Homepage » Disturbi del sangue » Come vengono diagnosticati i coaguli di sangue

    Come vengono diagnosticati i coaguli di sangue

    Il meccanismo di coagulazione del sangue è di vitale importanza per la vita. Quando un vaso sanguigno viene danneggiato da una lesione, il normale meccanismo di coagulazione assicura che la perdita di sangue sarà limitata. Inoltre, il coagulo di sangue che si forma sul luogo della lesione fornisce il primo passo del corpo verso la guarigione della ferita.
    Tuttavia, se si forma un coagulo quando non dovrebbe, possono verificarsi seri problemi perché il coagulo può causare un danno significativo all'organo fornito (o drenato) dalla nave bloccata.
    Questo è il motivo per cui la diagnosi di un coagulo di sangue, possibile sia con test di laboratorio che di imaging, è così importante.
    © Verywell, 2018

    Quando diagnosticare un coagulo di sangue

    È spesso importante diagnosticare la presenza e la posizione di un trombo o di un embolo, due tipi di coaguli di sangue, perché entrambi i tipi hanno un grande potenziale di danno tissutale. Fare la diagnosi corretta è fondamentale per istituire la terapia più efficace.
    Le condizioni mediche comuni che sono molto spesso dovute a trombi o emboli includono:
    • L'ictus è il più delle volte causato dalla trombosi di una delle arterie che forniscono il cervello o da un embolo che viaggia verso il cervello (più spesso dal cuore).
    • L'infarto è di solito dovuto alla rottura di una placca aterosclerotica, che causa la formazione di un trombo all'interno di un'arteria coronaria.
    • La trombosi venosa profonda (TVP) è un coagulo che si forma in una delle vene principali della gamba, della coscia o del bacino.
    • L'embolia polmonare è un coagulo di sangue che viaggia verso i polmoni, solitamente da una trombosi venosa profonda.
    • Altre condizioni, inclusa trombosi della vena maggiore che drena il fegato (trombosi della vena porta), trombosi della vena che drena un rene (trombosi venosa renale) ed embolizzazione di un coagulo a un braccio o una gamba. 
    Con una qualsiasi di queste condizioni, prima che possa essere somministrato un trattamento efficace, è importante mostrare oltre ogni ragionevole dubbio che un coagulo di sangue sta effettivamente causando il problema.

    Guida di discussione del medico dei coaguli di sangue

    Ottieni la nostra guida stampabile per il tuo prossimo appuntamento medico per aiutarti a porre le domande giuste.
    Scarica il pdf

    Test di laboratorio

    I test di laboratorio per diagnosticare un coagulo di sangue possono testare l'attività anormale e offrire indizi che aiuteranno il tuo fisico a restringere la diagnosi.

    Test del sangue D-Dimero

    L'esame del sangue del D-dimero rileva se recentemente c'è stato un livello anormale di attività di coagulazione da qualche parte all'interno del flusso sanguigno. Questo test è il più utile per aiutare i medici a reprimere il sospetto che si sia verificata la presenza di TVP o di embolia polmonare.

    Biomarcatori cardiaci

    I biomarker cardiaci sono usati per diagnosticare un attacco di cuore. Questi esami del sangue non diagnosticano rigorosamente i coaguli di sangue; piuttosto, essi rilevano se c'è stato un danno al muscolo cardiaco - che è quasi sempre causato da una rottura della placca coronarica, insieme alla successiva formazione di trombosi.

    Test di imaging

    Il medico ordinerà i test di imaging che riterrà necessari per effettuare una corretta diagnosi. Chiedi al tuo medico ciò che il test rivelerà e assicurati di sollevare eventuali dubbi sulla procedura.

    Ultrasuoni a compressione

    Il test a ultrasuoni di compressione è un test non invasivo che può essere eseguito a letto spesso che è molto utile per diagnosticare una TVP. 

    Scansione V / Q

    Una scansione di perfusione di ventilazione (scansione V / Q) è un test che utilizza un colorante radioattivo per esaminare il flusso di sangue ai polmoni, per rilevare se un vaso sanguigno polmonare è stato bloccato da un embolo polmonare.

    CT Scan

    La TAC è una tecnica radiografica computerizzata che può mostrare una quantità impressionante di dettagli anatomici. La scansione TC è particolarmente utile per confermare che un ictus è stato causato da un embolo o un trombo ed è spesso il primo test utilizzato nella diagnosi di un ictus. La TC può anche essere molto utile per confermare un embolo polmonare.

    Scansione MRI

    Come con le scansioni TC, le scansioni MRI possono essere utilizzate per rilevare i coaguli all'interno dei vasi sanguigni. Questi test sono logisticamente più difficili da eseguire rispetto alle scansioni CT, quindi quando il tempo è essenziale, le scansioni CT vengono utilizzate più spesso.

    Angiografia o Venografia

    Queste sono tecniche di cateterizzazione in cui viene iniettato un colorante in un vaso sanguigno in cui si sospetta un coagulo e vengono rilevati raggi X per rilevare il coagulo.
    L'angiografia polmonare può essere utilizzata per diagnosticare un embolo polmonare; venografia per diagnosticare la TVP. Grazie alla disponibilità di scansioni TC e scansioni MRI, questi test invasivi sono necessari per scopi diagnostici molto meno frequentemente di quanto non fossero in passato per diagnosticare un trombo o un embolo.

    Ecocardiografia

    Gli ecocardiogrammi sono spesso usati in pazienti che hanno avuto embolie che colpiscono un'arteria, specialmente nelle persone che hanno avuto un ictus embolico. Per entrare in un'arteria, in quasi tutti i casi un'embolia dovrà originarsi all'interno del cuore o viaggiare attraverso il cuore.
    L'ecocardiogramma può rilevare un trombo che si è formato nel cuore (tipicamente nell'atrio sinistro in una persona con fibrillazione atriale o nel ventricolo sinistro in una persona con cardiomiopatia dilatativa grave). L'ecocardiogramma può anche rilevare problemi cardiaci che possono consentire a un embolo di attraversare il cuore, come un forame ovale pervio.
    I farmaci che possono aiutare a prevenire o curare i coaguli di sangue