante capire che un livello superiore non è necessariamente migliore, poiché un livello di vitamina D superiore a 125nmol / L può essere dannoso per una persona.
    Mentre la ricerca suggerisce che l'assunzione di 4000 UI al giorno di vitamina D o meno non può causare effetti tossici, è importante non assumere un integratore di vitamina D o consumare fonti alimentari ad alto contenuto di vitamina D (ad esempio olio di fegato di merluzzo ) senza prima discutere con il medico.
    Ricorda anche, non ci sono linee guida specifiche che affermano che le persone con SM dovrebbero assumere vitamina D e, in caso affermativo, quanto. Detto questo, molti medici ne vedono il potenziale beneficio. Inoltre, il fatto che sia ben tollerato e sembra abbastanza sicuro se non assunto in dosi molto alte è anche allettante.

    Una parola da Verywell

    Non sorprenderti se il medico ti suggerisce di controllare il tuo livello di vitamina D e se non lo ha ancora, prendi in considerazione l'idea di portarlo al tuo prossimo appuntamento.