Usi medici per lenti a contatto colorate
I due modi in cui i medici utilizzano le lenti a contatto includono, da un punto di vista medico, la gestione delle crisi epilettiche e il miglioramento della mancanza di colore.
Contatti e crisi epilettiche
La sensibilità alla luce può essere un grosso problema per le persone che soffrono di epilessia. La luce intensa può causare ansia grave se una persona è a rischio di avere crisi convulsive e occhiali da sole normali non sempre aiutano e possono essere ingombranti da indossare al chiuso.Ma gli studi hanno dimostrato che le lenti a contatto blu possono contribuire a ridurre la risposta fotoparossale o fotorevola che alcuni pazienti epilettici hanno. Una risposta fotoparossale descrive l'attività anormale del cervello che produce una risposta alla stimolazione della luce, lampi di luce o luci stroboscopiche che causano convulsioni. Le lenti blu sembrano essere più efficaci di altri colori. Una società oftalmica chiamata Zeiss produce un obiettivo chiamato Z1 che è molto efficace nel ridurre questa risposta.
Gli scienziati stanno studiando esattamente quale tipo di lunghezza d'onda deve essere bloccata per ridurre questi tipi di reazioni anormali. In uno studio, una bambina di due anni affetta da grave epilessia e convulsioni avrebbe contrazioni muscolari simili a shock e cretini insieme a tremolanti movimenti delle mani e delle palpebre. Gli scienziati hanno provato varie lenti colorate e hanno scoperto che alcune delle lenti colorate bloccavano molte crisi. I loro studi suggeriscono che alcune cellule della retina possono essere bloccate per ridurre le convulsioni.
Contatti e mancanza di colore
Le lenti a contatto colorate hanno anche dimostrato di aiutare le persone con daltonismo. Mentre il vero daltonismo è raro, molte persone soffrono di mancanza di colore. Con una mancanza di colore, vengono rilevati colori diversi ma spesso confusi.Nel 1974, è stato scoperto che una lente rossa o di colore magenta montata sull'occhio non dominante quasi sempre migliora la differenziazione dei colori nei test di visione dei colori. Uno degli obiettivi più popolari per questo tipo di problema è l'obiettivo X-Chrome, una lente a contatto permeabile ai gas rigida di colore rosso indossata sull'occhio non dominante che sembra migliorare la percezione del colore negli individui con deficit di colore rosso-verde.
Marietta Vision è un'azienda che ha sviluppato il sistema di lenti ChromaGen. Questo sistema di lenti a contatto offre diverse tinte con tonalità e densità diverse che consentono al medico di selezionare una certa tinta che potrebbe migliorare per alcune persone. Le lenti possono essere indossate con uno o entrambi gli occhi e le tinte sono disponibili in magenta, rosa, viola, giallo, aqua, arancione e verde. Nel 2001, i ricercatori hanno studiato questo sistema in 14 pazienti con deficit di colore. Le lenti non solo hanno ridotto significativamente gli errori di percezione del colore, ma hanno anche fatto sì che i pazienti sentissero di aver migliorato la percezione dei colori soggettivi e migliorato la funzione nelle attività quotidiane che richiedono la percezione del colore.
È importante sottolineare che queste lenti non ripristinano in alcun modo la perfetta visione dei colori, ma consentono invece agli individui di differenziare i colori sulla base di altri segnali di luce e colore piuttosto che di una vera discriminazione cromatica. Mentre questi pazienti ora possono differenziare i colori con cui avevano precedentemente avuto problemi, a volte le lenti creano nuovi problemi con altre coppie di colori.