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    Segni e sintomi di SIBO

    La crescita eccessiva batterica intestinale (SIBO) è una condizione di salute in cui una quantità eccessiva di batteri intestinali è presente nell'intestino tenue. Una volta pensata come una condizione rara, la ricerca emergente suggerisce che non è sotto-diagnosticata dai medici.
    La diagnosi errata più probabile è quella della sindrome dell'intestino irritabile (IBS), quando in realtà il vero problema è SIBO. Un altro scenario è quello di attribuire i sintomi derivanti da SIBO a una malattia primaria che contribuisce allo sviluppo o al mantenimento di SIBO quando SIBO è attualmente presente accanto a quella malattia.
    Differenziare SIBO dall'IBS e altre condizioni di salute è una sfida. SIBO condivide i suoi sintomi con altri disturbi e non si presenta con i suoi sintomi unici. Sebbene le stime varino ampiamente negli studi di ricerca, SIBO è stato trovato presente in un numero sorprendentemente alto di persone a cui è stata diagnosticata l'IBS. Sorprendentemente alti tassi di prevalenza di SIBO sono stati trovati anche nelle persone anziane, le persone che hanno la malattia celiaca cui sintomi non sono eliminate attraverso una dieta priva di glutine, e persone che hanno cirrosi epatica.
    Poiché SIBO può contribuire a sintomi che vanno dal lieve (gonfiore addominale) al grave (carenze nutrizionali), è importante che la sua presenza sia identificata. In questa panoramica, imparerai i principali segni e sintomi di SIBO. Se sospetti che SIBO possa essere dietro i tuoi stessi sintomi, dovresti portare le tue preoccupazioni all'attenzione del tuo medico per una corretta valutazione e trattamento.

    Sintomi

    I sintomi di SIBO possono differire da una persona all'altra. E come puoi vedere, molti dei suoi sintomi sono molto simili (se non identici) a quelli di IBS:
    • Gonfiore addominale
    • Distensione addominale (peggiora con il passare del giorno)
    • Dolore addominale
    • Diarrea cronica, a volte con urgenza
    • Eccessivo gas intestinale
    • Nausea
    • Incidenti sporchi
    Per fangare ulteriormente l'acqua quando si tratta di SIBO c'è il fatto che i suoi segni e sintomi possono variare in base ai tipi specifici di batteri presenti nell'intestino tenue.

    Come faresti a sapere se non è IBS?

    Sebbene i sintomi dei due disturbi siano così simili, ci sono alcune differenze. Un possibile segno che il problema potrebbe essere SIBO rispetto a IBS è se il gonfiore inizia entro 90 minuti dopo aver mangiato qualcosa. Il pensiero qui è che occorrono circa 90 minuti affinché il cibo raggiunga l'intestino crasso. Quindi, se il gonfiore si verifica prima del marchio di 90 minuti, potrebbe indicare che i batteri all'interno dell'intestino tenue sono responsabili.
    Affaticamento, debolezza e perdita di peso sono sintomi di casi più gravi di SIBO che non sono tipicamente sperimentati da persone che hanno l'IBS.

    Grave SIBO e carenze nutrizionali

    Nei casi più rari e più gravi, SIBO può contribuire a problemi con l'assorbimento di vitamine e altri nutrienti con conseguenti carenze nutrizionali. Il malassorbimento può verificarsi quando SIBO provoca danni microscopici ai villi che rivestono le pareti dell'intestino tenue. Le carenze nutrizionali possono portare a significativi problemi di salute, quindi è importante che SIBO, se presente, sia identificato e trattato. Se hai avuto una perdita di peso inspiegabile a fianco dei sintomi intestinali, è essenziale che porti i sintomi al medico per una corretta diagnosi e un piano di trattamento.
    Ecco alcune delle carenze nutrizionali che sono state associate alla presenza di SIBO.
    Malassorbimento di carboidrati: Esistono diversi modi in cui SIBO può causare un malassorbimento di carboidrati. Il primo è che SIBO può causare una digestione precoce dei carboidrati da parte dei batteri presenti nell'intestino tenue. Si ritiene inoltre che SIBO determini una disfunzione degli enzimi responsabili della decomposizione dei carboidrati per l'assorbimento nel flusso sanguigno a causa del danno nei villi. E infine, le persone che hanno SIBO possono anche iniziare a limitare il loro apporto di carboidrati nel tentativo di evitare gonfiore, diarrea e altri sintomi.
    Malassorbimento di proteine: Il danno ai villi di SIBO può determinare una ridotta capacità dell'intestino tenue di assorbire proteine ​​nel corpo.
    Malassorbimento di grassi: Si pensa che il malassorbimento di grasso derivante dal SIBO si verifichi perché i batteri presenti nell'intestino tenue abbattono gli acidi biliari responsabili della decomposizione e dell'assorbimento dei grassi. Questi acidi biliari ripartiti vengono pensati per essere assorbiti nella parte centrale del piccolo intestino (digiuno) piuttosto che l'ultima parte dell'intestino tenue (ileo) che è dove le vitamine liposolubili, come le vitamine A, D , E e K, normalmente verrebbero assorbiti.
    Il malassorbimento dei grassi è quindi particolarmente problematico in quanto può portare a carenze di queste vitamine. Fortunatamente, la ricerca ha dimostrato che solo in casi molto rari la malattia grave si sviluppa da queste carenze.
    Il malassorbimento dei grassi ha spesso un segno visibile definitivo in quanto può causare feci galleggianti. Le feci possono anche sembrare oleose e possono essere particolarmente maleodoranti.
    Carenza di vitamina B-12: La presenza di SIBO aumenta il proprio rischio di una carenza di B-12 perché i batteri nel piccolo intestino utilizzano vitamina stessi, e quindi la vitamina non è disponibile per il vostro corpo per l'assorbimento. Una tale deficienza può provocare neuropatia periferica. Può anche causare anemia megaloblastica (globuli rossi ingranditi) o anemia normocitica (basso numero di globuli rossi).
    Carenza di ferro: SIBO può anche causare anemia a causa di una carenza di ferro. È stato teorizzato che il ferro non è assorbito correttamente a causa del danno è stato fatto dai batteri presenti ai villi all'interno dell'intestino tenue.
    Carenza di vitamina D: La presenza di SIBO è stata associata a un rischio più elevato di osteoporosi. Si ritiene che questa associazione sia il risultato della carenza di vitamina D causata da SIBO.
    Altre carenze vitaminiche: Sono stati segnalati casi di persone che hanno avuto sindromi da carenza di vitamina E e un caso singolo di una persona che ha avuto cecità notturna da una carenza di attributo di vitamina A alla presenza di SIBO.

    Condizioni di salute che aumentano il rischio

    La ricerca emergente ha identificato un'ampia varietà di malattie che potrebbero essere presenti al fianco di SIBO. Questo stato coesistente può essere dovuto al fatto che la malattia stessa pone le condizioni per lo sviluppo di SIBO. Se si ha uno qualsiasi dei seguenti sintomi ei suoi sintomi sono peggiorati nonostante le cure mediche, si consiglia di parlare con il proprio medico per testarli per SIBO:
    • Celiachia (nonostante l'aderenza a una dieta priva di glutine)
    • Pancreatite cronica
    • Morbo di Crohn
    • Diabete
    • sclerodermia

    Cosa fare se si sospetta SIBO

    Se le informazioni che hai letto qui oggi ti hanno fatto pensare che forse SIBO sta giocando un ruolo nei tuoi sintomi, dovresti fissare un appuntamento per parlare con il tuo medico del problema.
    SIBO viene diagnosticato attraverso l'uso di un test del respiro o attraverso una biopsia eseguita nel corso di un'endoscopia. Sebbene il breath test sia meno invasivo, ci sono alcune preoccupazioni sulla sua validità in termini di identificazione accurata della presenza o dell'assenza di SIBO.
    Se SIBO è presente, il medico lavorerà con voi su un piano di trattamento. Se c'è una malattia di base che ha creato le condizioni per lo sviluppo di SIBO, affrontare questa malattia sarà l'obiettivo principale. Per alcuni casi, può essere giustificata una sperimentazione di antibiotici specifici per eradicare i batteri all'interno dell'intestino tenue. Il medico può anche valutare e raccomandare interventi per eventuali carenze vitaminiche esistenti.