Quali farmaci interagiscono con il succo di pompelmo?
Negli ultimi 15 anni, medici e farmacisti hanno appreso che oltre 50 farmaci da prescrizione e da banco sono affetti da succo di pompelmo, compresi alcuni dei farmaci più comunemente prescritti. Questo elenco include un certo numero di farmaci usati per trattare il colesterolo alto, l'ipertensione, la depressione, il dolore, la disfunzione erettile e le allergie.
Come il succo di pompelmo colpisce i farmaci
Le cellule che rivestono l'intestino tenue contengono un enzima chiamato CYP3A4. Questo enzima aiuta ad abbattere decine di farmaci. Alcune sostanze presenti nel succo di pompelmo inibiscono il CYP3A4 e quindi consentono a più farmaci di entrare nel flusso sanguigno.Avere troppa medicina nel sangue potrebbe causare gravi effetti collaterali o un sovradosaggio da farmaci. Ad esempio, se si prende una statina (come Lipitor) per aiutare a ridurre il colesterolo, se ne ha troppa nel corpo potrebbe aumentare il rischio di un grave disturbo muscolare o danno epatico.
Farmaci con interazioni
La maggior parte dei farmaci non interagisce con il succo di pompelmo. Tuttavia, il succo di pompelmo ha un effetto su più di 50 farmaci, compresi alcuni farmaci per il trattamento di:- Ritmo cardiaco anormale
- allergie
- Ansia
- Asma e BPCO
- Coaguli di sangue
- BPH (ingrossamento della prostata)
- Cancro
- Tosse
- Depressione
- Epilessia
- Disfunzione erettile
- Malattia del cuore
- Alta pressione sanguigna
- Colesterolo alto
- HIV / AIDS
- Condizioni ormonali
- Infezione virale, batterica e fungina
- Dolore
Come sapere se il succo di pompelmo è sicuro per te
Il succo di pompelmo non influisce su tutti i farmaci usati per trattare le condizioni sopra elencate. Rivolgiti al tuo medico o al farmacista per scoprire il tuo specifico farmaco.Tutti i nuovi farmaci sono testati per le interazioni farmacologiche, incluso il succo di pompelmo, prima che siano approvati dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti. Quando ordini i farmaci per posta o li raccogli dalla farmacia locale, dovresti ricevere un foglio informativo del paziente che ti informerà se il tuo farmaco è affetto da succo di pompelmo. Alcune farmacie possono anche mettere un'etichetta di avvertimento sul flacone del farmaco. Se non sei sicuro, chiedi al farmacista.
Cosa può succedere se continui a bere succo di pompelmo
È importante sapere che il succo di pompelmo e i farmaci possono essere un mix pericoloso! Il rischio di gravi effetti indesiderati dipende dalla quantità di succo di pompelmo che si beve, dall'età, dal tipo e dalla dose dei farmaci. Inoltre, la quantità di enzima CYP3A4 nell'intestino varia da persona a persona.Gli adulti più anziani che bevono molto succo di pompelmo hanno maggiori probabilità di avere effetti collaterali sui farmaci. E alcune classi di farmaci, come le statine (usate per il trattamento del colesterolo alto) e i bloccanti dei canali del calcio (usati per trattare l'ipertensione) hanno maggiori probabilità di produrre gravi effetti collaterali se assunti con succo di pompelmo.
Arance e altri agrumi interagiscono con i farmaci?
Arance, limoni e limette hanno meno probabilità di interagire con i farmaci. Tuttavia, i tangelos, legati al pompelmo, e le arance di Siviglia influenzano lo stesso enzima del succo di pompelmo. Le arance di Siviglia sono spesso usate per fare la marmellata di arance e quindi essere consapevoli quando si seleziona questa diffusione per il vostro brindisi.Come evitare problemi
- Prima di iniziare un nuovo farmaco, parla con il tuo medico e il farmacista delle potenziali interazioni farmacologiche.
- Leggi attentamente il foglio informativo del paziente che ti è stato dato in farmacia. Se non ne ricevi uno, chiedilo.
- Controlla le etichette di avvertenza sul flacone del farmaco prima di lasciare la farmacia. Se il succo di pompelmo non è menzionato, chiedi al farmacista se puoi bere tranquillamente.
- Fai una lista di tutti i tuoi farmaci, compresi i farmaci da prescrizione e i farmaci da banco. Controlla l'elenco con i tuoi operatori sanitari e il farmacista per cercare eventuali interazioni farmacologiche.