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    Convulsioni, epilessia e sclerosi multipla

    Come una condizione neurologica che colpisce il sistema nervoso centrale, compreso il cervello, potrebbe non sorprenderti che avere la sclerosi multipla (SM) ti mette a un rischio leggermente più elevato di convulsioni ed epilessia. In realtà, una percentuale compresa tra il 2 e il 5% delle persone affette da SM soffre di epilessia, rispetto all'1,2% della popolazione generale. Si pensa che l'epilessia sia circa tre volte più comune nella SM.

    Le cause

    Un attacco è causato da un'attività elettrica inappropriata o eccessiva nel cervello, di solito nella corteccia cerebrale. L'epilessia è definita come convulsioni ricorrenti causate da questo tipo di attività cerebrale anormale.
    Mentre gli scienziati non capiscono esattamente perché c'è un più alto rischio di epilessia quando si ha la SM, ciò potrebbe essere dovuto ad una complessa interazione tra il ruolo dell'infiammazione in entrambe le condizioni e il danno cerebrale da lesioni della SM, che potrebbe portare a interruzioni elettriche. Ulteriori ricerche devono essere fatte per comprendere questa connessione.
    La ricerca mostra che le convulsioni, se si verificano, più spesso iniziano dopo l'insorgenza della SM. Alcuni studi hanno anche trovato un collegamento tra la gravità della sclerosi multipla e il rischio di epilessia, il che significa che, più grave è il caso della SM, le convulsioni più comuni sembrano essere.

    Tipi di crisi

    Esistono due tipi generali sotto i quali sono classificate le crisi: generalizzate e focali. Come nella popolazione generale, questi ultimi sono il tipo più comune nella SM; vicino al 70 per cento delle convulsioni che si verificano nella SM sono focale.

    Sequestri generalizzati

    Una crisi generalizzata coinvolge tutto il tuo cervello. Ci sono sei tipi di convulsioni generalizzate, ma convulsioni tonico-cloniche sono il tipo più comune nella SM.
    Le crisi tonico-cloniche sono caratterizzate da perdita di coscienza e rigidità muscolare (fase tonica) accompagnate da convulsioni (fase clonica). Riferiti in passato come grandi sequestri, in genere durano da uno a tre minuti.
    Mentre sono angoscianti per testimoniare, la maggior parte delle persone che subiscono una crisi tonico-clonica in realtà non li sente. In seguito, la persona si sentirà tipicamente esausta, slavata e disorientata. La testa e le ferite possono a volte accadere se la persona crolla quando inizia il sequestro.
    Una panoramica delle convulsioni tonico-cloniche

    Convulsioni focali

    Le convulsioni focali, che prima si chiamavano crisi parziali o localizzate, sono quelle che sorgono da una regione localizzata del cervello. Il loro aspetto è meno drammatico delle crisi tonico-cloniche e, in alcuni casi, può essere a malapena notato dalla persona che ne sta vivendo uno.
    Questi sequestri sono generalmente classificati come segue:
    • Convulsioni focali: Precedentemente noto come semplici attacchi parziali, questo tipo non causa la perdita di coscienza della persona; piuttosto, tutto sembra temporaneamente "spento". Le persone spesso descrivono emozioni strane o sperimentano cambiamenti nel modo in cui le cose appaiono, suono, tatto, odore o sapore. In alcuni casi, i muscoli della persona possono irrigidirsi o iniziare a contrazioni, di solito su un lato del viso o del corpo.
    • Convulsioni focali di sensibilizzazione: Questo tipo di convulsioni, che prima si chiamava un attacco parziale complesso, non causa la perdita di coscienza, ma porta invece a un'improvvisa mancanza di consapevolezza. È come se la persona "cancellasse" piuttosto che svenire. Durante il sequestro, la persona potrebbe non essere in grado di rispondere e spesso fisserà lo spazio o agirà in modo ripetitivo, come strofinarsi le mani, schioccare le labbra, ingoiare o fare suoni ripetitivi. Nella maggior parte dei casi, la persona non ricorderà cosa è successo dopo che l'attacco è finito.
    Tipi di convulsioni

    Sintomi

    Gli spettacoli televisivi e le rappresentazioni cinematografiche di sequestri spesso dipingono un'immagine incompleta di come possono essere vissute. Le convulsioni possono variare in modo significativo nei loro sintomi e nella loro gravità: alcuni sono transitori e quasi impercettibili, mentre altri possono essere molto più gravi e snervanti.
    I sintomi delle convulsioni dipendono dal tipo di crisi che si sta verificando, ma in generale potrebbero includere:
    • Perdita di coscienza o consapevolezza
    • Confusione, cambiamenti di comportamento 
    • Cade senza richiami o avvisi
    • Strane sensazioni ed emozioni
    • Movimenti a scatti incontrollabili di braccia e gambe
    • Fissando
    • Aura
    Sintomi di epilessia È importante notare che molti dei sintomi parossistici (improvvisi e brevi) della SM, tra cui spasticità, distorsioni sensoriali e slittamenti inspiegabili, possono simulare un sequestro.
    Sintomi parossistici della SM

    Diagnosi

    Avrai bisogno di vedere un neurologo che può dirti se i tuoi sintomi sono sintomi parossistici o crisi epilettiche.
    Un test dell'onda cerebrale chiamato elettroencefalogramma (EEG) mostra una differenza tra i due, quindi il medico può ordinarne uno per fare questa distinzione. Potresti anche avere altri esami di laboratorio e / o di imaging per confermare o escludere una diagnosi di epilessia.
    Anche se potresti aver vissuto con la tua SM per un po 'di tempo e sentirti bene a conoscenza dei suoi effetti su di te, è importante che il tuo medico determini cosa sta causando come ti senti. Ritardare una diagnosi corretta se si sta effettivamente avendo un attacco può portare a conseguenze e impedirti di essere adeguatamente trattato.
    Come viene diagnosticata l'epilessia

    Trattamento

    Le convulsioni nelle persone con SM tendono ad essere lievi e non causano danni permanenti. Nella maggior parte dei casi, sono necessari farmaci anticonvulsivanti per controllare o eliminare completamente le convulsioni.
    Ci sono una varietà di farmaci disponibili per trattare l'epilessia, ognuno con diversi potenziali benefici e rischi. In effetti, alcuni di questi anticonvulsivi sono anche usati per trattare i sintomi della SM come il dolore e i tremori.
    Alcuni esempi di anticonvulsivi includono:
    • Tegretol, Carbatrol (carbamazepina)
    • Neurontin (gabapentin)
    • Depakote, Depakene (acido valproico)
    • Topamax (topiramato)
    L'obiettivo con la SM e l'epilessia è trovare ciò che funziona meglio nel ridurre i sintomi e controllare le convulsioni, mantenendo al contempo gli effetti collaterali. Il medico lavorerà con voi per trovare il miglior farmaco per i vostri bisogni e sintomi.
    Se stai avendo sintomi parossistici piuttosto che convulsioni, il medico può comunque trattarti con un anticonvulsivante se i sintomi stanno disturbando la qualità della tua vita. Per fortuna, i sintomi parossistici di solito scompaiono entro pochi mesi.
    Come viene trattata l'epilessia

    Una parola da Verywell

    Se stai riscontrando sintomi simil-convulsivi, come spasmi muscolari, contrazioni, debolezza o tremori, è importante parlare con il tuo medico, che può indirizzarti a un neurologo per ulteriori indagini. Sia che si tratti di convulsioni o sintomi parossistici, il tuo team medico può elaborare un piano di trattamento che ti aiuta a ottenere il controllo dei sintomi e migliora la qualità della tua vita.