La relazione tra emicranie e depressione
Il legame biologico tra emicranie e depressione è complesso e può essere correlato a geni, bassa produzione di serotonina o altri fattori. Vale la pena comprendere di più, soprattutto quando si lavora per gestire efficacemente entrambe le condizioni.
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Studi scientifici rivelano che la relazione tra emicrania e depressione è una strada a doppio senso: avere uno ti mette a un rischio più elevato dell'altro. Nessuno sa esattamente cosa causa emicrania o depressione, ma ci sono alcune teorie sul perché i due sono collegati.Geni condivisi
La genetica sembra giocare un ruolo nello sviluppo sia dell'emicrania che della depressione individualmente. Grazie a studi gemelli e familiari, gli esperti ritengono che almeno una parte della relazione tra emicrania e depressione sia che sembrano condividere alcuni geni responsabili dello sviluppo di queste condizioni.Sebbene non siano stati identificati geni definitivi per dimostrare questo legame genetico condiviso, i principali sospettati sono i geni che interessano diversi messaggeri chimici nel cervello chiamati neurotrasmettitori, in particolare la serotonina, la dopamina e l'acido gamma aminobutirrico (GABA). Si ritiene che anche le varianti nei geni MTHFR e BDNF svolgano un ruolo.
Alcune ricerche suggeriscono anche che l'emicrania e la depressione non si verificano sempre come conseguenza dell'altro. Le vie genetiche associate a entrambe le condizioni possono consentire di sviluppare sia l'emicrania che la depressione in modo indipendente.
Le emicranie sono ereditarie?
Disfunzione serotoninergica
Bassi livelli di serotonina nel cervello sono stati collegati alla depressione. Allo stesso modo, un calo dei livelli di serotonina può innescare un attacco di emicrania in alcune persone. Poiché la serotonina sembra giocare un ruolo importante in entrambe le condizioni, un'altra ipotesi per la relazione tra emicrania e depressione è la disfunzione del sistema responsabile della produzione di serotonina.Capire il ruolo della serotonina
Influenza ormonale
Si ritiene inoltre che gli ormoni femminili contribuiscano sia all'emicrania che alla depressione, poiché le percentuali di entrambe le condizioni sono circa il doppio delle donne rispetto agli uomini. Ciò è probabilmente dovuto a fluttuazioni ormonali durante cicli mestruali, menopausa, gravidanza, dopo il parto e perimenopausa. È interessante notare che, dopo la menopausa, il rischio di una donna di depressione diminuisce e l'emicrania tende anche a migliorare per molte donne, probabilmente grazie alla diminuzione dei livelli di estrogeni.La connessione emicrania-estrogeni
Disfunzione dell'asse HPA
Un asse disfunzionale ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA) può anche contribuire all'emicrania e alla depressione. L'asse HPA comporta interazioni tra la parte del tuo cervello chiamata ipotalamo, ghiandola pituitaria e sistema surrenalico. Controlla il modo in cui il tuo corpo risponde allo stress e regola varie funzioni nel tuo corpo.Gli scienziati stanno ancora cercando di capire il ruolo della disfunzione dell'asse HPA in un certo numero di condizioni di salute, ma è stato collegato a tutti i tipi di problemi oltre a emicrania e depressione, come fibromialgia, disturbo d'ansia, sindrome delle gambe senza riposo, sindrome da stanchezza cronica e sindrome dell'intestino irritabile (IBS).
Il ruolo dell'asse HPA
Riconoscendo la depressione
I sintomi dell'emicrania possono essere abbastanza ovvi per voi, ma i sintomi della depressione possono essere più difficili da identificare.La depressione è una condizione grave che richiede cure mediche. I sintomi comuni a cui prestare attenzione includono, ma non sono limitati a:
- Sentimenti di tristezza, inutilità o pessimismo
- Agitazione aumentata e irrequietezza
- Perdita di interesse in attività che un tempo erano apprezzate
- Affaticamento estremo e perdita di energia
- Cambiamenti nel ritmo del sonno (sonno troppo o troppo poco)
Una panoramica dei sintomi della depressione
Stabilire un team sanitario
I meccanismi di emicrania e depressione vanno di pari passo, quindi è importante scegliere un neurologo e uno psichiatra che lavoreranno insieme per valutare appieno i sintomi e le opzioni di trattamento. Ricorda, l'emicrania non è semplicemente un sintomo di depressione, ma un suo disturbo.Oltre a lavorare con i tuoi medici, potresti anche voler ricorrere ai servizi di uno psicologo o terapeuta per aiutarti a gestire la tua salute e il tuo stile di vita. Il trattamento comportamentale (come il biofeedback, la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) e il rilassamento muscolare progressivo) combinato con i farmaci ha dimostrato di essere il trattamento più efficace per l'emicrania, quindi ne consegue che questa combinazione può avere lo stesso successo nel trattamento della depressione concomitante ed emicrania.
Infatti, uno studio pilota del 2015 ha utilizzato un programma CBT progettato per trattare sia mal di testa che depressione in 12 sessioni settimanali di 50 minuti incentrate su componenti come allenamento rilassante, educazione alla depressione e mal di testa, formazione sulle abilità sociali, gestione dello stile di vita e formazione alla gestione del dolore . Alla fine del trattamento, non solo i mal di testa e la depressione dei partecipanti erano significativamente ridotti rispetto al gruppo di controllo (che riceveva cure regolari da un medico di base senza CBT), ma riportavano anche meno ansia e una migliore qualità della vita. A un follow-up di quattro mesi dopo il trattamento, questi miglioramenti erano ancora in corso.
Valuta le tue opzioni di medicazione
Quando è stato scoperto che i fattori biologici che rendono alcune persone più vulnerabili alla depressione possono anche renderli più vulnerabili alle emicranie, è stato anche scoperto che alcuni antidepressivi possono anche ridurre la gravità e la frequenza delle emicranie.Nei casi in cui la depressione è lieve, l'uso di un solo farmaco per la depressione e l'emicrania può funzionare per voi.
Due esempi di antidepressivi che possono funzionare sia per alleviare le emicranie che per migliorare l'umore includono:
- Elavil (amitriptilina), un antidepressivo triciclico
- Effexor (venlafaxina), un inibitore del reuptake della serotonina e norepinefrina (SNRI)
Ad esempio, Elavil è efficace per l'emicrania a basse dosi con pochi effetti collaterali, ma richiede dosi più elevate per essere efficace per la depressione, con conseguente più effetti collaterali.
Per questo motivo, il medico può prescrivere farmaci più tradizionali per l'emicrania, come antinfiammatori non steroidei (NSAIDS) o triptani, insieme ad un antidepressivo. Questo è probabilmente più efficace nel mirare i sintomi, assicurandosi anche di avere il minor numero di effetti collaterali.
Trattamenti di depressione