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    I rischi della terapia chelante per l'autismo

    La terapia chelante è un processo in cui vengono utilizzati potenti farmaci per rimuovere i metalli pesanti dal corpo umano. La chelazione è stata utilizzata con successo per trattare l'avvelenamento da piombo tra altri disturbi. A partire dalla fine degli anni '90, la chelazione è stata raccomandata da alcuni professionisti alternativi come strumento per curare l'autismo.
    La realtà è che la chelazione non migliora né cura i sintomi dell'autismo. Inoltre, se usato in modo scorretto e al di fuori di un ospedale, i farmaci chelanti possono essere piuttosto pericolosi.

    Usi standard

    La chelazione è stata sviluppata per trattare l'avvelenamento da metalli pesanti scoperto in persone che dipingevano vasi navali con vernici a base di piombo. Come tale, è stato trovato utile per il trattamento di avvelenamento da arsenico, piombo, mercurio, oro, ferro, cadmio e rame. Alcune ricerche hanno suggerito che la chelazione potrebbe essere utile per le malattie cardiovascolari e il cancro, ma nessuno di questi usi è supportato dalla ricerca.

    Trattamento alternativo per l'autismo

    L'idea di usare la chelazione come strumento per curare l'autismo è nata dalla convinzione che il timerosal contenente mercurio (un conservante) nei vaccini fosse la causa diretta di un rapido aumento delle diagnosi dello spettro autistico. I teorici hanno argomentato che se il mercurio fosse la causa dell'autismo, rimuovere il mercurio dal corpo curerebbe l'autismo.
    La forza principale alla base della chelazione proviene dall'Istituto di ricerca sull'autismo. Un gruppo di professionisti che si occupano di curare l'autismo ha sviluppato una serie di protocolli per un trattamento chiamato Defeat Autism Now (DAN!). Questi protocolli erano basati sull'idea che l'autismo è una condizione che può essere curata attraverso interventi "biomedici".
    Tuttavia, queste teorie non sono ampiamente accettate nella comunità medica e sono state persino trovate potenzialmente in grado di causare danni. Il protocollo Defeat Autism Now è stato interrotto completamente per questi motivi, tra gli altri, nel 2011.

    Il processo

    La chelazione inizia con un test di provocazione in cui al paziente viene somministrato un farmaco chelante. Un'analisi chimica dell'urina del paziente mostra se vengono escreti insolitamente alti livelli di metalli pesanti. Sulla base di questo test, un professionista può somministrare farmaci per via orale o endovenosa o persino usare spray nasali, supposte o creme.
    Tutti questi trattamenti hanno la stessa funzione: il farmaco si lega agli ioni metallici, rendendo i metalli meno reattivi dal punto di vista chimico. Il nuovo composto meno reattivo diventa solubile in acqua e viene espulso dal corpo attraverso il flusso sanguigno.
    La chelazione, se usata in modo appropriato e appropriato, viene somministrata da un medico in una struttura medica. Il processo è attentamente monitorato perché comporta rischi. Ci sono molti farmaci chelanti, che hanno tutti effetti collaterali significativi. Il più efficace e sicuro di questi include DMSA (altri nomi sono: chemet, acido dimercaptosuccinico o succimer).
    DMPS è un altro farmaco chelante meno rischioso (noto anche come 2,3-dimercapto-1-propanolo, acido propan-solfonico o dimercaptopropansulfonato di sodio).
    Altri farmaci usati per la chelazione hanno una probabilità molto più elevata di causare gravi effetti collaterali. Alcuni di questi includono:
    • Acido alfa lipoico (noto anche come acido diidrolipoico, acido lipoico, lipolato o acido tiotico)
    • Cisteina (chiamata anche acetilcisteina, cisteina, cistina, L-cisteina, N-acetilcisteina o NAC)
    • EDTA (chiamato anche H4EDTA, acido diaminoetanotetraacetico, acido edetico, edetato, acido etilendinitrilotetraacetico, acido tetrino, trilon BS, vinkeil 100, acido versène o acido warkeelate)

    Effetti collaterali

    Anche se usato in modo appropriato in un contesto clinico, la chelazione può avere effetti collaterali che vanno da vertigini e nausea a mal di testa e diarrea. Se usato in modo inappropriato e / o senza adeguata supervisione, la chelazione può avere effetti collaterali molto gravi che possono essere pericolosi per la vita. Alcuni di questi includono:
    • Bassa pressione sanguigna
    • Problemi cardiaci
    • Convulsioni
    • Danno cerebrale
    • Danno al fegato
    • Danno ai reni
    • Livelli di calcio pericolosamente bassi
    • Anemia
    Sfortunatamente, molti genitori hanno scelto di chelare i propri figli a casa senza supervisione medica, questo ha portato a problemi di salute che vanno dalla nausea e alla diarrea fino alla morte in un caso.
    È importante capire che i metalli pesanti come il ferro e il rame sono in realtà essenziali per il corretto funzionamento del corpo.
    La sovraesposizione a determinati metalli può causare seri problemi, ma la rimozione di tutti i metalli pesanti può portare a risultati altrettanto gravi.

    Reclami di ricerca

    Nel 2003, i praticanti del DAN! il protocollo ha registrato che hanno visto molti cambiamenti positivi nelle persone con autismo che avevano assunto DMSA, tra cui la "rapida progressione della capacità linguistica, una migliore interazione sociale, un migliore contatto visivo e una riduzione dei comportamenti auto-stimolatori (stimming)".
    Dichiarazioni simili sono state fatte in più studi. Tutti questi studi hanno difetti, tuttavia. Alcuni di questi errori sono così significativi che non forniscono alcuna prova significativa. Secondo un meta-studio, che includeva studi da più database, "non è stato trovato alcun test clinico che suggerisca che la chelazione farmaceutica sia un intervento efficace per l'ASD". Lo studio ha proseguito affermando che i rischi superano i "benefici comprovati".
    Tra i potenziali rischi del trattamento, lo studio ha riscontrato ipocalcemia, insufficienza renale e un decesso segnalato.
    Lo studio concludeva: "Prima di condurre ulteriori studi, sono necessarie prove che supportino un nesso causale tra metalli pesanti e autismo e metodi che garantiscano la sicurezza dei partecipanti".
    Non esiste un legame accettato e provato tra metalli pesanti e autismo. Pertanto, la terapia chelante non è solo potenzialmente pericolosa, ma anche infondata dal punto di vista medico.

    Chelazione oggi

    Oggi, la terapia di chelazione rimane nell'elenco dei trattamenti alternativi per l'autismo. Diverse organizzazioni ben note, tra cui TACA (Talk About Curing Autism), continuano a promuovere la chelazione come uno dei numerosi trattamenti biomedici per l'autismo. È ancora possibile trovare medici disposti ad usare la chelazione sui bambini con autismo, e ci sono ancora genitori disposti a provare questo approccio come ultima o quasi-ultima risorsa.
    È improbabile che la chelazione, insieme a molti altri trattamenti alternativi o biomedici (come il trattamento dell'ossigeno iperbarico e il trattamento con cellule staminali) scompaia presto. Ci sono molte ragioni per questo.
    Innanzitutto, è raro che i genitori abbiano informazioni definitive sulla causa dell'autismo di un bambino. Mentre ci sono molti trattamenti per l'autismo, nessuno cura per i sintomi principali. È vero che alcuni bambini con autismo migliorano drammaticamente nel tempo - alcuni bambini addirittura migliorano a tal punto che non sono più diagnostabili come autistici.
    Molti bambini con autismo sembrano svilupparsi più o meno normalmente fino a dopo il primo anno di vita. L'insorgenza di sintomi autistici spesso coincide con la somministrazione di vaccinazioni specifiche per l'infanzia. Una minoranza di bambini con autismo ha problemi fisici co-morbosi, come problemi gastrointestinali e della pelle, che i genitori assumono essere correlati al loro autismo.
    Non è sempre chiaro a cosa risponderà un bambino con autismo e come la condizione cambierà nel tempo. Per questi motivi e altro ancora, non tutti i genitori respingono trattamenti alternativi per l'autismo. Tuttavia, è fondamentale discutere qualsiasi tipo di trattamento con il medico di tuo figlio, ugualmente importante non trascurare i potenziali e gravi rischi della terapia come la chelazione.

    Domande

    Non è facile separare terapie legittime da terapie discutibili, ed è molto allettante per i genitori esplorare opzioni alternative quando la medicina tradizionale fallisce i loro figli. La realtà è che, in alcune circostanze, possono essere utili metodi alternativi di trattamento: non esiste un approccio unico per la scelta delle terapie per l'autismo.
    Se stai considerando un'opzione non mainstream, prova a utilizzare queste domande per guidare le tue decisioni:
    • Chi raccomanda questa opzione e cosa devono guadagnare se accettiamo?
    • Cosa dicono fonti attendibili come il CDC (Centers for Disease Control and Prevention) o NIMH (National Institute of Mental Health) su questo particolare trattamento?
    • Quali sono i potenziali rischi connessi all'uso di questo trattamento?
    • Quali sono i metodi per garantire la sicurezza di mio figlio?
    • Come misureremo cambiamenti o miglioramenti nei sintomi dell'autismo di mio figlio?

    Una parola da Verywell

    In generale, si dovrebbe evitare qualsiasi trattamento a cui il CDC e / o il NIMH mettono in guardia e che comporta un alto rischio di lesioni per il bambino. Ciò non significa, tuttavia, che non ci siano opzioni da prendere in considerazione al di fuori di quelle raccomandate dal pediatra o offerte dalla scuola di tuo figlio. Significa che tu, in quanto genitore o tutore, devi stare estremamente attento a esporre tuo figlio a una terapia che ha il potenziale di danno.
    Tipi di trattamento per l'autismo