Dialectical Behavior Therapy (DBT) per PTSD
La terapia comportamentale dialettale (DBT) è stata originariamente sviluppata per aiutare le persone alle prese con i sintomi del disturbo borderline di personalità (BPD).
Molte persone con BPD hanno anche PTSD e viceversa. Sebbene le persone con PTSD e BPD abbiano sintomi diversi, condividono alcuni degli stessi problemi, come ad esempio:
- Difficoltà nel gestire le emozioni
- Problemi interpersonali
- Alto rischio di comportamento impulsivo
Non sarai sorpreso allora, scoprire che alcuni ricercatori stanno iniziando ad esplorare se DBT può aiutare le persone con PTSD.
Cos'è DBT?
DBT, considerata una terapia cognitivo comportamentale (CBT), si concentra sul cambiamento di pensieri, comportamenti e convinzioni mal formati come un modo per ridurre i sintomi di BPD di una persona. Tuttavia, DBT si differenzia dalla CBT tradizionale. Come? Sottolineando anche l'accettazione delle emozioni e dei pensieri della persona. In effetti, DBT è stato uno dei primi trattamenti CBT ad utilizzare le capacità di consapevolezza per aiutare a raggiungere questa accettazione.
Il DBT si basa sull'idea che il problema più importante tra le persone con BPD è la difficoltà a gestire le proprie emozioni (anche chiamate) disregolazione emotiva). Molti dei problemi comportamentali delle persone con BPD (ad esempio, autolesionismo intenzionale) si pensa che derivi da problemi che hanno gestito le loro emozioni.
I problemi di gestione delle emozioni derivano da una combinazione di:
- Biologia (come la tendenza di una persona a provare intensamente le emozioni)
- Un ambiente d'infanzia in cui le emozioni venivano ignorate o dove venivano espresse le loro espressioni
Pertanto, DBT si concentra sul miglioramento dei problemi di gestione delle emozioni e sui comportamenti problema che essi causano. I terapeuti che forniscono DBT usano e insegnano quattro diversi tipi di abilità:
- Capacità di meditazione consapevole
- Capacità interpersonali di efficacia
- Abilità di tolleranza al disagio
- Abilità di regolazione delle emozioni
Esplorando l'utilità di DBT per PTSD
Le abilità utilizzate in DBT, originariamente sviluppate per le persone con BPD, possono anche essere di grande beneficio per le persone con PTSD.
Proprio come le persone con BPD, le persone con PTSD hanno problemi a gestire le proprie emozioni. Possono anche avere problemi con le relazioni o intraprendere comportamenti autodistruttivi, come autolesionismo intenzionale.
Per scoprire se la DBT potesse essere efficace nelle persone affette da PTSD, un gruppo di ricercatori dell'Istituto Centrale di Salute Mentale di Mannheim, in Germania, ha trattato un gruppo di donne con PTSD (dall'abuso sessuale infantile) utilizzando un trattamento intensivo che combinava DBT e approcci CBT tradizionali al trattamento PTSD, come l'esposizione. Il trattamento congiunto è stato indicato come DBT-PTSD.
Dopo tre mesi di trattamento, i ricercatori hanno scoperto che il DBT-PTSD riduceva significativamente i sintomi di PTSD delle donne, tra cui depressione e ansia. Inoltre, i sintomi della PTSD femminile stavano ancora migliorando sei settimane dopo aver completato il trattamento, suggerendo che potrebbero aver acquisito abilità durante lo studio che li ha aiutati a continuare a riprendersi da PTSD dopo il trattamento terminato.
Perché è necessaria più ricerca
La ricerca su DBT-PTSD è nelle sue prime fasi. Sono necessari studi per esplorare come DBT-PTSD si confronta con altri trattamenti CBT per PTSD. Tuttavia, i risultati sono promettenti. Se sei interessato a saperne di più su DBT, sul sito web della Behavioural Tech della Dr.ssa Marsha Linehan sono disponibili numerose risorse, tra cui un database di professionisti della salute mentale che sono stati addestrati e possono fornire, DBT.