Principali scuole di pensiero in psicologia
Quando la psicologia è emersa per la prima volta come una scienza separata dalla biologia e dalla filosofia, è iniziato il dibattito su come descrivere e spiegare la mente e il comportamento umani. Le diverse scuole di psicologia rappresentano le principali teorie della psicologia.
La prima scuola di pensiero, lo strutturalismo, fu sostenuta dal fondatore del primo laboratorio di psicologia, Wilhelm Wundt. Quasi immediatamente, altre teorie hanno cominciato ad emergere e si contendono il dominio in psicologia.
In passato, gli psicologi spesso si identificavano esclusivamente con una sola scuola di pensiero. Oggi la maggior parte degli psicologi ha una visione eclettica della psicologia. Spesso attingono idee e teorie da diverse scuole piuttosto che mantenere una prospettiva singolare.
Le seguenti sono alcune delle principali scuole di pensiero che hanno influenzato la nostra conoscenza e comprensione della psicologia:
Strutturalismo e funzionalismo: prime scuole di pensiero
Lo strutturalismo è ampiamente considerato come la prima scuola di pensiero in psicologia. Questa prospettiva si concentrava sulla scomposizione dei processi mentali nelle componenti più elementari. I principali pensatori associati allo strutturalismo includono Wilhelm Wundt e Edward Titchener. L'obiettivo dello strutturalismo era di ridurre i processi mentali fino ai loro elementi più elementari. Gli strutturalisti usavano tecniche come l'introspezione per analizzare i processi interiori della mente umana.
Il funzionalismo si è formato come reazione alle teorie della scuola di pensiero strutturalista ed è stato pesantemente influenzato dal lavoro di William James. A differenza di altre scuole di pensiero ben conosciute in psicologia, il funzionalismo non è associato a un singolo teorico dominante. Invece, ci sono diversi pensatori funzionalisti associati a questa prospettiva, tra cui John Dewey, James Rowland Angell e Harvey Carr.
L'autore David Hothersall osserva, tuttavia, che alcuni storici si chiedono anche se il funzionalismo debba essere considerato una scuola formale di psicologia a causa della mancanza di un capo centrale o di un insieme di idee formalizzate.
Invece di concentrarsi sui processi mentali stessi, i pensatori funzionalisti erano invece interessati al ruolo che svolgono questi processi.
Psicologia della Gestalt
La psicologia della Gestalt è una scuola di psicologia basata sull'idea che sperimentiamo le cose come interi unificati. Questo approccio alla psicologia è iniziato in Germania e in Austria durante la fine del XIX secolo in risposta all'approccio molecolare dello strutturalismo. Invece di abbattere pensieri e comportamenti ai loro più piccoli elementi, gli psicologi della Gestalt credevano che tu dovessi guardare a tutta l'esperienza. Secondo i pensatori della Gestalt, il tutto è maggiore della somma delle sue parti.
La scuola di pensiero comportamentista in psicologia
Il comportamentismo divenne una scuola di pensiero dominante durante gli anni '50. Era basato sul lavoro di pensatori come:
- John B. Watson
- Ivan Pavlov
- B. F. Skinner
Il comportamentismo suggerisce che tutti i comportamenti possono essere spiegati da cause ambientali piuttosto che da forze interne. Il comportamentismo è focalizzato su comportamento osservabile. Le teorie dell'apprendimento, incluso il condizionamento classico e il condizionamento operante, furono al centro di molte ricerche.
La scuola comportamentale di psicologia ha avuto un'influenza significativa sul corso della psicologia e molte delle idee e delle tecniche che sono emerse da questa scuola di pensiero sono ancora ampiamente utilizzate oggi. La formazione comportamentale, le economie gettone, la terapia di avversione e altre tecniche sono frequentemente utilizzate in programmi di psicoterapia e di modificazione del comportamento.
La scuola di pensiero psicoanalitica
La psicoanalisi è una scuola di psicologia fondata da Sigmund Freud. Questa scuola di pensiero ha sottolineato l'influenza della mente inconscia sul comportamento.
Freud credeva che la mente umana fosse composta da tre elementi: l'Es, l'ego e il Super-io. L'identificazione consiste di impulsi primari mentre l'ego è la componente della personalità incaricata di trattare con la realtà. Il Super-Io è la parte della personalità che contiene tutti gli ideali e i valori che interiorizziamo dai nostri genitori e dalla nostra cultura. Freud riteneva che l'interazione di questi tre elementi fosse ciò che portava a tutti i complessi comportamenti umani.
La scuola di pensiero di Freud fu enormemente influente, ma generò anche un considerevole dibattito. Questa polemica esisteva non solo ai suoi tempi, ma anche nelle discussioni moderne sulle teorie di Freud.
Altri importanti pensatori psicoanalitici includono:
- Anna Freud
- Carl Jung
- Erik Erikson
La scuola di pensiero umanistica
La psicologia umanistica si sviluppò come risposta alla psicoanalisi e al comportamentismo. La psicologia umanistica si concentra invece sul libero arbitrio individuale, sulla crescita personale e sul concetto di autorealizzazione. Mentre le prime scuole di pensiero erano principalmente incentrate su comportamenti umani anormali, la psicologia umanistica differiva notevolmente nell'enfasi posta sull'aiutare le persone a raggiungere e adempiere al loro potenziale.
I principali pensatori umanisti includono:
- Abraham Maslow
- Carl Rogers
La psicologia umanistica rimane abbastanza popolare oggi e ha avuto un'influenza significativa su altre aree della psicologia, compresa la psicologia positiva. Questo particolare ramo della psicologia è incentrato sull'aiutare le persone a vivere una vita più felice e più appagante.
La scuola cognitiva di psicologia
La psicologia cognitiva è la scuola di psicologia che studia i processi mentali compreso il modo in cui le persone pensano, percepiscono, ricordano e apprendono. Come parte del più ampio campo della scienza cognitiva, questo ramo della psicologia è legato ad altre discipline tra cui neuroscienze, filosofia e linguistica.
La psicologia cognitiva ha cominciato ad emergere negli anni '50, in parte come risposta al comportamentismo. I critici del comportamentismo hanno notato che non è riuscito a spiegare come i processi interni hanno influenzato il comportamento. Questo periodo è a volte indicato come la "rivoluzione cognitiva" come una ricchezza di ricerca su argomenti come l'elaborazione delle informazioni, il linguaggio, la memoria e la percezione ha cominciato ad emergere.
Una delle teorie più influenti di questa scuola di pensiero sono state le fasi della teoria dello sviluppo cognitivo proposte da Jean Piaget.
Una parola da Verywell
Mentre alcune scuole di pensiero sono svanite nell'oscurità, ognuna ha avuto un'influenza sul corso dello sviluppo della psicologia. Alcune scuole di psicologia più recenti, tra cui il comportamentismo e la psicologia cognitiva, rimangono altamente influenti. Oggi molti psicologi non si allineano solo con una sola scuola di pensiero. Invece, possono adottare un approccio più eclettico, attingendo a molte prospettive e background teorici diversi.