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    Come trattare un muscolo tirato

    Un affaticamento muscolare, chiamato anche muscolo tirato, si verifica quando un muscolo è teso troppo lontano e si verificano microscopiche lacrime all'interno delle fibre muscolari. I comuni stiramenti muscolari comprendono tendini del ginocchio, ceppi inguinali e ceppi di vitello. I sintomi usuali di questo tipo di ferita includono dolore, spasmo del muscolo, gonfiore, lividi e mobilità limitata. Spesso un atleta si sente improvvisamente afferrare o strappare la sensazione nel muscolo, e quindi essere incapace di continuare le loro attività.
    Le lesioni da sforzo muscolare sono valutate in base alla gravità:
    • Grado I: Lieve disagio, spesso nessuna disabilità e di solito non limita l'attività.
    • Grado II: Moderato disagio, può limitare la capacità di svolgere attività di alto livello. Può avere gonfiore moderato e lividi associati.
    • Grado III: Grave danno che può causare dolore significativo. Spesso i pazienti si lamentano di spasmi muscolari, gonfiore e lividi significativi.

    Linee guida per il trattamento di un muscolo tirato 

    La maggior parte delle lesioni da sforzo muscolare guarirà con semplici passaggi di trattamento, ma l'esecuzione dei passi giusti, al momento giusto, può essere fondamentale per garantire il recupero più veloce possibile. Come in molti infortuni, c'è un equilibrio tra fare troppo o troppo poco, subito dopo l'infortunio. La quantità di attività che sarai in grado di fare e il tempo necessario per il recupero, varieranno a seconda della gravità della lesione. Ecco alcune linee guida per aiutarti a muoverti nella giusta direzione.
    1. riposo
      1. Il riposo è consigliato per la fase iniziale di recupero, che dura da 1 a 5 giorni a seconda della gravità della lesione. L'immobilizzazione non è di solito necessaria e può essere potenzialmente dannosa. L'immobilizzazione in una stecca o cast dovrebbe essere attentamente controllata dal medico, in quanto ciò può portare a rigidità del muscolo.
    2. Ghiaccio
      1. L'applicazione di ghiaccio aiuta a ridurre gonfiore, sanguinamento e dolore. L'applicazione di ghiaccio dovrebbe iniziare il prima possibile dopo aver sostenuto una trazione muscolare. Le applicazioni di ghiaccio possono essere eseguite frequentemente, ma non dovrebbero essere eseguite per più di 15 minuti alla volta.
    3. Farmaci anti-infiammatori
      1. I farmaci anti-infiammatori possono aiutare a ridurre il gonfiore e alleviare i sintomi dolorosi. Questi farmaci hanno potenziali effetti collaterali e dovresti consultare il tuo medico prima di iniziare i farmaci antinfiammatori.
    4. Stretching delicato
      1. Lo stretching e il rafforzamento sono utili nel trattamento e nella prevenzione delle lesioni da sforzo muscolare. I muscoli che sono più forti e più flessibili hanno meno probabilità di essere feriti.
    5. potenziamento
      1. Dopo aver ferito il muscolo, è importante riprendere la forza prima di tornare alle attività atletiche. Sia la ferita stessa che il periodo di riposo successivo alla lesione possono ridurre la forza del muscolo. I muscoli più forti hanno meno probabilità di subire una nuova lesione.
    1. Applicazioni termiche
      1. Studi di laboratorio hanno dimostrato che la temperatura può influenzare la rigidità di un muscolo. Mantenendo il corpo e i muscoli caldi, è meno probabile che il muscolo sostenga un tipo di lesione.
    2. Evita l'affaticamento muscolare:
      1. I muscoli aiutano ad assorbire energia, e il ripristino della forza del muscolo aiuta a prevenire la reintegrazione. I muscoli affaticati hanno maggiori probabilità di essere feriti. Gli atleti dovrebbero usare cautela, specialmente quando diventano affaticati, poiché il muscolo diventa più suscettibile alle lesioni da sforzo.
    3. Warm-Up correttamente:
      1. Il riscaldamento prima della competizione sportiva o dello sport aiuterà a sciogliere i muscoli e prevenire le lesioni. Saltare in uno sport con muscoli rigidi può portare ad una maggiore possibilità di sforzare il muscolo.
    Come affermato, queste sono linee guida che variano a seconda della gravità della lesione. Il miglior consiglio per dare a qualsiasi atleta il tentativo di tornare all'attività atletica non è focalizzarsi sul ritorno agli eventi sportivi immediatamente successivi alla ferita. Invece, concentrati sui primi passi e progredisci come ti permette il tuo corpo. Uso l'analogia di salire una scala: dove sei a terra, concentrati su quel primo passo, non sull'ultimo, e mentre avanzi, continua a salire.