Storia, approcci e carriere di psicologia clinica
La psicologia clinica è la branca della psicologia che si occupa della valutazione e del trattamento della malattia mentale, del comportamento anormale e dei problemi psichiatrici. Questo campo integra la scienza della psicologia con il trattamento di complessi problemi umani, rendendolo una scelta di carriera entusiasmante per le persone che stanno cercando di lavorare in un campo stimolante e gratificante.
Storia
Le prime influenze nel campo della psicologia clinica includono il lavoro dello psicanalista austriaco Sigmund Freud. Fu uno dei primi a concentrarsi sull'idea che la malattia mentale fosse qualcosa che poteva essere trattata parlando con il paziente, ed era lo sviluppo del suo approccio alla terapia del linguaggio che viene spesso citato come il primo uso scientifico della psicologia clinica..
La psicologa americana Lightner Witmer ha aperto la prima clinica psicologica nel 1896 con uno specifico obiettivo di aiutare i bambini con difficoltà di apprendimento. Fu anche Witmer a introdurre per la prima volta il termine "psicologia clinica" in un articolo del 1907. Witmer, un ex studente di Wilhelm Wundt, definì la psicologia clinica come "lo studio degli individui, mediante l'osservazione o la sperimentazione, con l'intenzione di promuovere il cambiamento".
Nel 1914, negli Stati Uniti erano state fondate 26 altre cliniche dedicate alla pratica della psicologia clinica. Oggi, la psicologia clinica è uno dei sottocampi più popolari e la più grande area di lavoro all'interno della psicologia.
Evoluzione durante le guerre mondiali
La psicologia clinica divenne più consolidata durante il periodo della prima guerra mondiale, quando i praticanti dimostrarono l'utilità delle valutazioni psicologiche. Nel 1917 fu fondata l'American Association of Clinical Psychology, sebbene fu sostituita solo due anni dopo con l'istituzione dell'American Psychological Association (APA).
Durante la seconda guerra mondiale, gli psicologi clinici furono chiamati a contribuire a trattare ciò che allora era conosciuto come shock da shell, ora definito disturbo da stress post-traumatico (PTSD). Era la domanda per i professionisti di trattare i molti veterani di ritorno bisognosi di assistenza che hanno contribuito alla crescita della psicologia clinica durante questo periodo. Durante gli anni '40, gli Stati Uniti non avevano programmi che offrissero una laurea formale in psicologia clinica. L'Amministrazione veterani degli Stati Uniti ha istituito una serie di programmi di formazione a livello di dottorato e nel 1950 più della metà di tutti i dottorati di ricerca (dottorato di ricerca) - i livelli di laurea in psicologia sono stati assegnati nel settore della psicologia clinica.
Cambiamenti in Focus
Mentre l'attenzione iniziale nella psicologia clinica era stata in gran parte sulla scienza e sulla ricerca, i programmi di laurea iniziarono ad aggiungere ulteriore enfasi sulla psicoterapia. In psicologia clinica Ph.D. programmi, questo approccio è oggi indicato come lo scienziato-professionista o il modello di Boulder. Successivamente, è emersa l'opzione di laurea in Psicologia (PsyD), che poneva una maggiore enfasi sulla pratica professionale piuttosto che sulla ricerca. Questo dottorato in psicologia clinica orientato alla pratica è noto come il professionista-erudito, o modello di Vail.
Il campo ha continuato a crescere enormemente, e la domanda di psicologi clinici oggi rimane forte.
approcci
Gli psicologi clinici che lavorano come psicoterapeuti utilizzano spesso approcci terapeutici diversi quando lavorano con i clienti. Mentre alcuni clinici si concentrano su una prospettiva di trattamento molto specifica, molti usano quello che viene definito un "approccio eclettico". Ciò comporta l'utilizzo di diversi metodi teorici per sviluppare il miglior piano di trattamento per ogni singolo cliente.
Alcune delle principali prospettive teoriche all'interno della psicologia clinica includono:
- Approccio psicodinamico: Questa prospettiva nasce dal lavoro di Freud; credeva che la mente inconscia abbia un ruolo importante nel nostro comportamento. Gli psicologi che utilizzano la terapia psicoanalitica possono usare tecniche come la libera associazione per indagare sulle motivazioni sottostanti e inconsce di un cliente.
- Prospettiva comportamentale cognitiva: Questo approccio alla psicologia clinica si è sviluppato dalle scuole di pensiero comportamentali e cognitive. Gli psicologi clinici che utilizzano questa prospettiva esamineranno come interagiscono i sentimenti, i comportamenti e i pensieri di un cliente. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) si concentra spesso sul cambiamento di pensieri e comportamenti che contribuiscono al disagio psicologico.
- Prospettiva umanistica: Questo approccio alla psicologia clinica nasce dal lavoro di pensatori umanisti come Abraham Maslow e Carl Rogers. Questa prospettiva guarda al cliente in modo più olistico e si concentra su cose come l'autorealizzazione.
Requisiti di istruzione
Negli Stati Uniti, gli psicologi clinici di solito hanno un dottorato in psicologia e ricevono una formazione in ambito clinico. I requisiti formativi per lavorare in psicologia clinica sono abbastanza rigorosi, e la maggior parte degli psicologi clinici trascorre da quattro a sei anni in una scuola di specializzazione dopo aver conseguito un diploma di laurea.
In generale, dottorato di ricerca i programmi sono incentrati sulla ricerca, mentre i programmi PsyD sono orientati alla pratica. Alcuni studenti possono anche trovare programmi di laurea che offrono un master in psicologia clinica terminale.
Prima di scegliere un programma di psicologia clinica, è necessario verificare sempre che il programma sia accreditato dall'APA. Dopo aver completato un programma di formazione per laureati accreditati, i futuri psicologi clinici devono anche completare un periodo di addestramento supervisionato e un esame.
I requisiti specifici per le licenze variano a seconda dello stato, quindi è necessario verificare con il consiglio delle licenze dello stato per ulteriori informazioni.
Gli studenti nel Regno Unito possono conseguire una laurea di dottorato in psicologia clinica (D.Clin.Psychol. O Clin.Psy.D.) attraverso programmi sponsorizzati dal Servizio Sanitario Nazionale. Questi programmi sono generalmente molto competitivi e si concentrano sia sulla ricerca che sulla pratica. Gli studenti interessati ad iscriversi ad uno di questi programmi devono avere una laurea in un programma di psicologia approvato dalla British Psychological Society oltre ai requisiti di esperienza.
Opportunità
Gli psicologi clinici lavorano in una varietà di contesti (ospedali, cliniche, studi privati, università, scuole, ecc.) E in molte capacità. Tutti richiedono che questi professionisti attingano alla loro esperienza in modi speciali e per scopi diversi.
Alcuni dei ruoli lavorativi svolti da coloro che lavorano nella psicologia clinica possono includere:
- Valutazione e diagnosi di disturbi psicologici, ad esempio in ambito medico
- Trattamento di disturbi psicologici, inclusa la dipendenza da droghe e alcol
- Offrire testimonianza in ambito legale
- Insegnamento, spesso a livello universitario
- Condurre ricerche
- Creazione e gestione di programmi per trattare e prevenire problemi sociali
Alcuni psicologi clinici possono concentrarsi su uno di questi o fornire molti di questi servizi. Ad esempio, qualcuno può lavorare direttamente con i clienti che sono ricoverati in un ospedale per disturbi psicologici, mentre gestisce anche un ufficio terapeutico privato che offre servizi ambulatoriali a breve ea lungo termine coloro che hanno bisogno di aiuto per far fronte al disagio psicologico.
Una parola da Verywell
La psicologia clinica è una delle aree più popolari in psicologia, ma è importante valutare i tuoi interessi prima di decidere se questa zona potrebbe essere giusta per te. Se ti piace lavorare con le persone e sono in grado di gestire bene lo stress e il conflitto, la psicologia clinica può essere una scelta eccellente. Il campo della psicologia clinica continuerà a crescere ed evolvere grazie alle mutevoli esigenze della popolazione e ai cambiamenti negli approcci alla politica sanitaria. Se sei ancora incerto se la psicologia clinica è giusta per te, può essere utile fare un test di autovalutazione della psicologia.