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    Criteri per la diagnosi del disturbo borderline di personalità (BPD)

    Se pensate che voi o una persona cara possiate avere un disturbo borderline di personalità (BPD), può essere molto utile istruirvi sulla diagnosi del disturbo di personalità borderline. Essere armati di alcune informazioni può aiutarti a compiere il prossimo passo importante: fissare un appuntamento per una valutazione con un professionista della salute mentale.

    Il manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM)

    Il DSM, pubblicato dall'American Psychiatric Association, è la fonte ufficiale di informazioni diagnostiche per i disturbi psichiatrici, tra cui BPD e condizioni correlate. Per ogni disturbo, il DSM fornisce un elenco di sintomi e specifica quanti sintomi sono necessari (e quanto severi devono essere i sintomi) per garantire una diagnosi particolare.

    Gli attuali criteri DSM per una diagnosi di BPD sono riepilogati di seguito.

    I criteri per una diagnosi

    La BPD è un modello pervasivo di instabilità nelle relazioni interpersonali, nell'immagine di sé e nelle emozioni, così come un'impulsività marcata che inizia con la prima età adulta e presente in una varietà di contesti, come indicato da cinque (o più) dei seguenti:

    • Sforzi frenetici per evitare l'abbandono reale o immaginario
    • Un modello di relazioni interpersonali instabili e intense caratterizzate da estremi tra idealizzazione e svalutazione (noto anche come "scissione")
    • Disturbo dell'identità: immagine di sé marcatamente o persistentemente instabile o senso di sé
    • Comportamento impulsivo in almeno due aree potenzialmente auto-dannose (ad es. Spese, sesso, abuso di sostanze, guida imprudente, alimentazione incontrollata)
    • Comportamento suicidario ricorrente, gesti o minacce o comportamento autolesionista
    • Instabilità emotiva in reazione a eventi quotidiani (ad es. Intensa tristezza episodica, irritabilità o ansia che di solito durano poche ore e solo raramente più di pochi giorni)
    • Sensazioni croniche di vuoto
    • Rabbia inappropriata, intensa o difficoltà a controllare la rabbia (ad esempio, frequenti manifestazioni di rabbia, rabbia costante, lotte fisiche ricorrenti)
    • Ideazione paranoide transitoria, legata allo stress o gravi sintomi dissociativi

    Come sono stati stabiliti i criteri per BPD?

    Un team di psicologi e psichiatri, che sono considerati esperti in BPD, ha sviluppato i criteri dei sintomi del DSM. Molti membri del gruppo di lavoro sono considerati ricercatori BPD preminenti e lavorano direttamente con i pazienti con BPD.

    I criteri dei sintomi sono stati stabiliti sulla base della migliore ricerca disponibile. Tuttavia, è importante tenere a mente che i criteri dei sintomi vengono sempre affinati man mano che viene fuori una nuova ricerca. Attualmente, il DSM è alla sua quarta edizione e ha subito una revisione del testo (questo è il motivo per cui a volte lo si vede indicato come DSM-IV-TR). Nella prossima edizione del DSM (DSM-V), i criteri dei sintomi per BPD possono essere modificati per rimanere aggiornati con le nuove ricerche.

    Il processo di valutazione

    Esistono numerosi disturbi psicologici e problemi medici che possono causare sintomi molto simili a quelli associati alla BPD. Per questo motivo, è importante consultare un medico autorizzato (ad esempio un terapista o un medico) che possa ascoltare le tue preoccupazioni, condurre una valutazione approfondita e fare una diagnosi accurata.

    Una valutazione completa per BPD può includere diversi componenti. Il terapeuta o il medico possono chiederti di partecipare a un'intervista, durante la quale ti faranno domande sui tuoi sintomi, sulla salute fisica e sulla situazione di vita passata e presente. Lui o lei potrebbe anche chiederti di compilare un questionario scritto sui sintomi della BPD. Infine, se lo desideri, il tuo medico può chiedere di parlare con la famiglia o con i tuoi cari per ottenere informazioni complete sui modi in cui i tuoi sintomi ti influenzano.

    Alla fine del processo di valutazione, il tuo medico compilerà tutte le informazioni e farà una diagnosi. Quindi, parleranno a lungo con voi della diagnosi e delle opzioni di trattamento.

    Cosa devo fare se penso di avere BPD?

    Se pensi di avere BPD, il primo passo è trovare un professionista della salute mentale. Anche se possono essere difficili da trovare, ci sono medici specializzati per il trattamento della BPD e per rispondere alle tue domande.

    Guida per la discussione sui Disturbi della personalità borderline

    Ottieni la nostra guida stampabile per aiutarti a porre le domande giuste al tuo prossimo appuntamento dal medico.

    Scarica il pdf

    Se avete un'assicurazione sanitaria, potreste voler parlare con la compagnia di assicurazioni di medici che assumono la vostra assicurazione e che hanno esperienza nel BPD (dovreste anche chiedere quante sessioni sarebbero coperte e quanto sarebbe il co-pagamento). Se non si dispone di un'assicurazione, si può beneficiare di programmi o servizi di assistenza pubblica attraverso il dipartimento della salute mentale o dei servizi sociali dello stato o della regione. Puoi anche chiedere al tuo medico di base un referente, o verificare se i centri medici o le università della tua zona offrono servizi psichiatrici o psicologici.

    Oltre a lavorare con un clinico, può essere d'aiuto istruirsi sulla varietà di trattamenti efficaci disponibili, inclusi farmaci, psicoterapia e trattamenti di auto-aiuto.

    Infine, è importante sapere che non sei solo e che con l'aiuto, le persone con BPD conducono una vita normale e soddisfacente.