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    Le emicranie sono associate a problemi cognitivi?

    A parte il dolore a breve termine, anche se debilitante e la "nebbia del cervello" associata a un attacco di emicrania, i ricercatori stanno scoprendo che l'emicrania può anche essere associata a problemi cognitivi tra gli attacchi di emicrania.
    Le tue capacità cognitive si riferiscono ai processi mentali che il tuo cervello compie per acquisire informazioni e quindi capire, comunicare, elaborare, giudicare e ricordare quell'informazione. Le tue capacità cognitive sono importanti perché influenzano le tue azioni e il modo in cui interagisci con gli altri e il tuo ambiente: sono parte della tua identità, per così dire. Pertanto, l'idea che l'emicrania possa influenzare la tua cognizione, anche al di fuori di un attacco, è comprensibilmente inquietante.
    Diamo uno sguardo più da vicino alla potenziale associazione emicrania / cognizione e cosa può significare per te o per la persona amata.

    L'associazione di emicrania e cognizione

    Per capire l'associazione tra emicranie e problemi cognitivi, devi iniziare con la nozione che l'emicrania può influenzare la struttura del cervello, che quindi può influire sulla funzione cerebrale.

    Emicrania e struttura del cervello

    Varie tecniche di neuroimaging, come la risonanza magnetica (MRI) e strumenti più avanzati, come la morfometria basata su voxel (VBM), hanno scoperto che gli emicranici hanno una maggiore prevalenza di alternanze cerebrali strutturali.
    Alcuni di questi risultati cerebrali strutturali includono:
    • aumento della deposizione di ferro
    • aumento delle lesioni e dei tratti profondi della sostanza bianca
    • riduzione della sostanza bianca e della densità della sostanza grigia
    I ricercatori hanno scoperto che le differenze strutturali del cervello sono correlate con una maggiore frequenza di emicrania e una più lunga durata della malattia.
    Questa correlazione supporta ulteriormente l'idea che questi cambiamenti strutturali cerebrali siano secondari all'emicrania e non a qualche altro fattore.
    Ovviamente, rimane la domanda, se queste differenze cerebrali influenzino effettivamente la funzione cerebrale.

    Emicrania e funzione cerebrale

    Uno studio ha esaminato la densità della materia grigia (utilizzando sia la RM che il VBM) in 25 partecipanti adulti con emicrania a 25 partecipanti di controllo (persone della stessa età e sesso, ma senza emicrania).
    I ricercatori hanno scoperto che rispetto al gruppo di controllo, gli emicranici avevano un tempo di risposta più lento per il compito di set-shifting (una funzione esecutiva), e questo tempo di risposta più lento correlato a una densità di materia grigia ridotta nel lobo frontale dei migrauners.
    Un altro studio ha esaminato 34 emicranici e ha rilevato che, rispetto ai soggetti sani di controllo, gli emicranici hanno peggiorato la valutazione cognitiva di Montreal (MoCA), che è un test di screening delle abilità cognitive generali.
    Più specificamente, gli emicranici hanno peggiorato nelle seguenti aree cognitive:
    • linguaggio
    • memoria
    • funzioni esecutive
    • calcolo
    • orientamento
    Inoltre, i ricercatori dello studio hanno scoperto che una diminuzione del punteggio complessivo del MoCA era legata alla durata dell'emicrania (il che significa che più a lungo i loro attacchi di emicrania generalmente durano, più basso è il loro punteggio complessivo). Allo stesso modo, una diminuzione della parte del punteggio della funzione esecutiva del MoCA era legata alla frequenza dell'emicrania (ovvero più attacchi di emicrania hanno al mese, minore è il punteggio della funzione esecutiva).

    Risultati opposti

    È importante tenere presente che alcuni studi non hanno rilevato problemi di prestazioni cognitive con emicranici.
    In effetti, uno studio nel European Journal of Neurology trovato migliori prestazioni cognitive in emicranici contro non emicranici. In questo studio, gli emicranici, in particolare quelli con aura, hanno ottenuto punteggi di esame dello stato mini-mentale medio più elevati e hanno ottenuto risultati migliori nei test della funzione esecutiva.
    Mentre eventuali differenze nelle scoperte possono essere spiegate dalla progettazione dello studio e dai metodi usati per accedere alla cognizione, questo studio (e quelli che non hanno trovato alcun collegamento) implicano che più indagini devono essere fatte in questa potenziale associazione.

    Conclusione

    Anche se esiste un legame tra emicrania e problemi cognitivi, non conosciamo l'estensione di quel legame, cioè quanto siano evidenti o alteranti la vita quei cambiamenti cognitivi.
    La linea di fondo qui è che la ricerca emergente tende a sostenere un legame tra emicrania e deterioramento cognitivo - tuttavia, semplicemente non è stato ancora preso in giro.

    Che significa questo per te

    Fino a quando l'associazione di emicrania / cognizione non viene risolta, cerca di non preoccuparti troppo. È meglio, invece, concentrarsi su cose che puoi controllare, come i vari modi in cui puoi prevenire l'insorgere di emicranie.
    Ad esempio, qui ci sono alcuni modi proattivi per contrastare l'emicrania:
    • Evitare / minimizzare i trigger unici (ad esempio, luci intense, alcuni odori o alimenti come carni lavorate, formaggi stagionati e cibi contenenti MSG)
    • Mantenere un programma di sonno regolare, anche nei fine settimana
    • Riduci al minimo lo stress: considera la meditazione consapevole o lo yoga per rilassarti
    • Moderare la tua assunzione di caffeina e alcol
    È anche sensato parlare con il medico se sei un candidato per un trattamento preventivo di emicrania. Mentre non si sa se i farmaci preventivi possono invertire qualsiasi disfunzione cognitiva legata all'emicrania, un farmaco preventivo può ridurre il numero e la gravità dei vostri attacchi di emicrania.

    Una parola da Verywell

    L'emicrania è una malattia del cervello, quindi con quella viene la preoccupazione per gli effetti sul cervello, come la cognizione. Ovviamente, se sei preoccupato per i cambiamenti cognitivi, indipendentemente dal fatto che tu soffra di emicrania, per favore parla con il tuo dottore. Il medico può eseguire un paio di semplici test in sede o fare riferimento a test cognitivi formali con un neuropsicologo.
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