Homepage » Brain Nervous System » L'effetto dello yoga sulle emicranie

    L'effetto dello yoga sulle emicranie

    Lo yoga è una delle tecniche di esercizio più comuni studiate come una potenziale strategia nella gestione dell'emicrania. Lo yoga utilizza una varietà di esercizi fisici mirati, con particolare attenzione all'equilibrio e alla respirazione, spesso combinati con la meditazione.
    La ricerca sugli effetti dello yoga sulle emicranie è stata promettente e l'evidenza suggerisce che partecipare regolarmente alla pratica dello yoga guidato può ridurre la frequenza e la gravità dell'emicrania per alcune persone.

    L'effetto dello yoga sul corpo

    La pratica dello yoga include sessioni che implicano movimenti fisici, attenzione al respiro e consapevolezza. Una sessione di yoga può concentrarsi maggiormente su uno di questi tre componenti, che si combinano per influenzare sia la mente che il corpo:
    • esercizi: Lo yoga comporta sfide fisiche come il mantenimento dell'equilibrio, i cambiamenti lenti e prolungati nella postura e lo stretching. Gli effetti fisici possono includere una migliore forza muscolare, controllo e stabilità posturale.
    • Respirazione: Lo yoga spesso implica una respirazione profonda, il ritmo della respirazione e un'attenzione deliberata alla respirazione. Questo ha lo scopo di migliorare l'apporto di ossigeno e di costruire abitudini respiratorie coerenti.
    • Consapevolezza: La consapevolezza comprende essenzialmente l'essere calmo consapevole delle proprie emozioni, stati corporei, sensazioni, pensieri, coscienza e ambiente in un dato momento. La consapevolezza durante la pratica dello yoga ha lo scopo di creare un'abitudine di consapevolezza nella vita di tutti i giorni, che può aiutare a ridurre lo stress.
    Come lo yoga può migliorare il tuo stress

    Come lo yoga può influire sulle emicranie

    Ci sono stati diversi studi per valutare l'impatto dello yoga sulle emicranie. Questi studi durano in genere circa un periodo di tre mesi, con partecipanti che frequentano sessioni di yoga supervisionate più volte alla settimana.
    I risultati indicano generalmente un impatto positivo sul mal di testa, sulle caratteristiche cliniche e sulla qualità della vita quando i partecipanti con emicrania sono confrontati con i gruppi di controllo (persone che hanno avuto emicranie ma non hanno avuto lo yoga come intervento).
    Tieni presente che tutti gli studi che hanno esaminato l'effetto dello yoga sulle emicranie implicavano la partecipazione a lezioni guidate con un istruttore, e non l'uso di home video o tecniche autoguidate.

    Come funziona

    Si ritiene che il controllo fisico e mentale usato nello yoga svolga un ruolo nella riduzione dell'emicrania. Sebbene l'esatto meccanismo fisiologico di questo effetto non sia ben compreso in questo momento, ci sono alcune possibilità supportate dagli esperti:
    • Si ritiene che lo stretching aiuti ad alleviare parte della rigidità muscolare che può contribuire a emicranie e altri mal di testa.
    • Si ritiene che un generale senso di calma derivi dalla regolare partecipazione alle sessioni di yoga, che può aiutare ad alleviare alcuni degli stress che possono scatenare ricorrenti emicranie.
    • Sembra essere una combinazione di respirazione, meditazione e moti fisici dello yoga che lavorano insieme per ridurre l'emicrania, piuttosto che solo una di queste caratteristiche.
    Vi è evidenza che quando la riduzione dell'emicrania si verifica insieme alla pratica regolare dello yoga, vi è un migliore equilibrio tra l'attività simpatica e parasimpatica, che aiuta a mantenere una salute generale migliore.
    Non è chiaro se lo yoga altera la risposta del corpo al dolore, e non vi è alcuna prova che lo yoga possa indurre cambiamenti nella struttura del cervello o alterare il flusso sanguigno.
    Su base fisiologica, c'è stata anche l'attenzione focalizzata sugli effetti dello yoga sul tono vagale, sull'attività del sistema nervoso simpatico e sui livelli di ossido nitrico (NO).
    Tono vagale: Il tono vagale descrive l'attività del sistema nervoso parasimpatico e dei suoi neurotrasmettitori, che mediano lo stato di riposo del corpo, promuovendo la digestione e ottimizzando le capacità cognitive come la memoria. Lo yoga è stato trovato per aumentare il tono vagale.
    Sistema nervoso simpatico: Il sistema nervoso simpatico si affida ai neurotrasmettitori per attivare la capacità del corpo di eseguire risposte di sopravvivenza, come la fuga dal pericolo. Lo yoga è stato trovato per ridurre l'attività simpatica, che può alleviare l'eccesso di sforzo sul cuore, vasi sanguigni e fegato ed è stato associato con una riduzione della frequenza di emicrania.
    Controllo simpatico e parasimpatico del tuo corpo NO: Livelli elevati di NO sono associati a emicranie e altre malattie; tuttavia, lo yoga non ha dimostrato di avere un impatto sui livelli di ossido nitrico.

    Che cosa a cui prestare attenzione

    In generale, lo yoga è sicuro, ma alcune persone non possono partecipare a causa di limitazioni fisiche. Se hai una malattia della colonna vertebrale nel collo o nella schiena o l'instabilità delle ossa, lo yoga potrebbe non essere sicuro per te. Assicurati di controllare con il tuo medico e istruttore di yoga se non sei sicuro di poter tollerare fisicamente lo yoga.
    Inoltre, tieni presente che lo yoga viene usato come prevenzione dell'emicrania, non come trattamento. Quando si ha un attacco di emicrania, i movimenti fisici - comprese le inversioni e anche i movimenti lenti di una sessione di yoga - possono esacerbare.

    Una parola da Verywell

    C'è un interesse crescente nella prevenzione olistica e non tradizionale e nel trattamento del mal di testa, come il massaggio, la gestione dello stress e l'agopuntura. Molte volte, queste terapie sono raccomandate insieme con i farmaci di emicrania per aiutare a massimizzare il sollievo dal dolore.
    Mentre lo yoga e la meditazione consapevole hanno il potenziale per essere efficaci terapie per l'emicrania, sono necessari ulteriori studi per verificare questo effetto.