Stimolazione magnetica transcranica contro terapia elettroconvulsiva
La dott.ssa Kira Stein del TMS Institute della West Coast parla con l'autore Andy Behrman della terapia elettroconvulsiva (ECT), un trattamento standard per la depressione grave e la stimolazione magnetica transcranica (TMS), un altro trattamento per la depressione grave. Si noti che il Dr. Stein sta parlando dell'utilità potenziale di queste due terapie nella depressione maggiore resistente al trattamento. Tuttavia, l'ECT viene anche usato per il trattamento della depressione bipolare, della mania, della catatonia e della schizofrenia, utilizzando TMS per queste condizioni è considerato off-label in quanto non è stato approvato dalla FDA.
Cosa sono ECT e TMS?
Andy Behrman: In che modo TMS funziona in modo diverso dalla terapia con elettroshock (ECT)? Quali sono i vantaggi di TMS rispetto a farmaci e ECT?
Dr. Kira Stein: L'ECT funziona applicando correnti elettriche dirette alla testa del paziente mentre sono sedate e immobilizzate, causando intenzionalmente un "attacco terapeutico" al fine di ripristinare il cervello. L'ECT è associato a effetti cognitivi a breve termine che spesso, ma non sempre, precludono la vita indipendente durante il periodo di tempo in cui l'ECT viene erogato.
Altri potenziali effetti collaterali dell'ECT includono mal di testa, dolori muscolari, nausea, variazioni transitorie della frequenza cardiaca, pressione arteriosa e aritmie transitorie. I deficit di memoria a lungo termine, sebbene rari, sono anche una potenziale complicazione dell'ECT. Di conseguenza, l'ECT viene raramente considerato un trattamento di prima, seconda o addirittura terza linea, tranne che per i casi di depressione molto aggressivi e in rapido deterioramento, o per le depressioni che presentano anche sintomi psicotici. La natura invasiva e i rischi di ECT di solito richiedono ai pazienti di prendere un congedo temporaneo dal lavoro e dalla psicoterapia e assumere assistenti sanitari o ospedalizzazione.
A differenza dell'ECT, tuttavia, il TMS non comporta l'applicazione di correnti elettriche dirette alla testa del paziente. TMS è progettato per attivare il processo di guarigione del cervello più delicatamente stimolando magneticamente una parte molto discreta del cervello evitando crisi globali e disfunzioni cognitive.
La TMS comporta pochi effetti collaterali, consentendo in tal modo ai pazienti di rimanere svegli e a proprio agio durante i trattamenti. La stimolazione magnetica consente inoltre ai pazienti di vivere in modo indipendente, continuare a lavorare quotidianamente e partecipare a attività di promozione della remissione come la psicoterapia e l'esercizio. Queste attività in corso sono estremamente difficili da fare durante un ciclo di ECT e molte persone ritengono che l'ECT sia troppo estremo per il loro livello di sintomi depressivi.
Decidere tra TMS ed ECT
Andy Behrman: L'ECT è sempre stata considerata l'ultima risorsa. Pensi che sia l'ultima fermata nel tentativo di stabilizzare un paziente con depressione?
Dr. Kira Stein: Ogni giorno stiamo imparando nuovi e migliori modi per curare la depressione. C'è sempre speranza, e non direi mai che qualsiasi trattamento è l'ultima fermata di un paziente. Nuove psicoterapie, farmaci, tecniche di stimolazione cerebrale e persino aumenti nutrizionali si sviluppano continuamente.
Sfortunatamente, la semplificazione eccessiva e la stigmatizzazione di ECT da parte dei media ha portato i pazienti resistenti al trattamento e gravemente depressi a respingerlo, anche quando i vantaggi del molto robusto tasso di risposta dell'80% all'ECT e il potenziale di un'azione rapida superano chiaramente i rischi. L'ECT è un'opzione molto valida e appropriata per i pazienti che soffrono di casi estremamente estremi di depressione che non hanno risposto o non hanno il tempo di rispondere a farmaci, TMS o altri interventi.
Andy Behrman: Il TMS dovrebbe mai essere preso in considerazione per i pazienti che non hanno risposto all'ECT?
Dr. Kira Stein: Sì, alcune persone che non hanno risposto a ECT hanno dimostrato di rispondere a TMS.
Come ECT e TMS influenzano il tuo cervello
Andy Behrman: L'obiettivo del farmaco è alterare la chimica del cervello. È giusto dire che la stimolazione elettrica o magnetica fa la stessa cosa?
Dr. Kira Stein: Sembra che i farmaci, la TMS e l'ECT alla fine causino cambiamenti nei livelli dei neurotrasmettitori e nei recettori, oltre a livelli aumentati di proteine di guarigione come il fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF). La corteccia prefrontale è nota per essere la parte del cervello con il più alto livello di connessioni anormali nella depressione. Si ritiene che TMS ed ECT normalizzino l'attività del lobo frontale e la connettività con strutture cerebrali più profonde. Mentre la base di conoscenze sugli effetti dei trattamenti psichiatrici è cresciuta negli ultimi anni, c'è ancora molto da imparare.
NOTA: le risposte alle interviste del Dr. Stein sono solo a scopo di informazione generale e non intendono essere una consulenza medica, psicologica o legale professionale per qualsiasi situazione specifica o individuo. Questa informazione è intesa per le persone e le loro famiglie da utilizzare in consultazione con un professionista sanitario qualificato. Il Dr. Stein non garantisce o rilascia alcuna dichiarazione e declina ogni e qualsiasi responsabilità, in merito a qualsiasi trattamento o azione da parte di qualsiasi individuo che abbia preso decisioni in base alle informazioni di questo colloquio.