Terapia cognitivo-comportamentale per il dolore addominale
La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è una forma di trattamento che è stata studiata in termini di efficacia nell'aiutare i bambini con dolore addominale. La CBT è un tipo di psicoterapia in cui al paziente vengono insegnati sani modi di pensare e affrontare i comportamenti per aiutare a ridurre la sofferenza. Quando lavora con un bambino che soffre di frequenti dolori addominali, un terapeuta insegnerà il rilassamento e altre capacità di gestione del dolore. Nella maggior parte dei casi, il genitore sarebbe anche attivamente coinvolto nella terapia; il terapeuta insegnerebbe le abilità dei genitori per aiutare questo o suo figlio ad affrontare il dolore quando si verifica.
In che modo la CBT può aiutare i bambini con problemi di stomaco
Una recensione, pubblicata da The Cochrane Collaboration, aggiunge prove sull'efficacia della CBT nel ridurre il dolore allo stomaco nei bambini. La revisione ha dato uno sguardo approfondito a cinque studi pubblicati sulla CBT per il dolore addominale nei bambini. Ha esaminato specificamente l'uso della CBT per il trattamento del dolore addominale ricorrente (RAP) e della sindrome dell'intestino irritabile (IBS) nei bambini. Sia RAP che IBS sono classificati come disturbi gastroenterologici funzionali, in quanto non vi sono prove di alcun processo visibile della malattia. Nella revisione, gli autori affermano che non sembra esserci una chiara differenziazione tra le due diagnosi. Che cosa è è chiaro che il dolore addominale nei bambini è piuttosto diffuso. Circa il 4-25% dei bambini, secondo la ricerca, provano dolore addominale abbastanza grave da impedire loro di impegnarsi nella loro normale routine.I revisori hanno concluso che, nonostante alcune debolezze minori nel modo in cui la ricerca è stata condotta, la CBT è una forma efficace di trattamento per i bambini che soffrono di dolore addominale ricorrente.
Se il bambino soffre di dolori addominali, la CBT può essere un trattamento che puoi esplorare e discutere con il tuo pediatra.