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    Infezioni del tratto urinario (UTI) e persone con demenza

    Le infezioni del tratto urinario sono infezioni che si verificano ovunque nel sistema del tratto urinario. Sono più spesso causati da batteri, ma anche funghi e virus possono causarli. Un UTI può avere un impatto significativo sul funzionamento di qualcuno che ha la malattia di Alzheimer o un altro tipo di demenza.

    Sintomi

    • Sensazione di bruciore durante la minzione
    • Un aumentato bisogno di urinare
    • Dolore nell'addome inferiore, laterale o posteriore
    • Sangue nelle urine
    • Urina che appare torbida, sporca o presenta filamenti mucosi
    • Urina con un cattivo odore
    • Febbre
    • Delirio
    • Nausea e vomito
    Sintomi di un UTI in demenza
    Quando qualcuno con demenza sviluppa un UTI, può essere più difficile identificare i segni. A causa della difficoltà nell'individuare le parole, la persona potrebbe non essere in grado di esprimere un aumento del disagio o identificare una maggiore necessità di urinare.
    Spesso, le persone che hanno la demenza e che sviluppano una UTI sperimenteranno significativi cambiamenti comportamentali. Qualsiasi infezione può scatenare il delirio e le UTI sono una causa frequente di delirio nella demenza. Potresti vedere i seguenti sintomi di una UTI in qualcuno con demenza:
    • Cadute aumentate
    • Cambiamenti nel comportamento come aumento dell'aggressività, agitazione o rabbia
    • Cambiamenti nell'appetito
    • Dorme più o meno del normale
    • Un aumento di confusione e disorientamento 
    • Un declino generale del funzionamento non spiegato da un'altra condizione che sorge improvvisamente

    Perché i rischi sono più alti con la demenza

    • Problemi di igiene: Le persone affette da demenza sono inclini a usare tecniche di tergitura inadeguate dopo aver usato il bagno, come pulire dal retro in avanti invece di fronte a dietro. Questo può aumentare la diffusione dei batteri.
    • Donne: Circa i due terzi delle persone affette da demenza sono donne. Le donne hanno anche un aumentato rischio di una UTI a causa di come sono strutturati i loro sistemi urinari.
    • Incontinenza: Con il progredire della demenza, la capacità di controllare la vescica e l'intestino sollecita il declino. Gli assorbenti per l'incontinenza degli adulti di bassa qualità possono aumentare il problema perché non assorbono bene l'urina, che quindi li fa sedere direttamente contro la pelle e aumenta il rischio di infezione, così come i problemi della pelle come le piaghe da decubito. I prodotti sporchi di incontinenza devono essere cambiati il ​​prima possibile.
    • Ridotta mobilità fisica: L'abilità fisica diminuisce man mano che la demenza progredisce e il movimento limitato aumenta il rischio di una UTI.
    • Altre condizioni comuni negli anziani: Ciò include la tendenza ad avere un sistema immunitario più debole, un rischio più elevato di diabete, il potenziale di ritenzione urinaria e problemi alla prostata negli uomini.

      Dovrebbero essere usati cateteri?

      Storicamente, i cateteri sono stati pensati come un modo per rispondere ai problemi di incontinenza, ma il loro uso non è raccomandato a meno che non sia strettamente necessario dal punto di vista medico. L'inserimento di un catetere può introdurre più batteri nel sistema urinario e questo aumenta significativamente il rischio di infezioni del tratto urinario. Un UTI che si sviluppa in qualcuno che usa un catetere è chiamato Cather Associated Urinary Tract Infement (CAUTI), e la comunità medica ha lavorato duramente per ridurre queste (spesso) infezioni prevenibili.
      I cateteri sono appropriati per alcune condizioni come la ritenzione urinaria, in cui qualcuno non è in grado di svuotare completamente la vescica, ma non sono raccomandati senza una specifica condizione medica che rende necessario.

      Trattamento

      Molto spesso le UTI sono trattate con antibiotici. Un campione di urina viene testato in un laboratorio per identificare quale antibiotico è suscettibile di essere efficace nel trattamento. A volte, i medici inizieranno con un antibiotico e poi lo cambieranno in un altro dopo che i risultati del laboratorio saranno disponibili.
      "So che mia madre ha un UTI, perché stanno aspettando di trattarlo?"
      Una delle sfide nel settore sanitario è la gestione dell'uso di antibiotici. Storicamente, gli antibiotici sono stati abusati e questo ha portato ad un aumento delle infezioni resistenti agli antibiotici tipici. In altre parole, i batteri sono diventati più forti e i soliti antibiotici non sono sempre efficaci.
      Non è insolito che un esame delle urine di una persona anziana possa risultare positivo a una UTI anche se una persona non ha sintomi. In questi casi, un antibiotico non è sempre necessario e una prescrizione eccessiva può innescare i batteri per rafforzarsi e diventare resistenti, richiedendo così antibiotici più forti e più forti.
      Per testare una UTI, molte organizzazioni come le case di cura seguono le linee guida di McGreer che richiedono che siano presenti almeno tre dei seguenti sintomi (febbre, dolore, aumento della confusione, cambiamenti nell'aspetto o nell'odore delle urine, urgenza o frequenza) testeranno e alla fine ordineranno un antibiotico. Queste limitazioni sono state sviluppate con l'obiettivo di usare saggiamente gli antibiotici.

      Prevenzione delle UTI

      Le seguenti strategie possono aiutare a ridurre la possibilità che una persona con demenza sviluppi una UTI:
      • Idratazione adeguata
      Incoraggiare liquidi adeguati può aiutare a ridurre la possibilità di infezioni del tratto urinario.
      • Pratiche di igiene adeguate
      La persona con demenza potrebbe aver bisogno di un po 'di assistenza extra per pulirsi e asciugarsi correttamente dopo aver urinato o avere un movimento intestinale. Inoltre, dopo il sesso, le donne dovrebbero essere incoraggiate a urinare a causa dell'aumentato rischio di una UTI.
      • Non aspettare per urinare
      Mantenere la tua urina troppo a lungo può aumentare il rischio di una UTI.
      • Incoraggia gli indumenti che possono respirare
      Gli indumenti troppo stretti o le mutande realizzate in nylon anziché il cotone possono intrappolare l'umidità e aumentare il rischio.

      Il succo di mirtillo aiuta?

      La ricerca ha prodotto risultati diversi su questa domanda. Alcuni studi hanno riscontrato un leggero beneficio del succo di mirtillo nel ridurre il rischio di infezioni del tratto urinario. Altri non hanno trovato una differenza quando il succo di mirtillo è stato ingerito. Prima di aggiungere regolarmente succo di mirtillo alla tua dieta, dovresti consultare il tuo medico perché può interagire con altri farmaci come Coumadin (warfarin).