L'efficacia di Arthri-D3 nel trattamento dell'artrite
Ingredienti attivi
L'ingrediente chiave di Arthri-D3 è N-acetil-glucosamina (NAG), una forma di glucosamina prodotta naturalmente nel corpo. Per gli integratori alimentari come Arthri-D3, la forma utilizzata deriva dai gusci dei crostacei. Oltre a NAG, l'elenco degli ingredienti attivi include:- 2000 UI di vitamina D3 per sostenere la crescita delle ossa
- Curcuma (la cui principale sostanza chimica, la curcumina, si dice che allevia il dolore e l'infiammazione da artrite)
- Boswellia (un derivato della gomma ad albero con proprietà simili)
- Ashwagandha (un'erba usata nella medicina ayurvedica per trattare l'artrite)
- Yucca (che si dice abbia effetti anti-infiammatori)
Indicazioni per l'uso
Non ci sono indicazioni specifiche per Arthri-D3 oltre a promuovere la salute generale delle articolazioni. Il termine "Arthi" ha lo scopo di suggerire che ha benefici di artrite, anche se non vi è alcuna menzione diretta di artrite o di qualsiasi altra condizione comune (come borsite o tendinite) nel marketing aziendale.Arthi-D3 non può essere usato in persone con allergia ai crostacei.
Raccomandazioni sul dosaggio
Ogni flacone di Arthri-D3 contiene un rifornimento di un mese di 120 capsule. Il produttore consiglia di assumere due capsule al mattino e due capsule al pomeriggio o alla sera, preferibilmente con un pasto. Perché la vitamina D è liposolubile, è meglio assorbita con il cibo.Il produttore consiglia inoltre di prendere il supplemento per almeno tre mesi per "provare tutta la sua gamma di benefici", sebbene non sia mai chiaramente indicato quali benefici possano essere.
Ricerca clinica
Il sito Web di Arthri-D3 non elenca alcuna prova a sostegno delle sue affermazioni se non includendo alcune recensioni da parte dei clienti (solo i nomi principali).Come integratore dietetico, Athri-D3 non è richiesto dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti di sottoporsi allo stesso livello di test rigorosi osservati con farmaci. Mentre i produttori di integratori alimentari non sono autorizzati a fare affermazioni false sui loro prodotti, l'industria nel suo insieme è scarsamente regolamentata e in gran parte lasciata alla polizia stessa.
Questo non significa che la glucosamina non sia completamente supportata nei suoi benefici per le persone con artrite. Il problema è che la maggior parte degli studi, come quelli svolti alla Juntendo University di Tokyo nel 2016 e 2017, sono così piccoli e corti da limitare le conclusioni che possono ragionevolmente trarre.
Altre indagini, come una rassegna di studi condotta dall'Università di Liegi nel 2012, sono ostacolate dalle affiliazioni con i produttori di integratori.
conclusioni
Mentre la maggior parte dei ricercatori accetterà che la glucosamina possa offrire qualche beneficio alle persone con dolore da artrite, affermeranno anche che non c'è modo di sapere quale impatto avrà l'integratore sulla progressione della malattia e perché i presunti benefici si ottengono in alcuni studi e non in altri.Questo punto di vista è condiviso dall'American Academy of Orthopaedic Surgeons che afferma: "Non c'è alcuna prova che [la glucosamina] rallenti effettivamente il processo degenerativo o ripristini la cartilagine nelle articolazioni artritiche."