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    Come gli SSRI sono usati per trattare il disturbo d'ansia sociale

    Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) sono di solito la prima scelta di farmaci per il trattamento del disturbo d'ansia sociale (SAD). Gli SSRI influenzano la chimica del cervello rallentando il riassorbimento del neurotrasmettitore serotonina, una sostanza chimica che pensiamo aiuti a regolare l'umore e l'ansia.

    tipi

    Esistono diversi SSRI che possono essere raccomandati nel trattamento del SAD, inclusi i seguenti. Ogni farmaco è elencato dal nome del marchio seguito dal nome generico tra parentesi:

    • Celexa (Citalopram)
    • Paxil (Paroxetina)
    • Prozac (Fluoxetine)
    • Lexapro (Escitalopram)
    • Luvox (fluvoxamina)
    • Zoloft (Sertraline)

    Tre SSRI, Paxil, Zoloft e Luvox sono stati approvati dalla FDA per il trattamento del disturbo d'ansia sociale. Tuttavia, tutti gli studi clinici hanno dimostrato di offrire un miglioramento dei sintomi.

    Il Paxil è stato il primo SSRI a ricevere l'approvazione della FDA e viene ancora spesso prescritto. Tuttavia, il farmaco che funziona per una persona non funziona sempre per un'altra. Quindi il tuo medico lavorerà con te per trovare la ricetta giusta per te.

    uso

    Il medico ti fornirà istruzioni specifiche su come assumere i farmaci. È importante seguire queste indicazioni.

    Generalmente, si prenderà un SSRI una volta al giorno, di solito al mattino. Il medico di solito prescrive inizialmente una dose bassa, che verrà aumentata gradualmente.

    La dose richiesta non si riferisce necessariamente alla gravità dei sintomi. A volte è semplicemente un riflesso del tuo metabolismo unico. Potrebbero essere necessarie diverse settimane per notare un miglioramento dei sintomi.

    Effetti collaterali

    Gli SSRI sono generalmente il farmaco preferito per il SAD perché gli effetti collaterali tendono ad essere ben tollerati. Tuttavia, diversi possibili effetti collaterali includono quanto segue:

    • Problemi di sonno: sonnolenza, stanchezza o insonnia
    • Disfunzione sessuale: diminuzione del desiderio sessuale, orgasmo ritardato o assente, disfunzione erettile
    • Disturbi fisici: eruzioni cutanee, secchezza delle fauci, mal di testa, nausea, vertigini
    • Sintomi simili all'ansia: irritabilità, nervosismo, mani tremanti, sudorazione
    • Problemi alimentari: aumento o perdita di peso, perdita di appetito

    Se hai grandi difficoltà con gli effetti collaterali, il medico può decidere di prescrivere un SSRI diverso. In generale, dosi iniziali più basse che vengono gradualmente aumentate riducono le possibilità che si verifichino effetti collaterali negativi.

    Advisories / avvertenze

    Gli SSRI non devono mai essere assunti contemporaneamente agli inibitori delle monoaminossidasi (IMAO). I risultati di tale combinazione possono essere fatali. Inoltre, non iniziare mai a prendere uno di questi farmaci entro poche settimane dall'interruzione dell'altro.

    Nel 2004, la FDA ha pubblicato un advisory riguardante gli SSRI e il rischio di pensieri e comportamenti suicidi, in particolare nei bambini e negli adolescenti. Sebbene raro, è possibile durante la fase iniziale del trattamento che i sintomi peggiorino piuttosto che migliorarsi. È importante monitorare i sintomi durante questo periodo e segnalare eventuali cambiamenti negativi al medico.

    Oltre alla consulenza della FDA sui pensieri suicidi, è stato pubblicato anche un avviso sull'uso dei triptani per l'emicrania in combinazione con gli SSRI. In combinazione, c'è il rischio di sindrome serotoninergica, una condizione potenzialmente pericolosa per la vita. In generale, è importante informare il medico di tutti i farmaci, sia prescritti che non prescritti, che si stanno già assumendo.

    Fermare il trattamento

    Gli SSRI devono essere sempre sospesi sotto la supervisione di un medico. L'interruzione brusca di questi farmaci può provocare una ricaduta dei sintomi di ansia e dei sintomi di astinenza da serotonina, inclusi problemi di coordinazione, sensazioni sottili, sogni vividi, sintomi simil-influenzali, ansia e umore depresso. Per evitare questi sintomi di astinenza da serotonina e la possibilità di recidiva, gli SSRI dovrebbero sempre essere gradualmente ridimensionati.