Trattamento di DOC e depressione con cingulotomia bilaterale
La cingulotomia bilaterale è un tipo di chirurgia cerebrale considerata un'ultima risorsa per le persone con disturbo ossessivo-compulsivo (DOC). È anche usato per trattare la depressione maggiore e occasionalmente il dolore cronico per le persone che non hanno trovato sollievo da qualsiasi altra forma di terapia.
Questo intervento si rivolge a due parti del cervello:
- Il giro cingolato, che aiuta a regolare le emozioni e il dolore
- I lobi frontali, le cui funzioni comprendono ragionamento, controllo degli impulsi e giudizio
Le procedure chirurgiche in psichiatria sono controverse e la maggior parte dei medici non eseguirà un cingulotomia bilaterale a meno che tutte le altre vie di trattamento siano state esaurite. Molti neurochirurghi, infatti, richiederanno il consenso sia dal paziente che da un parente stretto prima di procedere con l'operazione.
La cingulotomia bilaterale fu proposta inizialmente come alternativa alla lobotomia nel 1947 dal fisiologo americano John Farquhar Fulton.
Razionale per Cingulotomia bilaterale
Il giro del cingolo ha uno scopo unico nel cervello, collegando esperienze e sensazioni a ricordi piacevoli o spiacevoli. Tra le altre cose, induce una risposta emotiva al dolore e può collegare quella risposta a uno o più dei nostri sensi (vista, odore, gusto, tatto, suono). Il giro cingolato completa anche il circuito di un'altra parte del cervello chiamata nucleo caudato, la cui funzione è di formare abitudini.
Si ritiene che interrompendo questi circuiti si interrompa anche il collegamento tra emozioni dolorose e comportamenti abituali.
Come viene eseguita la chirurgia
Per eseguire una cingulotomia bilaterale, un elettrodo o un coltello gamma (un dispositivo di radiazione mirato) viene guidato al giro del cingolo mediante risonanza magnetica (MRI). Lì, il chirurgo farà un taglio di mezzo pollice o brucerà per grave il circuito.
Il recupero dall'operazione dura circa quattro giorni. Gli effetti collaterali sono generalmente lievi, con alcuni mal di testa, nausea e vomito nei giorni successivi all'intervento. L'intervento chirurgico può anche scatenare crisi epilettiche in alcuni, sebbene questo avvenga in genere in quelli con una precedente storia di convulsioni.
Alcune persone si lamentano dell'apatia dopo l'intervento chirurgico, mentre altre sperimenteranno dei vuoti di memoria. Questi sono effetti collaterali non comuni, ma i potenziali candidati al rischio dell'intervento dovrebbero prendere in considerazione.
Efficacia della Cingulotomia bilaterale
Mentre la cingulotomia bilaterale può offrire un miglioramento ad alcuni che vivono con il DOC, non è affatto un toccasana. Una revisione degli studi clinici del 2016 ha concluso che il 41% dei pazienti sottoposti a cingulotomia bilaterale aveva risposto alla procedura con il 14% di effetti collaterali a breve termine e il 5% di gravi effetti collaterali.
Il cingulotomia bilaterale sembra essere meno efficace nelle persone con DOC OCD refrattario al trattamento. OCD refrattario al trattamento viene diagnosticato in persone che hanno ottenuto una risposta minima o nulla ad almeno due diversi farmaci inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI). Inoltre, è considerato meno utile nelle persone con manifestazioni più gravi del disturbo, inclusa accaparramento correlato al DOC.
La cingulotomia bilaterale è stata anche usata per trattare le persone con dolore cronico refrattario (dolore che non può essere trattato con qualsiasi mezzo noto). Una revisione sistematica degli studi ha dimostrato che la procedura ha comportato un significativo sollievo dal dolore in oltre il 60% dei pazienti fino a un anno dopo l'intervento. Di questi, più della metà di questi ha dichiarato di non aver più bisogno di antidolorifici.
Mentre alcuni studi hanno proposto la cingulotomia bilaterale per le persone con disturbo bipolare resistente al trattamento, gli studi sono stati finora inconcludenti. Come tale, attualmente non è approvato come mezzo di trattamento bipolare.