Vision 101 Fatti sull'occhio umano
I tuoi occhi sono organi molto complessi. Perché i tuoi occhi vedano, ci deve essere luce. I raggi di luce si riflettono su un oggetto e penetrano nell'occhio attraverso la cornea. Nella parte posteriore dell'occhio la luce è focalizzata dalla retina, quindi viene convertita in segnali elettrici da inviare al cervello. Una volta che il cervello riceve i segnali, si verifica la visione.
Se l'occhio non riesce a mettere a fuoco correttamente un'immagine, si dice che abbia un errore di rifrazione. Un oculista può determinare il tipo di errore di rifrazione mediante un test chiamato rifrazione. La correzione di un errore di rifrazione si ottiene con occhiali, contatti o chirurgia refrattiva. Questa è la visione umana di base.
Acutezza visiva e errori di rifrazione
L'acuità visiva è una misura della chiarezza e della nitidezza della visione. Misurare la tua acuità visiva è un metodo rapido per un professionista sanitario per scoprire i problemi di visione. L'acuità visiva normale è solitamente espressa in 20/20 e indica il più piccolo dettaglio che una persona dovrebbe essere in grado di vedere ad una distanza di prova standard di 20 piedi. I risultati del test di acuità visiva aiutano gli operatori sanitari a determinare se si può essere miopi, ipermetropi o con astigmatismo.
Opzioni di correzione
La visione può essere corretta in molti modi. Gli occhiali migliorano la visione piegando la luce. Sono dispositivi di correzione sicuri ed economici. Un'altra opzione di correzione della visione è le lenti a contatto. Le persone con stili di vita attivi amano indossare le lenti a contatto perché restano sul posto meglio degli occhiali. La chirurgia correttiva è ancora un altro modo per correggere i problemi di vista. La chirurgia refrattiva rimodella l'occhio per normalizzare le sue leggere capacità di flessione in modo che la qualità della visione sia migliorata senza l'uso di ulteriori aiuti visivi.
Complicanze legate all'età
Con l'avanzare dell'età, aumenta la probabilità di sviluppare determinate condizioni e malattie degli occhi. La ridotta capacità di concentrazione a distanza ravvicinata è nota come presbiopia, una condizione normalmente osservata nelle persone sopra i quaranta. Invecchiando, specialmente nei nostri anni Sessanta, anche la lente naturale dell'occhio comincia a diventare torbida, una condizione chiamata cataratta. Con questo cambiamento, anche il nostro bisogno di luce aumentata e di migliore contrasto cambia. Infine, invecchiando, il rischio di sviluppare la sindrome dell'occhio secco, la degenerazione maculare e la cataratta è molto maggiore.